Processo al papà senza cuore

Processo al papà senza cuore Serve a comparare i Dna per scoprire malattia ereditaria, denunciato dall'ex moglie Processo al papà senza cuore Rifiuta test che potrebbe salvare il figlio Attilio Lugli GENOVA Nessuno riesce a capire il perché, ma c'ò un padre che rifiuta di soltoporsi a un prelievo del sangue da cui potreb�bero arrivare indicazioni utili a salva�re la vita del figlio di undici aiuti. Un semplice esame potrebbe eliminare molle sotTorenze al ragazzo o addirit�tura salvargli la vita. Eppure, nean�che l'intervento della magistratura, per il momento, è riuscito a far cam�biare idea al quaranlennne genovese. L'uomo è portatore di una rarissima malattia ereditaria che ]X)lrebbe ave�re trasmesso al figlio. Sua madre, la nonna e la sorella sono morte dolio slesso male, un tumore all'intestino. Anche il figlio potrebbe esserne colpi�to in futuro, dai quindici anni in avanti. Ma fino ad allora è impossibi�le diagnosticare il male. I medici possono intervenire con esami invasi�vi a paitin; dai dodici-tredici anni per cercare di capire se il ragazzo si ammalerà. Per evitare questo calva�rio basterebbe il confronto del suo Dna con quello del padre. 11 futuro del ragazzino undicenne è appeso quindi alla decisione di suo padre che rifiuta di sottoporsi a un prelievo. Agli avvo�cali de la moglie, da cui si è separato alcuni fa, dice che si presenterà ]kt l'esame, ma poi ciò non avviene mai, Senza alcuna spiegazione. La comparazione dei due Dna ser�virebbe per anticipare e per individuare al più presto la inalatila. Al cinquanta per cento esisti; anche la possibilità che i! ragazzino non abbia in sé il terribile gene ereditario. Que�sta probabilità potrebbe essere esclu�sa da accurati, ma pur semplici esami se il padre non persistesse nella sua ilecisiono.Adosso il quarantenne è sot�to processo per violazione degli obbli�ghi di assistenza e cura. La moglie ha chiesto aiuto alla magistratura e il suo legale, l'avvocato Emanuele Tambustio, ha denunciato l'uomo (difeso dall'avvocato Auditore) anche se è ben conscio della lacuna legislat iva al riguardo. Nessuno, dice la legge, può essere sottoposto a un prebevo del sangue conlro la sua volontà. C'è soltanto un reato, afferma Tambuscio, per cui si può procedere in tal senso. E' quello della guida in stalo di ebbrezza 0 sotto l'etleito ili sostanzi; stupefacenti. Ij stessa Coite costitu�zionale, quattro anni la, ha ribadito in una sua sentenza questo diritto dell'individuo. Con la denuncia in procura la moglie (che si e costituita parte civile nel procedimento) ha ottenuto che il marito fosse almeno processato per quel suo rifiuto.«Un'eventuale con�danna tliee l'avvocalo Tambuscio l'orse porterebbe a un suo ripensamenili. Oppure il giudice potrebbe subordinare la sospensione condizio�nale della pena all'accettazione, da parte dell'imputato di soltoporsi al prelievo di sangue». C'è poco tempo per riuscire a capire se il bombino ha eredidato la terribile malattia. Biso�gna fare adesso lutto il possibile prima che compia i dodici anni. Il processo che è iniziato (lavami al giudice unico Federico Mazza e stato rinviato a maggio in attesa che l'uo�mo ritomi sulla sua decisione.

Persone citate: Attilio Lugli, Biso, Emanuele Tam, Federico Mazza, Tambuscio

Luoghi citati: Auditore