Bianco «accorcia» la notte

Bianco «accorcia» la notte Ma sul piano del governo contro le stragi del sabato sera è già polemica Bianco «accorcia» la notte «Tutte le discoteche chiuse alle tre» ROMA Chiusura delle discoteche alle 3 di notte su tutto il territorio nazionale, sospensione della vendita di alcoolici nelle ultime due oro di apertura, diminuzio�ne del volume della musica nel�l'ultima ora e spazio per ritmi più soft. E' il giro di vite del governo contro le stragi del saba�to sera, la violenza nelle discote�che. Lo ha annunciato ieri il ministro dell'Interno, Enzo Bian�co, durante il «question time» alla Camera precisando che le misure saranno prese d'intesa con i locali e le amministrazioni locali. Contrari i giovani ds e fi mentre il sottosegretario all'Am�biente, Valerio Calzolaio, ha aparovato, ricordando le ulteriori limitazioni sul volume che sa�ranno in vigore da luglio. Il ministro Bianco ha risposto a un'interrogazione sugli episo�di di violenza accaduti di recen�te nei locali notturni spiegando la strategia del governo e ricor�dando il Protocollo d'Intesa sot�toscritto con il Sindacato italia�no locali da ballo per collaborare con proprietari, gestori, ammini�stratori locali e forze dell'ordine nell'opera di prevenzione. «L'in�tenzione ha affermato il mini�stro è di continuare in questa chiave collaborativa con l'indivi�duazione di misure specifiche» che, secondo il governo e gli amministratori locali, possono far diminuire il rischio legalo alla frequentazione delle discote�che. L'orario di chiusura uguale per tutti i locali dovrebbe, insom�ma prosegue il ministro «evi�tare il cosiddetto nomadismo notturno da locale a locale, che causa incidenti e quant'altro». Il freno all'alcool dovrebbe per�mettere di stemperarne gli effetti nella guida, mentre gli inter�venti sulla musica dovrebbero impedire «l'effetto stordimento all'uscita dal locale». Enzo Bianco ha ricordato che questo provvedimento si inseri�sce all'interno di una strategia di maggior rigore che ha portato nel corso del v99 a effettuare 127 operazioni di controllo dei loca�li, al sequestro di 13 mila pastic�che di ecstasy, alla denuncia di 385 persone e all'arresto di 178. Nei primi mesi del Duemila le persone arrestale sono 15, 400 le licenze sospese. «Sono contento che si sia pen�salo di prevenire i danni acustici della musica a tutto volume», ha commontato il sottosegretario Calzolaio ricordando che da lu�glio la musica dovrà essere ridot�ta di 2 decibel. Contrari i giovani ds che, pur ammettendo che si è fatto «un notevole passo avan�ti», chiedono al ministro «di farci ballare e di fare un passo indietro nella rigida determina�zione dell'orario di chiusura». Dal loro punto di vista «occorre invece insistere sulla prevenzio�ne ed in particolare sui problemi legati alla difTusione delle nuove droghe». Critici e ironici i giova�ni efi Forza Italia: «se la sinistra continua di questo passo, noi giovani ci troveremo presto a chiedere al governo il permesso di uscire la sera», ha spiegato Sunone Baldelli, coordinatore nazionale aggiungendo che «non si farebbe altro che legare il divertimento alla clandestinità e all'illegalità, facendo sorgere e moltiplicare fenomeni come i rave-parly». L'emergenza ecstasy e gli ulti�mi episodi di violenza hanno però scatenato una serie di ini�ziative in lutl'Italia per regolare l'attività delle discoteche. Il que�store di Napoli Antonio Manga�nelli ha annunciato un giro di vite nei controlli sui locali not�turni della provincia. Contro l'ec�stasy stanno scendendo in cam�po le chiese. Dal 18 marzo per tutti i fine settimana di Quaresi�ma a Castello Brianza la Chiesa Parrocchiale rimarrà aperta fi�no a notte fonda. A Salerno la scorsa settimana per un'intera serata un oratorio si è trasforma�to in discoteca, [f.ama.j Altri provvedimenti annunciati stop alia vendita di alcolici nelle ultime due ore di apertura e ritmo della musica più soft La notte finirà alle tre nelle discoteche d'Italia

Persone citate: Baldelli, Calzolaio, Enzo Bian, Enzo Bianco, Valerio Calzolaio

Luoghi citati: Italia, Napoli, Roma, Salerno