«lo, il genietto di 22 anni che vi fa milionari on line»

«lo, il genietto di 22 anni che vi fa milionari on line» NUOVE PROFESSIONI DAVANTI A UN COMPUTER «lo, il genietto di 22 anni che vi fa milionari on line» personaggio Brunella Gioverà MILANO LUCA, bevi la spremuta. «Mammaaaa, sto lavorando!». Il bic�chiere resta abbandonalo vici�no al tappetino del mouse marca Ikea, regalo del papà a questo figlio che fino a ieri non aveva «neanche dato la maturità», ma oggi è corteg�giato da due portali, a caccia di nuovi talenti che sappiano di Inter�net e di Borsa. Luca sa. Gli altri sanno che sa e gli mandano e-mai] d'amore: «Ci contatti, cerchiamo un giovane co�me lui». «11 suo sito ci interessa». Luca si consiglia con un «cugino esperto in trattative» che senten�zia: «aspetta». Intanto lavora 16 ore al giorno nella sua cameretta affac�ciata sulla metropolitana: foto d'ostale, libri di una scuola abban�donata, ima raccolta di maialini portafortuna, il poster di X Files. E due computer: la Rete di Luca. Donne poco, «la Borsa apre alle 9 e venti». Conta i soldi fatti giocando on line. A novembre aveva 840 mila lire, ieri «110 milioni circa», estrat�to conto elettronico alla mano. Lu�ca Locarini ha 22 anni e abita in un condominio di Cotogno Monzese con la madre Pinuccia (che gli fa da segretaria), il papà Enrico (che ha una ferramenta a Lambrate), la sorella Laura Iquarto anno di Scien�ze Naturali, il fratello le passa mia paglietta settimanale). Ha imparalo la borsa con un manuale, e Internet navigando. A novembre ha costrui�to un sito di quelli che oggi tutti vorrebbero avere nel toro portale: www.laborsadeipiccoli.com, dedi�cato agli investitori non professio�nali che giocano on line. Luca forni�sce l'analisi tecnica dei titoli e grafi�ci aggiornati in tempo reale. In un mese il sito è decollato. A gennaio è esploso. Oggi ha 60 mila contatti al giorno, 12.500 accessi alla home page, una newsletter con 6.708 iscritti, che seguono Luca come si segue un santone, o il pifferaio magico. «Li definisco amici e non clienti, perché altri siti forniscono lo stesso servizio, ma a 2 milioni e mezzo l'anno. Io lo regalo. Cos�ho portate via i clienti al numero uno sulla piazza». Manda messaggi tipo «ab�biamo mantenuto lultc le posizioni in essere (Autostrade Aem Olivetti Tiscali) e abbiamo aperto Unicredito a 3,84 con Tp a 4,10 e stop sotto 3,80». «Aem manca la rottura di 6,50 euro ma evita il gap up in open. Stop sotto 6.05 (supporto dinami�co)». Ma capiscono? «Certo. E visto che "ci becco" spesso, guadagnano». Ringraziano con centinaia di e-mail, mandano regalini, «a Natale un paio di guanti da Ugo di Taranto. Ha solo 15 anni ma è già molto bravo». E gli altri? «Impiegati, stu�denti, pensionati. Tutti fulminati sulla strada della Nuova Eccmomia. 11 boom di Finmatica ha lasciato il segno. Io sfrutto l'onda». Sfruttare l'onda vuol dire sve�gliarsi, andare in bagno, tornare alla scrivania in pigiama. Accende�re «Luca» e «Homer Simpson» i computer collugarsi alla sua Sim e «vedere come vanno le cose a Piaz�za Affari». Clic, e compra 200 mila pezzi di coyered warrants Unicredito. Operazione accettata, gli manda a dire l'agente di borsa collegato. Luca controlla, «ma guarda truesti asini, me ne hanno presi solo 20 mila. Peccato». Ha cominciato durante la Guer�ra dql Golfo. «Avevo 12 anni, guar�davo i bombardamenti in tv, poi il collegamento con Everardo Dalla Noce che parlava del dollaro, che andava su, su, su. Ho detto a papà: comprami dei dollari. Mi ha cambia�to i soldi del libretto, e ci ho guada�gnato». Parla, fu clic e vende le 20 mila Unicredito. «Ecco un 4,5 di guadagno. Ma so no avessi avuti dieci volte di più...». Passione precoce. E poi? «A 16 anni guardavo la Borsa sul televi�deo. Vedevo quei 42, 4-3 che scorrevano e sognavo lo azioni. Mi sono abbonato ad una Sim che allora aveva solo 400 abbonati e andava via modem». Dopo sei mesi perde tutto, «tipico dei principianti. Ho deciso di mettermi a studiare». Compra un libro, «tutto quello che vorreste sapere sulla Borsa». E la scuola? «Facevo lo scientifico al Pascal e mi annoiavo. Tre mesi prima della maturità mi sono rotto una gamba giocando a calcio, mi hanno ammesso all'esame ma non l'ho passato. E' finita lì». Dalla cucina la mamma Pinuc�cia grida: «Glielo dica lei di prende�re almeno il diploma!». Ma eccola portare la merenda, Coca Cola o panino con prosciutto crudo, «cos�non deve alzarsi». Luca elabora quattro aggiornamenti al giorno, più «i flash se succedo qualcosa. E le candele giapponesi». Indica sullo schermo un disegnino, «è la rappre�sentazione grafica dell'andamento del titolo; apertura, minimo, massi�mo e chiusura. Capito?». Più o me�no. Alla sera spedisce un «sermone finale». Sarebbe? «Questi leggono il "Sole" e poi si perdono. Allora gli dico: non seguite i "rumore", le indiscrezioni... Seguite i grafici». E loro? «Ubbidiscono e vanno a letto contenti». Ragazzo? «Non ho tempo». Ami�ci? «Pochi, quelli del calcetto nella squadra Schuster, scuole dei gesui�ti. Tifosi del Milan come me. Ma la cosa che preferisco è andare in montagna, camminare nella luce e nel silenzio». E cosa vuoi fare da grande? «Guadagnare un miliardo entro l'anno, trovare qualcuno che lavori por me. Ritirarmi in una baita. E imparare l'inglese. Conosco solo quello tecnico di Borea. A scuo�la ho fatto francese. E il computer, ma chi l'ha mai visto, a scuola?». Un ragazzo milanese ha abbandonato la scuola per creare un sito di Borsa dedicato agli investitori non professionali «A novembre avevo in banca 840 mila lire, adesso sono a 110 milioni. La gente mi ringrazia e spesso mi manda dei regali»

Persone citate: Borea, Brunella Gioverà, Everardo Dalla Noce, Homer Simpson, Locarini, Piaz, Pinuccia, Schuster

Luoghi citati: Lambrate, Milano, Taranto