Vola il petrolio, vertice da d'Alema sui prezzi di Manacorda

Vola il petrolio, vertice da d'Alema sui prezzi Iran, Algeria e Libia contro l'aumento della produzione di greggio. Il governo stringe il controllo sull'inflazione Vola il petrolio, vertice da d'Alema sui prezzi Fondo monetario, pressioni sulla Germania: ritiri il suo candidato ROMA. Le compagnie petrolifere hanno annunciato l'ennesimo rin�caro della benzina e sui mercati intemazionali le quotazioni del greggio toccano nuovi record: qua�si 30 dollari a Londra, 32 a New York dopo l'annuncio di una spac�catura dell'Opec, l'organizzazione dei Paesi produttori. Libia, Iran e Algeria sono infatti contrari ad aumentare le quote di produzione per far scendere i prezzi, mentre Arabia Saudita, Messico e Ve�nezuela sono favorevoli. In questo quadro, il presidente del Consìglio D'Alema prova a corre�re ai ripari delineando una strategia antììnflazìone e riunendo a Palazzo Chigi i ministri del Tesoro e dell'In�dustria, Amato e Letta, il sottosegre�tario Micheli e il consulente econo�mico Nicola Rossi. Nei prossimi giorni proporrà alle part�sociali un piano di intervento che parte dallo stretto controllo dei prezzi a livello locale e dal monitoraggio delle poliz�ze d�assicurazione. Per quanto riguarda invece la candidatura alla direzione del Fon�do monetario intemazionale, la si�tuazione è ancora d�stallo. Mentre s�attende un passo indietro della Germania sulla nomina d�Caio KochWeser, il presidente della Commis�sione Uè Prodi ha incontrato a cena il Cancelliere tedesco Schroeder. L'azione diplomatica è intensa e la rosa dei candidati ampia: oltre a Giuliano Amato e allo scozzese Crocket, comprende ora il belga Maystadt e il polacco Balcerowìcz. Gianotti, tepri e Manacorda ALLE PAGINE 5 E18

Persone citate: Caio Koch- Weser, D'alema, Gianotti, Giuliano Amato, Letta, Micheli, Nicola Rossi, Schroeder