La Stampa - Consultazione Archivio

Haider: scusiamoci per l'Olocausto Haider: scusiamoci per l'Olocausto La «delfina» ribadisce: un giorno lui sarà premier VIENNA Il leader nazional-liberale au�striaco Joerg Haider ha detto di ritenere che l'Austria deve chiedere perdono per la sua responsabilità nell'Olocau�sto. In un'intervista col quoti�diano spagnolo «El Pais», a domanda ha risposto: «Penso di si. Soprattutto per la gene�razione più giovane, che deve riflettere su questa parte del�la storia e ricordare ciò che è successo». «Dopo la guerra ha detto ancora Haider le potenze protettrici dell'Austria (Rus�sia, Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna) hanno soste�nuto la posizione che l'Au�stria ora stata, in primo luo�go, vittima dei nazisti. Gli austriaci se ne sono fatti forti ... il chi; è stato un orrore. In ralla siamo stali sia le vittime sia partecipanti aitivi in quel periodo funesto», ha detto. Lo slesso Haider in un intervento sul giomala tede�sco «VVolt am Sonntag» ha spiegato la sua recente deci�sione di dimettersi dal partito! Fpoe) con ragioni di famiglia. «Tn più di un decennio ho lavoralo a questa svolta l'ingresso del suo gruppo al governo, ndr mi son lasciato sporcare e diffamare per poi vederecome anche la mia famiglia veniva presa di mira da dimostranti violenti». In una situazione del genere scrive Haider, «ho capito che la sinistra in Austria, nella sua frustrazione per il cam�bio di potere, non avrebbe esitalo neanche a mandare alia rovina la Repubblica pur di far cadere il nuovo gover�no». Haider racconta poi che alla riunione in cui annunciò le dimissioni, ricevette dalla famiglia «messaggi di incorraggiamento al telefonino». Ouanlo la riunione fini «era�no sparili anche l'enorme pressione e i dubbi che mi avevano assillato»; è stala una decisione «buona», scri�ve. Haider accusa poi la «sini�stra piena di odio» di avere fallo di lui «un demonio in tutto il mondo» e aggiunge che rifarebbe tutto allo stesso modo Ancora ioti la vicecancellie�re austriaca Susanna RiessPasser, succeduta a Haider alla guida dell'l'poe, ha detto che l'obiettivo del suo parlilo è portare Haider alla guida del governo: «Diventeremo il parlilo con più suffragi e Haider sarà cancelliere», ha dichiarato in un'intervista. Haider, che resta governa�tore della Carinzia, si è dimes�so luned�scorso dalla presi�denza del partito, che è al governo con i popolari (Oevp, conservatori) nell'intenzione dichiarata di non disturbarne l'azione. Le dimissioni sono state generalmente considera�te in Europa una manovra tattica e l'Ue ha confennato il mantenimento delle sanzioni diplomatiche contro Vienna. Ieri a Vienna si è ripetuta la provocazione di un falso Hitler che ha marciato al passo dell'oca davanti al Par�lamento mentre due cameramen al seguito filmavano le reazioni dei passanti. I poli�ziotti hanno lasciato fare. lAnsa-Afpj