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Dopo 40 anni, s�in Chiesa Lecce: lui dirigente del partito non volle rinnegare le sue convinzioni politiche Dopo 40 anni, s�in Chiesa Il prete disse no perché comunisti LECCE Sisposa Qcompagno Vittorio. Rifiu�tato dal sacerdote cheìl 5 marzo del I960 non volli; unirlo in matrimo�nio perché dirigente (Inlla sezione Pei del suo paese (Carmiano), Vitto�rio Manlio Carrozzo, G3 anni, ó arrivato all'altare persposare Baveria Maria MafTeo, 59 anni. E' la donna dalla qualn ha avuto quattro GglL La moglie. Fedele alle loro idee politiche, insieme avevano abbandonato il sogno del matrimonio in Chiesa e rimesso sul tavolo del parroco quiil foglio dio imponeva una firma e una scelta netta: o con Dio o con il comunismo. «Era tutto pronto fnir lo nozze. Qualche giorno prima il parroco mi convoco [m.t dirmi chi; se volevo sposarmi, il mio fidanza�to avrebbe dovuto fare abiura, ri�nunciare al comunismo firmando quel documento» ricorda Saveria. «Glidissi di nò. Mio marito era fiero dello sur; idee e non avrebbe cedu�to. Hinunciammo. Però, |x;r noi credenti, fu una grande delusione. Volevamo sposarci in chiesa». Dcnx] una fiiga d'amore il compa�gno Vittorio sp^ò Saveria in Municipio, con un sobrio e meno compro�mettente rito celebrato dal sindaco rli Carmiano Salvatore Zecca, la cui militanza democristiana era bilan�ciata dalla presenza del testimone, ilsindacodi Veglie, comunista. Ieri mattina, il matrimonio reli�gioso nella chiesa della santissima Assunta ha chiuso quasi mozzo secolo di incomprensioni Pochi in�vitali; i quattro figli della coppia, i selle nipotini incuriositi dai nonni sull'altare, i parenti stretti Testimo�ni d�nozze Clara e Stefania, 40 e 28 anni, due figlie, e in prima fila una simpatica signora di (i4 anni, Vita ( aiida, la niainina della sposa. Con�tentissima. «Ma lo sarei stata di più dicova coccolando la figlia come una ragazzina se si fossero sposati 40 anni fa». Ma rial 1960 sono cambiate tan�te cose, il compagno Vittorio, oggi commercialista, e diventato diri gente dei ds. L'inflessibile parroco elei paese don Giuseppe Veigor�è volato in cielo con la sua intransi�genza. Nel 'tiO, dopo che don Giu�seppe chiese loro di abiurare il comunismo, Vittorio il rosso ne rimase cosi deluso da deciderò, per ripicca, di fare battezzare i quattro li)',li nei comuni vicini, Magliano, Novoli, Lecco. Mai nella chiesa mangiacomunisti di Carmiano. Questa storia alla Guareschi s'è conclusa grazie ai buoni uffici di quattro sacerdoti amici della fami�glia, e sopr.it.t ulto del parrocoattualo rlon Salvatore Carriero il quale. succeduto a don Giuseppe, non ne ha condiviso la posizione rigida�mente anti-comunista. Storia chiu�sa con la formale autorizzazione dell'arcivescovo di Lecce, monsi�gnor Cosmo Francesco Ruppi, con�cessa a richiesta degli sposi e lettaprima delle nozze celebrate da donSalvatore. E' stato il parroco a darela spallata decisiva e a fare caderele resistenze della coppia, affinchéentrasse in chiesa per sposaisi. Erafelice, il sacerdote. E gli sposi, 40 dopo, assai emozio-nati. «Avremmo voluto farlo tantotempo prima, io e mia moglie desi-doravamo molto sposarci in chic-sa» ha ammesso Vittorio Magli Car-rozzo, «ma dopo tanti anni aveva-mo un pc/ di imbarazzo. Ci hanno incoraggiato i nostri amici sacerdo�ti». Amici, dice. Il don Camillo di Carmiano, da lassù, li guarda. Chis�sà se è d'accorrle. Ir.c.b.l Lei: dopo la fuga d'amore in molti cercarono di fare cambiare le idee a mio marito ma io mi opposi Dopo II gran rifiuto perché il futuro marito era dirigente del pei, Ieri una coppia è riuscita a sposarsi In chiesa, dopo 40 anni. Alla cerimonia, figli, nipoti e l'anziana madre commossa