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Mozambico, il dramma continua «Dall'acqua riaffiorano le mine» Nuove piogge attese tra oggi e domani. Paura per il ciclone Gloria Mozambico, il dramma continua «Dall'acqua riaffiorano le mine» MAPUT0 Sembra non aver fine il dramma delle inondazio�ni in Mozambico. Altra acqua si riverserà tra oggi e domani sullo terre già sommerse dal fango, portata dai fiumi gonfiati dalle piogge nei Paesi vicini. E se il ciclone Gloria, che attualmente sta investendo il Madagascar settentrionale, non dovesse deviare, il Paese dovrà affrontare «una catastrofe totale». A lanciare l'allarme è Michelle Quintaglie, portavoce del Pam, il programma alimentare dell'Onu attualmente in prima linea nell'affrontare l'emergenza umanitaria in Mo�zambico. E già si profila un altro pericolo: secondo suor Daniela Maccari, della comunità comboniana di Nampula, le acque alluvionali hanno sparso nei campi decine di migliaia di mine, che durante la guerra civile erano state piazzate attorno a tutti i villaggi. Il dopo inondazione si preannuncia quindi ad alto ri�schio. Centomila persone sono comunque ancora bloccate dalle acque, 85 mila profughi hanno perso tutto, e una volta passata l'inondazione il bilancio delle vittime, tuttora fermo a 2-300 morti, «aumenterà in modo drammatico», secon�do un portavoce della Croce rossa internaziona�le. 30 elicotteri e 16 piccoli aerei fanno la spola per salvare quante più vite è possibile, ed ai ruvidi appelli del segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, hanno già risposto molti Paesi. Un contingente di 100 operatori umanitari britanni�ci è stato cacciato dal Sudafrica, dove erano arrivati, pare, senza permesso, ma Londra ha intanto inviato una nave rifornimento della marina, con 5 elicotteri, e la gara della solidarie�tà è aperta. La Conferenza episcopale italiana ha stanziato 3 miliardi, ma la palma della generosi�tà spetta alla Spagna: il governo di José Aznar ha cancellato i debiti del Mozambico e stanziato un pacchetto di aiuti di 116 miliardi di lire. [e. st.l