IL CERCHIO INFRANTO TRA MADRE E FIGLIO

IL CERCHIO INFRANTO TRA MADRE E FIGLIO IL CERCHIO INFRANTO TRA MADRE E FIGLIO Mina s; E la mamma ci dice di no, corriamo dal papà a scongiurarlo di consentirci di fare quella cosa alla qualeteniamo tanto. E quando il papà ci dice di si e noi siamo felici del risultato che abbiamo faticosamente ottenuto, interviene un terzo Ente che ce lo proibisce di nuovo. E poi un quarto? E un quinto.' E .ilior.i uno dove va a sbattere la testa? Diteci qualcosa di chiaro, di perentorio, magari crudele, ma definitivo ed inappellabile. Ho conosciuto donne che si sono tatto squartare nel tentativo di avere un tìglio, donne pronte ad accettare qualsiasi tipo di sofferenza fisica. Ma la sofferenza psicologica, il disagio sentimentale provocati dallo sballottamento legale, ministeriale, televisivo e giornalistico potrebbero essere troppo. E quel bambino potrebbe non farcela. Bisogna essere femmina per avvicinarsi umilmente al tentativo di comprensione di questa faccenda. Non si può spiegare. Il formidabile motore che abbiamo dentro se siamo madri, e spesso lo siamo anche se non abbiamo avuto figli, non lo termi neppure con il panzer dèlia politica, della legge, della demagogia o del Cupolone. FECONDAZIONE ARTIFiCIALE La procreazione assistita ciii cnta teraph i Passa al Senato un emendamento dei Ds Gabriele Beccarla A PAGINA 9 «Maria-, se non potrà farlo qui. andrà all'estero a compiere il suo destino, quello per cui è nata. Andrà in America, in Inghilterra o dovunque le leggi del Paese, contrariamente alle nostre, consentano la realizzazione del suo sogno. L'ostinatezza di questa intenzione si è trovata ad essere perquisita da chiunque, Sentenze ed opinioni a computare quella dinamica materna che, però, resiste all'urto di ogni evidenza. In quel cerchio strettissimo che è l'amore tra madre e tìglio è entrato come un bulldozer il caravanserraglio massmediatico con tutta la sua pretesa sentenziatrice. So molto bene che in tema di maternità ogni soluzione «innaturaleevoca i fantasmi della costruzione in laboratorio dell'essere umano. E non mi lascio soggiogare dalla semplicioneria di chi non vede pericoli in questa invasione ili camici bianchi, di provette e di guanti sterili che realizzano e manipolano embrioni. Se la scelta verrà finalmente lasciata solo a chi ben comprende che la generazione non ha a chefare né con un cedevole sentimento da roman�zetto rosa, ne con esperimenti da piccolo chimico, rimarrà solo quello stretto rapporto circolare che c'è tra l'amore e la vita. Insomma, si tratta semplicemente di amore. Amore. Vi ricordate? PARTO «IN PRESTITO) mammmemmmmmammmmmmmm

Luoghi citati: America, Inghilterra