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lnsider, 20 casi al vaglio dei giudici Bocche cucite alla Procura di Milano dopo l'incontro col presidente della Consob lnsider, 20 casi al vaglio dei giudici Pronto fra un mese il maxi-rapporto di Spaventa MILANO Bocche cucite in Procura dopo la visita del presidente della Consob Luigi Spaventa. Francesco Greco e Luigi Orsi, i magistrati che in genere si occupano di reati societari non vogliono commentare il contenuto de l'incontro avvenuto mercoled�col presidente della Consob. Anche ieri, però, indiscrezioni attendibili hanno confermalo che tutto nascerebbe dal�lo speculazioni borsistiche fatte sul titolo Hdp e legate alle dichiarazioni del finanziere torinese Luigi Giribaldi a proposilo del rastrellamento della finanziaria che controlla tra l'altro il Rcs-Corsera. Il caso Hdp non è però l'unico ad essere finito sotto i riflettori della Procura di Milano: nei mesi scorsi c'erano stato denunce e segnala�zioni relative alla scalata a Telecom. Spaventa avrebbe raccolto tutta la documentazione riguardante questi ed altri casi e li avrebbe messi a disposizione della Procura. Questi duo casi, però, non sarebbe�ro altro che la punta dell'iceberg. Basta scorrere infalli le comunicazio�ni periodiche fatte dalla Consob per trovarsi davanti ad un lungo elenco di abusi e presunte violazioni. Le situa�zioni denunciale sono più di venti: la prima segnalazione riferita al '99 riguarda l'Aedes spa, il sospetto è di insidor (abuso di informazioni privile�giate) e aggiotaggio. Nel mirino della Commissione, poi, sono finite Teleco Cavi, Avir, Binda, Banco Napoli (de�nuncia per insider falla a giugno su fatti del '95), Centenari e Zinelli, Mondadori (insider legato ad una joint venture intemazionale), Credito Agrario Bresciano, Ras, Napoletana gas, Cmi, Cir e Sasib, Frette, Comau e Toro (sospetti di insider nel periodo precedente le Opa lanciate da Fiat nel marzo '99), Banca Cred Pop Siracusa, Reno De Medici, Salfa e Zucchini. Ben due provvedimenti riguardano Stel e Telecom: una prima denuncia riguar�da fatti che risalgono all'estate '97, la seconda invece è legata alla fusione tra le due società annunciata un anno prima. Clamoroso, poi, il caso nel febbraio '99: riguarda l'ipotesi di ma�nipolazione del prezzo di apertura (I) del Mercato telemalico. Insomma, tanti dossier. Il bilancio dell'annata appena trascorsa però, ufficialmente, sarà fatto da Spaventa il 12 aprile a Milano in occasione della presentazione della relazione '99. Un dato, però, non potrà sfuggire, ovvero che in tulli questi annile denunce presentale alle Procure Idiverse deci�ne, frutto di centinaia di istruttorie) si è tradotta quasi in nulla. Gli ultimi dati, quelli del '98, parlano di appena 6 richieste di rinvio a giudizio e di un solo patteggiamento. Condanne: zero. Ip.b.l | Il presidente della Consob Luigi Spaventa