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«Io, psicologa sono stata prete» PARLA IL PERITO SCELTO DAL GIUDICE RACCONTA UNA STORIA DI VITA «Io, psicologa sono stata prete» «Sono un ermafrodita, ma non sarò mai un trans» Ha poi vissuto un'emozione doppia (piando ha cominciato ad approfondire tutti gli aspetti, an�ello tinelli scientifici, della coppia dio chiedeva di (xiitaro a termine la fecondazione artificiale. «Io non sono una transessuale, vorrei che l'osso chiaro. Mi secca parlarne, ma onnai ci siamo.... In me non sono siali cambiati i connotati ses�suali. I miei connotati sessuali ora�no molto simili a cpiella della signo�ra che è al contro di questa causa. Nel senso che il mio ora un caso di agenesia vaginale e iiMutrofia cUtoridoa». Tradiicendo dal linguaggio medico, significa che dal punto di vista cromosomico siamo di fronte a mia donna, ma i cui oqjani sessuali erano rimasti a uno stadio indefinito. L'ermafnxlita della tra�dizione classica. «Oltre 40 anni fa continua Michela Mercenaro queste cose non si capivano. Porcili una clitori�de ipertrofica avrebbe ixiluto, un domani, l'orse, diventare un peno. Ma alla luce di quella che ora la scienza sconosciuta dell'interses�sualità, ai tempi, io fui relegata a un ruolo che non mi apparteneva». Ecco, raccontato con freddo di�stacco scientifico, questo è il dram�ma vissuto da Mercenaro. Reso ancor più complicalo dalla chiama�ta religiosa. «Nonostante tutto, la mia vocazione è stala vissuta inlonsamonto», dico. Sono anni di intensi sludi sullo Sacre Scritture. Mercenaro vivo nel chiuso di vari conventi. Ha tutte lo facoltà del sacerdozio. Ma non ò ancora un sacerdote. Per diversi anni ò ospite del Divino Amore, santuario veneratissimo di Roma. Studia appro�fonditamente teologia. «Ho avuto libero accesso a quei libri elio la Chiosa dichiara proibiti o non ama. sono proibiti o addirittura inesi�stenti». Addirittura. Proibiti [jerché? «Perché contengono nozioni che potrebbero far dubitare della infallibilà della parola di Dio e mettere in gioco il senso della Creazione stessa». Che tijx) di libri? «No, su questo non parlo. Posso faro qualche citazione su molti lesti aixxrrifi ritenuti attendibili e falli sparire. Soprattutto uno dei grandi libri su cui tutta la scienza teologica ha dilwltuto dal medioe�vo a oggi che è il Trattato di Enoch, che nessuno trova, ma pare fosse il primo libra della Bibbia. Veniva prima della Genesi e trattava della Creazione dell'uomo». E quindi tor�niamo a bomba alla perizia: la creazione dell'uomo, ma nelle pro�vette di laboratorio. Che dobbiamo fame della natura? «lo scrivo che l'aspirante madre surrogata contri�buisce dove la natura ha fallito. Questa natura imperfetta che do�vrebbe essere specchio dell'amore infinito del divino». La sua inter�pretazione ha fatto insorgere in blocco il mondo cattolico. «Solo perché il clero dogmaticamente si permette di dire: questa donna non deve avere un figlio? Io aggiun�go: se la creazione è perfezione, anche colei che per i riti canonici è imporfelta, è perfetta agli occhi di Dio. E ha diritto a una ricerca che sia atto d'amore». Michela Merce�naro parla dei coniugi F., è chiaro. Ma forse parla anche di sé. Pensa a sé. Lo ammetteva già quando dice che il loro «vissuto personale», il suo e della giudico, è entrato pesanlomonle in gioco. La giudice Schet�tini ha fatto esplicito riferimento a suo figlio. E la psicologa Mercena�ro? «Ignorare l'aspetto umano non si può. Perché significherebbe igno�rare che un domani, oggi, o forse mai, potrebbe essere la nostra per�sonale storia. Perché non sappia�mo come potremo viverla domani nei nostri figli». n fi Sono stata chiamata perché il quesito era per metà scientifico e per metà morale. Ho studiato Teologia chiusa nei conventi. La mia vocazione è stata vissuta intensamente m m mmE'un atto d'amore per quella donna perché se la Creazione è perfezione, anche colei che è imperfetta, è perfetta agli occhi di Dio. E poi non si può dimenticare l'aspetto umano m m Michela Mercennro vive in Sardegna ed è stata scelta dal giudice Schettini perche "è una persona eccezionale , con una sensibilità fuori dal comune» IFOTOD'ACCOI