Non far sapere al portale quanto è bello il verticale di Anna Masera

Non far sapere al portale quanto è bello il verticale INT-ERNET^sa^tó? 'gjpìÉBfe^ ^0mÌB. fe«^ ^«"«33 Non far sapere al portale quanto è bello il verticale C'è una nuova tendenza: quella dei «vortal» cioè quei siti specializzati su un unico grande argomento a rtal» u un unico mento MENTRE i portali "oriz�zontali" (porte di accesso a Internet) si battono per la sopravvivenza, emerge una nuova tendenza: quella dei "portali verticali' i "vortal" (vertical portai) cioè quei siti grandi come i portali ma specializzati su un unico grande argomento. Il "vortal" più famo�so è Amazon.com, la libreria virtuale di Seattle. Ma or�mai ce ne sono in tutti i settori e, a differenza dei tanti portali generalisti, funzionano. Per�chè? Hanno una missione chiara, contenuti precisi, un target specifico e inserzionisti mira�ti. Secondo Charlene Li, analista che ha condotto una ri�cerca sui portali per la Forrester Re�search (www.forrester.com), "la gara tra i portali è fini�ta" e i nuovi,mega�siti devono focalizzarsi su nicchie di interesse ben precise per attirare contenuti, audience e pubblicità. In poche parole, a parte Aol (www.aol. com), Yahoo! (www.yahoo.com) e Msn (www.msn.com) che sono gli attuali leader assoluti, gli altri porta�li per avere successo devono 'verticalizzarsi'. Cosi per esempio, AltaVista potrebbe concentrarsi sui contenuti accademici ed economici, Exdte sull'entertainment e la personalizzazione, Lycos sui giovani. In�ternet si sta dimostrando un ecce�zionale mezzo di comunicazione per comunità spedfìcbe come quel�le dei gay, che si ritrovano su PlanetOut.com e Gay.com (in Italia c'è www.gay.it), che offrono infor�mazioni, notizie e servizi ritagliati su misura. Per la felicità degli inser�zionisti, secondo le previsioni della società di ricerche califomiana Com�puter Economics la popolazione intemettìana gay nel mondo salirà dagli attuali 10 milioni a 17,1 milio�ni di persone nel 2005 (vedere in�chiesta e forum della Stampa sul sitowww.lastampa.it). Grande suc�cesso anche per i portali dedicati al pianeta femminile: comunità come i Village Iwww.ivillage.com), Oxygen (www.oxygen.com) e women. com olirono servizi e contenuti tagliati su misura per le donne. La raccolta pubblicitaria è straordina�ria e l'audience è alta, nonostante il rischio che il passaggio dal rotocal�co al portale femminile ghettizzi le donne come un mondo a parte, anziché parte fondamentale del mondo. Negli Usa è già nato il portale dei portali verticali: si chia�ma VerticalNet (www.verticalnet. com) ed è concentrato sui business aziendali, con i "vortal' dei vari settori indicizzati. Anche i portali italiani hanno incominciato final�mente ad accorgersi della necessità di rivolgersi alle varie nicchie speci�fiche e stanno correndo ai ripari, creando 'canali' tematici mollo mi�rati: quelli che funzionano d�più? Lo sport e la tecnologìa. Così, per esempio, la Mondadori ha stretto un'alleanza con il grande portale verticale informatico americano ZdNet (www.zdnet.com) per offrire le informazioni high-tech in italiano (www.zdnet.it) e la Rizzoli ha an�nunciato che entro l'estate uscirà con tre verticali, dedicati a sport, casa e cultura. anna.masera(à'lastampa.it Anna Masera

Persone citate: Charle, Forrester

Luoghi citati: Internet, Italia, Seattle, Usa