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Sassi dal cavalcavia in Germania, due donne uccise Sull'autostrada Heidelberg-Francoforte. La rete Mdr aveva appena trasmesso un documentario sui lanci di pietre Sassi dal cavalcavia in Germania, due donne uccise Arrestati quattro studenti americani tra i 14 e �18 anni, uno confessa Emanuele Novazio comspondenle da BERLINO Sono quattro studenti americani di età comprosa fra 14 e 18 anni, gli assassini delle duo donne ucci�se da una pioggia di pietre che, nella notte di domenica, ha colpi�to le auto in transito sulla statale numero 3 Francofono-Heidel�berg, alla periferia di Darmstadt. Cinque persone sono stalo forilo, una delle quali in modo grave; quattro sono scampale por un soffio. La polizia è arrivala ai giovani uno dei quali ha confos�sato grazio a un testimone che li aveva visti allontanarsi dal pon�te dopo aver compiuto «la più grave aggressione mai avvenuta sulle strade tedesche». Le vittime avevano 21 o 40 anni. Sono state colpite alla testa mentre erano alla guida, non hanno avuto il tempo di reagire o di difendersi, quasi certamente sono morte sul colpo: una delle auto si è schiantata contro un parapetto dopo poche centinaia di metri, l'altra è uscita di strada dopo quasi un chilometro. Nella prima, insieme alla donna di 21 anni viaggiava una coppia di 75 anni, ricoverata con gravi ferite al capo provocate dall'urto con�tro u parapetto: l'uomo è in condizioni disperate. Sulla secon�da auto, che proveniva dalla direzione opposta, c'era soltanto la vittima, una donna di 40 anni che lascia due fighe adolescenti. I due incidenti mortali non hanno frenato gli aggressori, che hanno continuato alanciare grosse pie�tre quasi certamente provenien�ti da un vicino cantiere fino all'arrivo dei soccorsi: altre quat�tro auto sono state colpite e danneggiate gravemente, tre per�sone sono state ferite in modo leggero. Per lanciare i sassi da un ponte che ha sponde di plexiglas alte quasi 2 metri e mezzo, gli aggressori si sarebbero serviti di rudimentali catapulte, sospetta la polizia, che ha smontalo parte del ponte per sottoporlo ad esami di laboratorio. Non si esclude che gli attacchi alle auto siano stati stimolati da un documentario sui lanci di pietre in autostrada tramesso poche ore prima dalla televisione. Ma l'aggressione di Darmstadt non è la prima, in Germania: in passato ci sono stati morti e feriti, in episodi analoghi. Nel 1991, un uomo di 45 anni è stato ucciso da un lastrone lanciato da un ponte su un'autostrada dello SchleswigHolstein; il colpevole, uno squili�brato, è finito in un ospedale psichiatrico. Due anni dopo, uno studente di 19 anni è finito fuori strada, nel Nord Reno Vestfalia, e ha perso la vita nell'auto colpi�ta da un blocco di cemento lancia�to da un quindicenne, condanna�to a sei anni di carcere minorile: il ragazzo si è difeso sostenendo di volersi vendicare degli scherzi dei compagni di scuola. Nel '95, un autocarro polacco è stato colpito da un masso mentre tran�sitava su un'autostrada nel Brandeburgo, poco lontano da Berli�no: l'autista è rimasto illeso ma il collega che gli viaggiava accanto, colpito alla testa, è morto sul colpo. Il colpevole, un ragazzo di vent'anni, è stato condannato a otto anni. I casi più recenti, in un elenco che conta numerosi feriti e mol�tissime auto distrutte o grave�mente danneggiate, risalgono al�l'estate scorsa: per quattordici notti di seguito, sulle autostrade del Brandeburgo sono state lan�ciate pietre contro auto in transi�to. Le indagini non sono ancora concluse, ma la polizia sospetta due ragazzi di 18 anni.