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Sfila l' ettentrica Paloma Milano Collezioni, reclute pin-up in reggicalze da Moschino. La donna militare di Ferrè porta pastrani di cachemire Sfila l' ettentrica Paloma Veli efollie per Dolce e Gabbana Antonella Amapane Inviata a MILANO Bislacca e fuori moda. Contro il logorio dell'omologazione, con�tro il perbenismo estetico e alla faccia dei trend passeggeri, scen�de in campo l'eccentrica fuori di testa di Dolce e Gabbana. Un po' Paloma Picasso, un po' Tamara De Lempicka, la stravagante si�gnorina sfoggia basco e bocca rossa, trusse di metallo e traspa�renti baby-doll di un cianotico maculato, abbinati a sandali rosa fengiva con grandi fiori di tweed. l'spettàfcblòsa fa decadente intel�lettuale, disinibita e bisex che vive nei saloni di un antico palaz�zo veneziano riscostruito sotto il tendone nel giardino degli stili�sti fra damaschi, sedie barocche di visone, piume, cineserie, coper�te patchwork, quadri moderni e antichi(come «donna con collo di pelliccia» della De Lempicka e una Garbo-Mata Hari di Andy Warhol). «Immaginate una grande cantante lirica andata in malo�ra, che beve, fuma, si annoia. E dice alla sarta: "metta un fiore qui, l'altro là..." infischiandosene della moda. Cos�kitsch da diven�tare originale, come la celebre Paloma. Il cattivo gusto? Dipen�de come e chi lo porta. Nulla è più autentico di una Picasso, no?» spiegano divertiti Dolce e Gabba�na presentando pellicce di visone lavorate come un parquet tirato a lucido (2.645 pezzi, 110 ore di lavoro, costo 80 milioni) accanto a pastrani reversibili di lapin viola e rosa (2 milioni) cosparsi di Strass termosaldati. E poi panta�loni di voile plissettato, tailleur gessati con braghe alla zuava, stivali di astrakan lilla svenuti alle caviglie. L'eccentric-wave, alternativa al sexy, è un filone forte a cui si rifa anche Moschino nella linea «Cheap and clùc» con reclute pin up, ma anche donzelle di paese che vanno a messa la domenica col vestito buono a fiori e i gambaletti a rete, sorretti da reggicalze maschili. La ricetta di John Rich�mond per farsi notare? Trasfor�mare in parei gli arazzi di casa e sfoggiare pantaloni di pollo taglia�ti e stringati dallo natiche allo caviglie, come corsetti della non�na. Giornata ad altissimo livello sartoriale quella di ieri, conclusa alla grande da Ferrè e dalle sue donne militari, rigoroso nei pa�strani di cachemire, sensuali nei pul�di zibellino trirottati a mano, ricercate nelle pantofole di cocco�drillo e pelliccia che sbucano da gonne mosaico di pietre, il tic di impeccabili camicie bianche dai grandi polsi. Ferrè immagina una Sissy in lunghe cappe profilate di visone, una Paolina Bonaparte con tuniche a vita alta o guanti fino al gomito cho rievocano l'at�mosfera di magici balli. Difficile da incasellare in un trend preciso sarebbe un delitto è la collezione di Fendi, stravol�ta e reinventata nelle geometrie e nei colori, nello colate d'oro a forgiare scarpe-gioiello con il tu�bo del gas schiacciato (come quel�lo dei bracciali Bulgari) che am�manetta le caviglio. 11 multicolor scorre a volontà su artistiche pellicce trattate come tessuti, de�stinato a svettare in tosta alla hit parade dei prossimi oggetti del desiderio. Uscire dal coro significa ossige�no per la moda. Cosi, frugando fra i sogni di gentil donno del '500, Laura Biagiotti dedica alla «Dama con l'ermellino», le sue pellicce groviglio di cachemire. Dalla stilista romana, Gabriel Garko, Marco Reale e Danny Queen (trio di bolli veri) applaudo�no le opulento tuniche di brocca�to, velate o intagliate con inserti lucidi; mentre Maria Rosaria Omaggio indica giacconi di pelu�che neri, imitazione gorilla e co�perte stratificato che cingono i fianchi, da portare con scaldacuore e sottovesti decorate con moli�vi indiani. Colate d'oro a forgiare le scarpe-gioiello di Fendi. E artistiche pellicce trattate come tessuti, in una geometria di colori Laura Biagiotti esce dal coro e dedica alle gentil donne del '500 le sue tuniche opulente di broccato con inserti lucidi LE PAGELLE SPIRITOSO. La mllltara in giubba, slip di volani rosa e giarrettiere è più attuale che mai. Anche in aviazione finiranno le donne? Perché no? A patto che non perdano mai la loro femminilità, magari corretta da un pizzico di ironia. Elemento che anche questa volta abbonda nella collezione Moschino Cheap and Chic, dove su certe mutandine spicca addirittura lo slogan «Love is war», l'amore è guerra. Le reclute sexy possono scegliere fra sottovesti mimetiche di foggia liberty, bustier e gonne con spacchi, arricchite dalla gag di cinturoni che sostituiscono i proiettili con rossetti d'ogni tinta. STUPENDO. Eliche di taffetas plissé si avvolgono sul corpo come riccioli, in una costruzione che rielabora e cita con gusto attuale certe creazioni di Capucci. Quella di Gian Franco Ferrè è alta moda pura, tanto che alcuni capi escono in passerella ancora con gli spilli e le teline, per far capire alla platea l'importanza del «fatto a mano», le lavorazioni e le tecniche certosine che soltanto la sartoria d'altissimo livello consente. Abiti da ballo come quello della fotografia sono il sogno di ogni donna, come anche i lunghi mantelli ideati dall'architetto in damasco trapuntato, tagliati come vestaglie. ?mm ARTISTICO. L'arte addosso. Pellicce come quadri futuristi e costruttivistl di Kandinskij e Malevic, in un caleidoscopio di colori che ubriacagli occhi. Ogni capo è un pezzo unico, inimitabile gioco d�incastri e sfumature, di grafismi geometrici che abbinano zibellini, sete, cachemire e astrakan. Karl Lagerfeld per le Fendi supera se stesso, offrendo un inedito volto di questo capo di lusso, reso modernissimo grazie a nuove tecniche che regalano al visone effetti mosaico o tartan. Di pelliccia rasata sono anche le gonne a pannelli che scoprono a ogni passo inserti di fodere stampate. La donna di Dolce e Gabbana è ercentneae volitiva, determinata e d'avanguardia, sopra le righe e tanto kitsch da diventare chic a forza di imporre la propria personalità. Questa donna porta il basco tempestato di Strass, pantaloni che si allargano in una corolla di plissé, calze di lurex colorato e sandali con zeppa di legno e fiori di stoffa. I cappelli sono dei Borsalmo in coccodrillo, la sua passione sono i cappotti e le pellicce.