«Ho speronalo io Paulo dei finaniieri»

«Ho speronalo io Paulo dei finaniieri» «Ho speronalo io Paulo dei finaniieri» Confessa il contrabbandiere che ha ucciso due agenti BRINDISI «Si, guidavo io il blindato che ieri notte ha travolto l'auto dei finanzieri». E' gioved�pomerig�gio quando Giuseppe Contesta�bile, 29 anni, crolla e confessa davanti al magistrato che inda�ga sull'ultimo atto della guerra notturna del contrabbando. Una guerra costata la vita a due finanzieri. E altri due sono rico�verati all'ospedale, in gravi con�dizioni. Sono stati travolti da un bunker viaggiante carico di sigarette. Un fuoristrada blinda�lo, un Range Rover. E' accaduto sulla strada sta�tale 379 che collega Brindisi a Bari. A quattro chilometri dal�l'abitato, il blindato ha tentalo di sfuggire ad alcune pattuglie delle Fiamme gialle, ha imboc�cato una strada laterale e, con la consueta brutalità assassina, ha puntato e travolto la Fiat Punto che proveniva in senso contrario. I contrabbandieri poi hanno abbandonato il blindato carico di sigarette, ormai inca�strato nelle lamiera della Pun�tole sono fuggiti nelle campa�gne. Erano le 23.20 di mercoledì. E'-^pattata-lacacciai E in una citta storicamente attrave'rsata dal contrabbando con una capil�larità che ha cancellato il confi�ne tra lecito e illecito al mattino erano scomparsi dalle strade tutti i rivenditori di sigarette. «Dopo questo episodio ce la faranno pagare» racconta un piccolo contrabbandiere men�tre le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil proclamavano per oggi un'ora di sciopero gene�rale per «esprimere forte solida�rietà alle famiglie delle vittime e alla Guardia di Finanza» e per isolare chi «vuole affermare il dominio criminale sulla vita civile». In due sono stati fermati dopo poche ore dalla polizia. Giuseppe Contestabile alla fine ha ceduto. Era lui alla guida del blindato, e accanto aveva Adol�fo Bungaro, 29 anni. Li ha incastrati un telefonino abban�donato nel fuoristrada. Rapidis�sime indagini sul traffico telefo�nico hanno portato a loro. Con�testabile è nipote di uno storico capo contrabbandiere brindisi�no che «governava» negli anni Settanta. Ma allora il contrab�bando era meno violento. Più che curioso è allarmante il fatto che il fuoristrada utiliz�zato fosse già sequestrato nel marzo dell'anno scorso fa dai carabinieri. Poi l'autorità giudi�ziaria, autorizzandone il dissequesto, l'aveva riconsegnata al proprietario, un contrabbandie�re che poi provveduto, nelle officine clandestine speciahzzate alla blindatura, e l'ha rimes�so nel circuito del contrabban�do, pronta alla sfida con i finan�zieri che non dispongono di mezzi simili e rischiano la vita. Un affare da migliaia di mi�liardi l'anno (dai 4000 ai 7000 secondo stime elastiche che co�munque rendono l'idea di che cosa sia il contrabbando) mette nel conto l'omicidio, il volto della guerra perduta sono que�sti due giovani del Sud schierati dalla parte della giustizia e ammazzati. Antonio Sottile ave�va paura. Racconta Daniela, la moglie, brindisina: «A maggio avremmo festeggiato i cinque anni di matrimonio. Quando usciva per lavoro era sempre in tensione, mi dava un bacio e mi diceva: ricordati che ti voglio bene». Una vita difficile. A 35 anni la madre, separata dal marito, era morta, e lui si era ritrovato con una zia, Raffaella, che lo coccolava come un figlio: «Di notte mi hanno chiamato dalla Guardia di finanza per dirmi: c'è stato un incidente. Ho pensato: mi chiamano solo per un incidente? Poi ho acceso il Televideo e ho letto: morti due finanzieri». Ricorda che il suo ragazzo un giorno, ascolta�to dal giudice che voleva affidar�lo al papà, disse: «Signor giudi�ce, mio padre non mi ha mai dato nulla, non mi ha comprato neanche un paio di scarpe». Antonio visse con la zia, prese il diploma di operatore elettroni�co e si arruolò nella Guardia di finanza. I suoi funerali si terran�no slamane alle 11 nella catte�drale di Brindisi. Dovrebbero parteciparvi anche il ministro delle finanze, Visco, e della difesa Matlarella. Originario di Rossano dove vivono i suoi genitori e la sorel�la, il vice brigadiere De Falco s'era sposato con una ragazza di Brindisi e aveva una bambi�na di quattro anni. Figlio di un imprenditore agricolo, in Finan�za da sette anni. La sua famiglia è molto nota in Calabria. Il nonno di Alberto, Paolo, era barone, la sorella è sposata con un assessore del Comune di Rossano, dove oggi, in occasio�ne dei funerali è stato proclama�lo, come a Brindisi, il lutto cittadino. Ieri a Brindisi è arrivato il comandante della Guardia di finanza, generale Mosca Moschini. Il procuratore di Bari, Riccardo Dibilonlo, ha scritto al ministro dell'interno e chie�sto la riunione del comitato nazionale per la sicurezza. «Questo è un problema politi�co». Quando era sostituto procu�ratore a Brindisi, Dibilonlo, agli inizi degli anni Ottanta, segnalò il pericolo del nuovo contrab�bando. Da allora, numeri sem�pre in crescita. Gli ultimi: 1500 finanzieri schierali in Puglia, 70 militari feriti negli ultimi due anni e, nel 1999, sequestra�li 560 tonnellate di sigarette, 909 automezzi (85 blindati), 59 imbarcazioni. Poi, 542 arresti, 8876 denunce. 1 numeri della guerra. (r.c.b.l Il blindato che ha travolto l'auto della pattuglia era già stato sequestrato un anno fa, ma poi l'autorità giudiziaria l'aveva restituito al proprietario un trafficante UN MOSTRO BLINDATO Congegni in grado di spargere olio e chiodi a tre punte sull'asfalto attraverso un sofisticato sistema di canaline nel motore Potenti fari sono montati sul tetto per abbagliare gli inseguitori Lastra di acciaio dietro i sedili anteriori con spioncino in vetro antiproiettile

Persone citate: Antonio Sottile, Bungaro, De Falco, Giuseppe Contesta, Giuseppe Contestabile, Range Rover, Riccardo Dibilonlo, Visco