Il lato buono dell'hacker

Il lato buono dell'hacker Il re dei pirati in rete difende la categoria Il lato buono dell'hacker Kevin Mitnick s ONO molto qualificato per commentare listerismo dei massmedia a pro�posilo de^li hackers. Essen�do io stesso un hacker pentrascorso quasi quattro Kevin M«Non un crimma solo udi grandeliio, ho anni e mezzo in una prigione fede rale in allosa del processo. Per 49 mesi mi è stata negata un'udienza per avere la libertà provvisoria su cauzione ( fatto senza precedenti negli Stati Uniti , secondo una ricerca del mio collegio di difesa) e mi è stato negato il rilascio su cauzione. Dopo aver appreso la «promes�sa» dei pubblici ministeri di tener�mi in prigione senza concedermi la libertà provvisoria e di ripetere il processo in diverse giurisdizioni fino a ottenere la mia condanna, ho capilo che, dichiararmi colpevole di nove capi d'imputazione sui 27 originali otto dei quali per reali che non avevo commesso era l'unica scella realistica. L'attenzione del mondo intero e richiamala, in generale su inlemel ed in particolare sugli hackers, dal recente «attacco» contro Yahoo e Amazon.com. Ogni volta che le grandi multinazio�nali si sentono di�sturbate, esercita�no pressioni sui funzionari ameri�cani perché «faccia�no qualcosa» al ri�guardo. E tutte le volte che i mezzi di comunicazione in�tuiscono una buo�na storia la fanno diventare sensazio�nale. «Hacker» è un termine di onore e rispetto. E' un ter�mine che descrive una capacità, non un'attività, esatta�mente come «dotto�re». E' stato usalo per descrivere esperti di compu�ter dolali di talen�to, in grado di risol�vere conii)lessiproblemi, rispettati e ammirali da chi [Xissiede capacità tecniche. Alla fine degli Anni '80 i media cominciarono a usare il termine in senso negativo. Il Los Angeles Ti mes pubblicò la notizia del mio arresto neU'88 per una frode com�messa tramite computer, ripeten�do acriticamente il commento del magistrato, Venella Tassopolous, che dimostrò la propria straordina�ria prevenzione etichettandomi co�me «individuo pericoloso se arma�to di tastiera», Bruce Sterling documentò nel 1990 i primi sviluppi della diffama�zione degli hackers nel suo libro Hacker Crackdown. Katie Hafner e John Markoff, allora suo marito e attuale scrittore di tecnologia per il New York Times, conlrilm irono alla demonizzazione degli hackers in quanto gruppo e della loro attivi�tà, quando mi calunniarono nel loro racconto di fantasia «Cyberpunk» con l'etichetta «lato oscuro dell'hacker», senza alcuna ragione, giustificazione o prova. «Cyberpunk», «Individuo perico�loso se armalo di tastiera», «Lato oscuro dell'hacker». Il nostro breve esame della manipolazione del ri�spettabile termine «hacker» fa luce sull'uso errato del termine oggi, e sul ruolo giocato dai mezzi di comu�nicazione nel creare la mia non cercata celebrità, Katie Hafner cercava disperata�mente di ottenere la tuia collabora�zione gratuita per Cyberpunk dopo i miei primi rifiuti; non invitata e non annunciata si recò a casa di mia nonna a Los Angeles, per pre�garla di convincermi b cooperar»? con lei e Markoff, l'uomo che mi avrebbe poi diffamato il 4 Luglio, 1994 sulla prima pagina del New York Times. L'attenzione ossessiva dei me�dia sui computers e la straordina�ria crescita del commercio elettro�nico su Internet ha portato a una semplificazione in peggio dei termi�ni usati. I media adesso usano «hacker» per descrivere persone che commettono crimini e «hacking» è adesso un peggiorativo p Mitnick sono minale un tecnico e talento» o per etichettare questi crimini. Steve Wozniak e Steve Jobs fondarono la Apple Computer, che rivoluzionò il mondo del computer con Macintosh nel 1984. Negli An�ni 70, Jobs e Woz diventarono famosi per un «phone phreaker» underground a Berkeley, vale a dire per lo sviluppo ili sofisticate «blue box» che abilitavano a fare chiamate telefoniche gratuite inter�nazionali. «Wire fraud» frode sul filo è il nome di quel crimine, lo stesso crimine di cui i miei accusalori mi costrinsero ad ammettere la colpevolezza. Aipanet, che ha preceduto Inter�net, è sialo perfezionalo per anni da hackers. Richard Slallman è un noto hacker ed è il fondatore del progetto GNU, lancialo neir84 per sviluppare il sistema operativo gra�tuito con lo slesso nome. Un altro hacker ben conosciuto, Linus Torvalds, si affidò al GNU per scrivere il software Linux, che si stima usalo da 10 milioni di persone nel mondo. Dobbiamo temere gli hackers? Gli attacchi delle scorse settimane su Internei non c'entrano con l'atti�vità di hacking. Le persone che li hanno compiuti so�no vandali, non hackers. Avvocali senza scrupoli commettono crimi�ni in America ogni giorno usando com�puter, eppure i me�dia hanno risolutamente rifiutato di etichettare gli av�vocali come una minaccia al com�mercio elettroni�co. Le autorità han�no recentemente arrestalo un doliore a New York City che ha inciso le sue iniziali sull'addo�me di un paziente sul tavolo operato�rio, ma i media non hanno dello che tulli i medici sono criminali. Gli hackers so�no una minaccia? Il grado di minac�cia presentato da ogni condotta lega�le o illegale dipen�dane azioni e dall'inlenlo delle de persone e dal danno che causano. Che minaccia presentò Linus Torvalds quando attacco il software GNU in Linux? Bene, se voi rappre�sentale la Microsoft, l'azione di Linus Torvalds, per altro complelamenle legale, rappresenta una mi�naccia più grancie di quella di ogni altro hacker nel mondo. In caso non l'abbiale ancora sentito, il sof�tware di Torvalds è stalo adottato dalla Ibm. Che minaccia ho rappresentato io quando, mi sono collegato ai computer della Sun Microsystem? In una lettera ai pubblici ministeri lagente spec lei Fbi, il v le Carson Aniona, del Fbi, U vice iresidenle della Sun dichiarò che o scarico dalla sorgente Sun a cui mi sono collegalo è costato alla società 80 milioni di dollari, sebbe�ne essi non abbiano mai denuncia�lo la peniita alla Federai Securities and Exchange. La Sun olire l'identi�co codice sorgente ai suoi acquiren�ti nel settore educazione per 100 dollari (è giusto, 100 dollari, non ci sono zero dimenticati). Le mie azioni hanno rappresen�tato puri collegamenti che sono risultali in siwse relativamente mo�deste per le società interessale, malgrado il falso reclamo del pub�blico ministero governativo e del reiwrter del New York Times John Markoff, che hanno grossolana�mente esagerato it danno che io avrei causalo. Il signor Markoff ha guadagnato almeno 1,4 milioni di dollari per il suo libro ed i suoi diritti cinematogràfici, mentre Da�vid Schindler, che ha sostenuto l'accusa, lavora adesso in un ufficio privalo con una tariffa oraria supe�riore ai 400 dollari. Il suo aiutante Christopher Painter, è stato da allora promosso ad un importante posizione nella sezione delcrimine con computer e della proprietà intellettuale del dipartimento di giustizia statunitense, Kevin Mdnlk è il più celebre hacker del mondo Copyright ..The Guardian» «Non sono un criminale ma solo un tecnico di grande talento» Kevin Mitnick

Luoghi citati: America, Berkeley, Los Angeles, New York, Stati Uniti