Fax, telefono, e-mail: nulla è sicuro

Fax, telefono, e-mail: nulla è sicuro IL RAPPORTO CAMPBELL OTTANI'ANNI DI SPIONAGGIO Fax, telefono, e-mail: nulla è sicuro Nemmeno i cavi sottomarini sono rimasti inviolati documento Michel Alberganti e Hervé Morin SONO più di ollant'anni, se�condo «Interception Capabilities 2000», il documento pubblicato nel maggio 1999 che costituisce il secondo volume dello studio presentato al parla�mento europeo, che gli Stati Uniti praticherebbero l'intercet�tazione dei messaggi intemazio�nali. L'autore, Duncan Camp�bell, analizza i metodi di ascol�to utilizzati per captare le comu�nicazioni del globo, aggiornati con il susseguirsi dei progressi tecnicologici e costantemente perfezionati per adattarsi alla fioritura dei nuovi mezzi di telecomunicazione e alla cresci�ta esponenziale del volume di scambi d'informazione. Onde radio. L'ascolto attra�verso le onde radio ad alta frequenza (HF1, una delle tecni�che più antiche, ha raggiunto il massimo delle sife possibilità con le antenne AN/FLR-9. Si trattava di strutture cihndriche metalliche con un diametro di 400 metri, installate in angoli tranquilli, a bassa densità di emissioni radio. Queste installa�zioni sfruttavano la riflessione delle onde HE sullo strato di atmosfera oltre i 70 chilometri d�altezza (ionosfera) e sulla superficie della Terra. Sfruttata per ricevere, questa proprietà permette anche di intercettare. Secondo Duncan Campbell, a partire dal '64 antenne d'ascol�to AN/FLR-9 erano in servizio in Italia a San Vito dei Norman�ni, in Gran Bretagna a Chicksands e in Turchia a Karamursel. Satelliti. Con gli Anni 60 conlinciano a moltiplicarsi i saielli per telecomunicazioni. Essi utilizzano microonde o iperfrequenze, che si comporta�no in modo simile alla luce. Le comunicazioni Ira i satelliti e le stazioni terrestri generano de�gli «straripamenti» e una parte delle radiazioni si perde nello spazio. Una manna per i satelli�ti spia che, accortamente piaz�zati in orbita, captano integral�mente le comunicazioni. Secon�do Campbell, le nazioni che sfruttano il sistema Echelon disporrebbero in permanenza di 120 satelliti operativi per intercettare gli scambi che tran�sitano nell'etere. Questi rinvia�no le loro informazioni verso le antenne terrestri disseminale sul pianeta. Le «grandi orec�chie» installate a partire dal 1971 utilizzano parabole del diametro di 30 metri. Due sono installale a Morwenslow, in Inghilterra, per captare le comu�nicazioni che vengono scambia�te al di sopra dell'Atlantico e dell'Oceano indiano con il siste�ma Intelsat. Cavi sottomarini. Rispetto alla vulnerabilità delle comuni�cazioni via satellite, il ricorso ai cavi sottomarini sembrava offri�re una garanzia assoluta di riservatezza, grazie alla prole zione naturale dei profondissi�mi fondali oceanici. Ma è stato vero solo fino all'ottobre 1971. Campbell spiega che a quella data il sottomarino americano Halibut, incrociando nel mare di Okholsk, riusci a registrare le comunicazioni che passavano in un cavo militare russo vicino a Kamtchalka. Alcuni sub ave�vano posato un manicotto equi�paggialo di bobine che captava�no i campi magnetici emessi dal cavo. Nel 1982, grazie a un ex dipendente del Nsa, i russi loca�lizzarono il manicotto, ora espo�sto nel Museo del Kgb a Mosca. Ciò nonostante, a partire dall'SS e con l'aiuto di un nuovo sottomarino, l'Uss Parche, Washington ha esteso l'uso di questa tecnologia ai cavi del Mediterraneo che collegano l'Europa all'Africa occidentale. Secondo Campbell, il sistema sarebbe sempre in attività. Fibre ottiche. La sostituzio�ne dei cavi in rame con le fibre ottiche ha complicalo la vita alle spie, per via dell'assenza, in questi sistemi, di irradiamen�to magnetico. «Gli ascolti su fibra ottica sono più difficili da fare, ma comunque possibili», sostiene Jean-Pierre Goedgebuer, del Laboratorio di ottica dell'Università della FranchComlé. Solo una minima parte della luce veicolata sfugge dalla fibra. Ma i pochi miliardesimi di watt di queste «onde evane�scenti» bastano per ricostruire l'insieme del messaggio. Si pos�sono praticare due tipi di deriva�zione ottica, a condizione di poter accedere fisicamente alla fibra. «La si può levigare legger�mente per avvicinarsi al cuore, badando bene a non toccarla per evitare di generare fughe troppo rivelatrici, oppure curva�re la fibra in modo che dei "raggi di fuga" si propaghino nella guaina, dove possono esse�re recuperali spiega Goedgebuer -. L'operazione sembra delicata su un cavo sottomari�no, ma è perfettamente progetlabile alle sue estremità». Per scoprire questi ascolti, si debbo�no far transitare dei segnali che hanno lunghezze d'onda diver�se da quelle del messaggio prin�cipale e che sfuggono ih caso di torsione della fibra. Se questi segnali non vengono intercetta�ti all'arrivo, si può presumere che la fibra sia sotto controllo. Contro questo tipo di intercetta�zione ci sono due sistemi; i messaggi cifrali o la codificazio�ne della luce slessa, che ha il vantaggio di non rallentare la comunicazione. Internet. Lo sviluppo della Rete non è sfuggito ai tecnici di Echelon. Contrariamente agli altri sistemi di comunicazione, Internet si è sviluppala a parti�re dagli Stali Uniti, che restano al centro del sistema. La mag�gior parte degli scambi di infor�mazione sulla rete delle reti transitano sul suolo americano. Cosi è facile per la National Security Agency intercettare i messaggi intemazionali, gli uni�ci che ha legalmente il diritto di ascoltare. Dai primi Anni 90, la Nsa ha costruito un sistema di intercettazione, filtraggio e ana�lisi dei messaggi elettronici e altri scambi sui forum di discus�sione. Ma questi ultimi, da soli, rappresentano 15 gigabyte al giomo, l'equivalente di diecimi�la libri da sfogliare.... Secondo Duncan Campbell, la «Defence Evaluation and Research Agen�cy» del Regno Unito sarebbe in grado di registrare 90 giomi di messaggi sui forum, una memo�ria impressionante. Quanto ai sili liberamente accessibili, ven�gono scrutati in continuazione da software d'intercettazione, che agiscono come robot pro�grammati per scoprire le infor�mazioni che possono interessa�re la Nsa. Copyright Ife Monde Onde radio fino agli Anni 60 (anche in Italia, a San Vito dei Normanni), poi satelliti con parabole di trenta metri Le fibre ottiche hanno una dispersione minima di luce, ma basta per ricostruire l'intero messaggio L'unico rimedio è antichissimo: cifrarlo

Persone citate: Duncan Camp, Duncan Campbell, Franch, Michel Alberganti, Morin