«Ci stanno inganna Intervengano i governi»

«Ci stanno inganna Intervengano i governi» L'ESPERTO DI GREENPEACE CHE HA SOLLEVATO IL CASO «Ci stanno inganna Intervengano i governi» intervista corrispondente da BERLINO Dottor Christoph Then, lei è l'esperto di tecnolo�gia genetica di Greenpea�ce che ha scoperto il bre�vetto sulla clonazione umana. Crede alla tesi dell'errore? «No. L'Ufficio europeo brevet�ti viola sistematicamente le proprie norme interne. Non c'era ancora una normativa per quanto riguarda la brevet�tabilità degli interventi sulle piante, eppure il divieto era violato. Non c'è una normati�va per i geni umani, ma si interviene lo stesso». Perchè? «E' uno scandalo, certo, ma è una logica conseguenze della politica dell'Ufficio europeo brevetti, come ci siamo resi conto da tempo. La politica del 'brevettare tutto quello che finisce sul tavolo': una consapevole, remunerativa infrazione di tabu». Come è riuscito a trovar�lo, il brevetto dello scan�dalo? «Per caso, durante una delle mie regolari ispezioni negli archivi del Patentamt, a Mo�naco. Nella mia ultima visita ho esaminato oltre cento bre�vetti: fra loro c'era anche quello in questione, autoriz�zato lo scorso dicembre». E' l'unico brevetto del genere, negli archivi del Patentamt? «Ci sono sicuramente altre due richieste di brevetto, non ancora autorizzate. Il primo riguarda modifiche genetiche dello sperma umano, il secon�do la tecnologia che ha reso possibile clonare la pecora Dolly, riferita all'uomo pe�rò». Farete ricorso? «Se saranno approvate, certa�mente». E nel passato? Ci sono stati altri brevetti con�troversi? «Almeno due: in entrambi i casi i brevetti si riferiscono ad animali, ma la loro applica�zione agli uomini non può essere esclusa perchè i brevet�ti non la rifiutano esplicita�mente. Il primo consente di intervenire sul gene che rego�la la predisposione allo stress, il secondo stimola la produzione di sostanze utili al sistema immunitario nel latte materno. Li ho scoperti con il solito metodo dei con�trolli regolari al Patentamt: in entrambi i casi abbiamo fatto ricorso, ma siamo anco�ra in attesa dell'esito». Escludete altre sorprese, fra le centinaia di miglia�ia di brevetti conservati negli archivi dell'Ufficio europeo di Monaco? «No. Ma il solo sistema per scoprirle è continuare le ispe�zioni. Quello che non viene scoperto diventa legge». I vostri ricorsi tuttavia non sono presentati a un tribunale civile, ma al�l'Ufficio europeo dei bre�vetti. «Proprio così. Non esiste la possibilità di esami esterni sulle decisioni del Paten�tamt. E' lo stesso ufficio europeo brevetti, purtroppo, a decidere l'esito del ricorso. Per questo stiamo cercando di ottenere appoggi del mon�do politico e sopratlullo del�l'opinione pubblica: per met�tere sotto pressione l'Ufficio europeo e convincerlo a revo�care i brevetti a rischio. Altra via non c'è». Se credete che dietro il brevetto di una tecnica di clonazione umana non ci sia un errore involonta�rio ma un comportamen�to consapevole, perchè non fate causa all'Ufficio europeo? «Perchè non è possibile. Sol�tanto gli Slati che aderiscono al Patentamt ne hanno la possibilità. Mi consenta un appello al governo italiano: rivolgetevi al tribunale inter�nazionale dell'Aja». E voi che farete? «Continueremo a protestare. E naturalmente, a spulciare gli archivi». [e.n.] Attivisti di Greenpeace costruiscono davanti all'Epo di Monaco un muro per bloccare l'entrata principale e l'accesso al garage

Persone citate: Christoph Then

Luoghi citati: Aja, Monaco