Hdp, l'ora delle smentite di Ugo Bertone

Hdp, l'ora delle smentite Hdp, l'ora delle smentite Cingano sicuro: «Ilpatto è forte» Ugo Bertone MILANO «Hdp precisa che le notizie diffuse da alcuni quotidiani in merito ad eventuale «scissio�ne», «separazione» o «scorpo�ro» delle attività del gruppo sono destituite di ogni fondameato». Cosi, con l'abituale laconicità, il quartier generale di via Turali ha inleso replica�re, su invilo della Consob, allo vario interpretazioni dato dai giornali (e ampiamente dibattu�te dagli operatori di Borsa) all'incontro che, nel pomerig�gio di martedì, aveva avuto por protagonisti a Mediobanca, ol�tre ad Enrico Cuccia e Vincen�zo Maranghi, il vertice della Fiat (l'avvocalo Giovanni Agnelli, Paolo Fresco e Paolo Cantarella) e Cesare Romiti seguito più tardi dal figlio Maurizio. Pochi minuti dopo, intanto, Roberto Colaninno smentiva le interpretazioni in chiave Hdp che già circolavano dopo una sua visita a Medio�banca. «Non è un seguilo agli incontri di ieri diceva il numero uno di Telecom Ho fatto un saluto a Vincenzo Maranghi che non vedevo da tempo». Nella City milanese, ovviamonle, smentito e dichiarazio�ni di tal genero non bastano a far scenderò più di tanto la febbre che circonda il destino di tulio quanto ha a che faro con il pianeta editoria, della Rcs-Corsora, soprattutto, Eppu�re non devo stupire più di lauto un vortice informalo dei soci più importanti della finanzia�ria dopo una settimana di colpi di scena in Piazza Affati e di fibrillazione attorno al mondo dei media in generale (soprattullo dopo l'affare Seal-Tin.il) calla Holding iti Partecipazioni in particolare (a partirò dalla sortita e dalla marcia indietro di Luigi Giribaldi fino ai forti acquisti dio hanno fallo impen�nare i titoli in Borsa). In questa cornice l'incontro di via Filo�drammatici è senz'altro servi�lo a faro il punto su una situazione turbolenta, almeno all'esterno. Un vortice, sotto questo profilo, comprensibile e che attesta la normalità dei rapporti tra i soci del palio di sindacalo, un tema su cui ha voluto insistere ieri il presiden�te di Mediobanca, Francesco Cingano. «Il patto non è mai stalo debole ha dichiaralo all'uscita dal comitato esecuti�vo dell'Abi Erano solo i giorna�li a dirlo». La Borsa, dopo i forti rialzi degli scorsi giorni, ha cosi preso allo che tempi e modalità di una riorganizzazione della holding e di un eventuale diveraO destino dolio due «anime» di Hdp (la componente editoriale e quella moda-abbigliamonio) sono ancora tutti da definire. Il risultalo è stato un ridimensionamento delle quotazioni dalle pulite della vigilia; l'ordinaria è scivolata fino a quola 1,62 euro (8,30o circa), dopo aver aperto in iiiatliiiiita, prima del�le precisazioni richiesto dalla commissione di Luigi Spaven�ta, con quotazioni effervescen�ti, ben .superiori agli ultimi prezzi di marted�(era stata sfiorata quota 1,9 euro). Identi�co destino per la Gemina, in ribasso per tutta la seduta con prezzi cedenti tra il 6 e il 1\. La febbre, almeno per ora, sembra rientrata anche se mol�li analisti, come Sergio Gover�nale di Consult Sim, suggerisco�no che «le posizioni sui titoli editoriali andranno probabilmonle hiantenute anche al nel�lo di ampie correzioni nel bre�ve periodo». Il mercato, insom�ma, sembra mollo sensibile a lutto quanto può servire ad arricchire di contenuto le pro�poste della «new economy», Internet e tv digitale prime fra lutti. E la «Rcs-Corsera», dopo il pieno risanamento dei conti aziendali, è senz'altro un part�ner appetibile. Intanto, pare certo che si terrà domani la riunione del comitato esecuti�vo della holding, composto da Maurizio Romiti, Niccolò Nefri, Aldo Cisvachi, l'avvocato Gilibcrti e l'industriale della Smeg Bertazzoni. Non è stato reso noto l'ordine del giorno ma sembra che la riunione non sarà dedicata, come sembrava in un primo momento, all'esa�me dell'eventuale proposta di acquisto di Calvin Klein.

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