MADORNALE QUESTO BERGONZONI!

MADORNALE QUESTO BERGONZONI! MADORNALE QUESTO BERGONZONI! A Bardonecchia il nuovo spettacolo del comico Si ride pure con Raco, Giuliani, Bokor, incarico i ERGONZONI numero IO. «Madornale 33», che sarà in scena sabato 12 alle 21 al Palazzo delle Feste di Bardo�necchia (tel.OI22/99.032), per la stagione organizzata con lo Sta�bile torinese, è il decimo spetta�colo del comico bolognese. Me�glio sarebbe dire del versatile attore-autore, visto che è anco�ra in libreria «Opplero, storia di un salto» e già Bergonzoni rilan�cia, passando dalla carta stam�pata alla scena, con questo nuovo spettacolo, che ha debut�tato a novembre a Parma, con la regia di Claudio Calabro e la scenografia di Mauro Belici. A chi cerchi una spiegazione per il titolo, «Madornale 33» non si offrono certezze. Certo, di ma�dornale ha qualcosa il Bergonzoni-pensiero, cosi funambolico nello sue acrobazie, cos�ghiotto di parole e non-sense, cos�ardi�to nei suoi voli. In inerito al 33, è lo stesso Alessandro a chiari�re, a modo suo: «33 sta per il numero di verità che il guru Shinai chiede a Fufyo di indivi�duare, incaricandolo di rifugiar�si sul monte Ombelico per un'ar�co di 33 week-end». Tutto chia�ro? No? E allora proviamo a capirci qualcosa. Fufyo (si scri�ve cosi, ma si pronuncia con un fischio di ammirazione) è il prescelto, tra milioni di uomini, colui cui viene affidato il «com�pito dei compiti», ossia trovare le 33 verità fondamentali del�l'esistenza. Il nostro, che ha mente libera e intuito felino. «scarroccia solo quando la logi�ca è molto rigida spiega Ber�gonzoni ma è un'aquila appe�na può percorrere sentieri più impervi, è in grado di dipanare ragionamenti sbriciolati, tener�si in equilibrio sui sentieri più alti o riconoscere il senso anche quando non è compiuto». Prov�visto di poche scaglie di sapere, alcuni consigli e con un grande compito da portare a termine, Fufyo viene abbandonato a se stesso, nella sua impervia scala�ta verso la vetta del sapere. E lui, «che non è uomo di medita�zione, ma di azione mentale», farà dell'eremo la sua palestra del pensiero. «E condirà con il sale dell'impossibile e l'olio del "non si può dire" ogni riflessio�ne, metterà i pensieri più pro�fondi sotto a quelli superficiali, vedrà cose che non è dato vedere e scoprirà anche, insie�me alle verità, tante innocue bugie» conclude Bergonzoni. In settimana, non mancano altri appuntamenti con teatro comico e cabaret. Due ospiti, al Banana Gialla (telefono 011/38.33.505), dove l'il alle 22 si esibirà il ligure Daniele Raco. «The Raco Horror Picture Show-atto secondo» è il titolo ispirato al noto musical del suo spettacolo, dedicato al tema della pornografia cinematogra�fica. In cartellone per la sera successiva, «Riflessioni garbate di un riflettore» con il foggiano Antonio Gota, che iniziò la sua carriera al «Derby» di Milano negli Anni 80. L' 11 alto ZappingTrattopub di Moncalleri (tel.OI 1/64.60.86), i torinesi Do di Pancia in «Vita da Peppiniello». Risate la femminile al Caffè Ghersi (tel.OI 1/39.34.84), dove l' 11 e 12 alle 22, Vanessa Giulia�ni interpreta «Polifemmina», spettacolo firmato dal torinese Arturo Di Tullio, e dedicato al tema del rapporto di coppia e della «stupida arroganza ma�schile». Al Teatro di Torino (011/779.58.03), il 17 alle 21,30, per «Gioved�Rido», si esibiran�no Enzo Trìcarico e Riky Bokor, mentre, la stessa sera al Rollplay (011/53.88.53), sarà protagoni�sta il torinese Giampiero Pero�ne con il suo «Un per uno, uno. Un Perone, one». [si.fr.]

Luoghi citati: Bardonecchia, Milano, Parma