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Giallo su Pinochet: «E' in coma», Londra nega Il presidente della Fondazione di Santiago che sostiene il generale «ha confuso glicemia con leucemia» Giallo su Pinochet: «E' in coma», Londra nega La famiglia lancia l'allarme, in serata rettifica: ci siamo sbagliati LONDRA Le condizioni di salute di Augu�sto Pinochet, 84 armi, si sono davvero «considerevolmente ag�gravate», come ha detto ieri il direttore della Fondazione Pino�chet, o la voce è falsa, come sostengono invece Scotland Yard e il Ministero degli Interni britan�nico? Il giallo è cominciato con una conferenza stampa del gene�rale in congedo Cortes Villa a Santiago. Parlando a nome della famiglia dell'ex dittatore, da tem�po agli arresti domiciliari a Lon�dra, dice: «Il generale si trova in uno stato di incoscienza in segui�to a un'improvvisa ricaduta. Te�miamo il peggio». Quindi aggiun�ge: «Noi non stiamo facendo af�fermazioni del genere per allar�mare chicchessia o per creare qualche elemento suscettibile di far tornare al più presto in Cile il generale Pinochet». In realtà Cortes Villa aveva fatto un po' di confusione tra i termini medici. A tarda sera infat�ti arriva un comunicato della Fondazione Pinochet, nel quale si confessa un errore nella valuta�zione della salute dell'ex capo dello Stato: «Involontariamente il generale Luis Cortes Villa ha confuso un aggravamento della glicemia con uno della leucemia. Effettivamente le condizioni di Pinochet erano peggiorate giove�dì, ma successivamente sono nuo�vamente migliorate». Dalla sentenza del 31 gennaio, aveva detto Cortes Villa, l'ex dit�tatore soffre un «deterioramento della salute», è «seriamente de�presso», rifiuta di alzarsi dal letto e mostra inappetenza. Questo, aveva concluso, ha allarmato i medici. A informare Cortes Villa dell'aggravamento delle condizio�ni dell'ex dittatore cileno sarebbe stato uno dei suoi figli, dopo una conversazione telefonica con le persone che assistono il padre nella residenza londinese dove è agli arresti domiciliari. Sempre secondo la stessa fonte, i figli si sarebbero subito messi in viaggio per Londra, mentre la moglie e un'altra figlia sarebbero già stali accanto a lui. Di tutto questo Scotland Yard sembra essere all'oscuro. Un por�tavoce precisa che Pinochet si trova come sempre nella sua residenza del Surrey, sotto buo�na scorta. «Sta bene e non è stato portato in ospedale», è il laconico commento. Dal Ministero dell'In�terno britannico si comunica che non è nolo alcun cambiamento nelle condizioni di salute del generale cileno. Nemmeno le autorità cilene manifestano preoccupazione. «Pi�nochet ha effettivamente avuto un problema dichiara una fonte del Ministero degli Esteri cileno ma la situazione non è part icolarmonte allarmante». Identica l'opi�nione manifestata dall'ambascia�tore cileno a Londra Pablo Cabre�rà, per il quale «lutto è allualmente sotto controllo» e «il disturbo sofferto non è cosi importante». Il figlio omonimo di Augusto Pinochet. dichiara a «El metropoli�tano» che «con il passare dei giorni, e in conseguenza della situazione vissuta, il padre sta soffrendo di scompensi psicofisi�ci, che si riflettono sul diabete e lo obbligano a prendere medici�ne» Il piccolo giallo si è svolto a pochi giorni dalla decisione dell' Alla corto di Londra di riaprire il dossier clinico in base al quali; il ministro degli Interni Jack Straw aveva deciso il rilascio di Pinochet per «motivi umanitari». Una vittoria delle organizzazioni per i diritti umani, che avevano contestato la segretezza degli esa�mi clinici del generale, le.st.j Settembre '99: Pinochet lascia la clinica