Il 14 febbraio attacco ad Eros di Piero Bianucci
Il 14 febbraio attacco ad Eros Sonda americana fotograferà l'asteroide Il 14 febbraio attacco ad Eros Piero Bianucci Gli astronomi e i tecnici della Nasa aspettano con ansia il giorno di San Valentino. Non è una storia romanti�ca, ma in qualche modo l'amore c'entra lo stesso. Il 14 febbraio la sonda americana «Near» raggiunge�rà l'asteroide Eros (ecco il nesso) e si farà catturare dalla sua attrazione gravitazionaib. Entrata in orbita, con una operazione die potremmo quasi considerare voyeuristica, la sonda fotograferà questo pianetino nei minimi particolari. La mitologia ci racconta che Eros, Cupido per i Latini, figlio di Venere e Mercurio, scoccava le frec�ce dell'amore. Sappiamo anche che da sempre l'uomo medita sul bino�mio amore e morte. Bene, gli ingre�dienti ci sono tutti: Eros è il primo asteroide potenzialmente killer die sia stato scoperto. In un futuro remo�to potrebbe schiantarsi sulla Terra combinando uno sconquasso ben maggiore di quello che 65 milioni di anni fa avrebbe portato all'estinzio�ne i dinosauri. A stanare Eros nel cielo furono, il 13 agosto 1898, Gustav Witt, diretto�re dell'Osservatorio di Berlino, e. indipendenteinenie, il francese Charlois all'Osservatorio di Nizza. Tra gli asteroidi die ci minacciano, Eros è il secondo per dimensioni: ha la forma di ima patata rocciosa di 40 per 15 per 14 chilometri. Notevoli awicinamenli (ma niente aflallo ppricolosi) tra la Terra ed Eros si sono avuti il 23 gennaio 1975 a 22 milioni di chilo�metri e nel 1931 -a 26 milioni di diilometri. La gravila su questo pia�netino è un centesimo di quella terrestre e la velocita di fuga ò di soli 36 chilometri all'ora. La manovra di inserimento in orbita sarà quindi molto delicata. Lei navicella della Nasa «Nean» ha già fallito un appuntamenlo con Eros il 23 dicembre 1998. Se il 14 febbraio tutto andrà bene, per la prima volta avremo la possibilità di guardare in faccia uno degli asteraidi che potrebbero segnare il destino della Terra. Impressionante di Mathilde ò un cratere largo 30 diilometri e profondo una decina. E' la,' prova che gli asteroidi spesso si; scontrano fra loro frammentandosi sempre di più. Una storia violenta che spiega anche perche alcuni di essi vengano di Uinlo in tanto devia�li verso l'orbita della Terra.
Persone citate: Char, Cupido, Gustav Witt
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