Schuessel crìtica la Ue: comportamento scorretto di Tito Sansa

Schuessel crìtica la Ue: comportamento scorretto Il Cancelliere ottiene la fiducia mentre continuano le proteste. Israele chiede il boicottaggio sportivo Schuessel crìtica la Ue: comportamento scorretto «Le misure contro l'Austria violano lo spirito dell'Unione» Tito Sansa VIENNA Il nuovo cancelhere austriaco Wolfgang Schuessel non ha fatto in tempo a presentare in Parla�mento il suo programma di gover�no (lo farà oggi) e già ha dovuto affrontare un voto di sfiducia per la sua attività di ex ministro degli Esteri. I Verdi, che con i socialdemocratici del fallito ex cancelhere Viktor Klima lo riten�gono «personabnente responsabi�le dell'isolamento intemaziona�le» nel quale ha portato l'Austria per «avere fonnato un governo con l'estrema destra» di Joerg Haider, avevano chiesto la convo�cazione uggente di una riunione straordinaria del Bundesrat, pur sapendo in partenza che l'esito della votazione era scontato, per�ché numericamente a favore del�l'accusato. Già prima della seduta parla�mentare il neo cancelliere era stato attaccato nientedimeno che dal presidente della Repub�blica Thomas Klestil (come lui del partito popolare), il quale ha spiegato in un comunicato uffi�ciale come avesse tentato in tutti i modi di impedire che Schuessel facesse il passo falso di un'allean�za di governo con gli uomini del populista Haider. Il capo dello Stato ha negato di avere brigato presso governi stranieri affinché intervenissero e ha rivelato co�me in diverse occasioni fosso stato avvicinato da capi di Stato e di governo preoccupati per la brutta piega che stava prenden�do la politica intema austriaca. In più occasioni il presidente francese lo aveva «esortalo» a fare pressioni sul ministro degli Esteri Schuessel per convincerlo a desistere. Ma Schuessel non ha voluto sentire ragioni e ha proseguito sulla sua strada. E ieri, benché bersaghato contemporaneamen�te da due parti, non si è cosparso il capo di cenere, anzi ha contrat�taccato, accusando praticamen�te il capo dello Stato: «E' falso che io sia stato messo in guardia insieme con l'ex cancelhere Kli�ma a Helsinki. Pertanto non pote�vo aspettarmi le misure di boicot�taggio bilaterale dell'Austria deci�se dai quattordici Paesi dell'Unio�ne Europea». E qui è arrivata la stoccata accusatoria: «Si tratta di misure che violano lo spirito e la solidarietà dei trattati del�l'Unione e io ne sono indignato. E' stato un comportamento scor�retto, le decisioni sono state pre�se dai Quattordici mediante con�tatti segreti». Sfiduciato dal parlamento, bia�simato pubblicamente, Schues�sel percorre camminamenti sot�terranei e si tiene nascoto. Ma una quindicina di giovani è riu�scita, con lettere dell'alfabeto sulle magliette nascoste sotto la giacca, a formare la parola Sozialabbau (smantellamento sociale) sotto gli occhi delle telecamere. Invitati dal presidente Fischler ad allontanarsi, i giovani dimo�stranti hanno obbedito e si sono girati. E sulle loro schiene è apparsa beffardamente la parola «isolamento». I temuti incidenti ieri non ci sono stati, la grande protesta è M-ogrammata per sabato 19 feb�braio. Notizie di boicottaggio so�no venute dall'estero. Israele ha deciso di interrompere i rapporti sportivi con l'Austria, il principe Carlo ha rinviato una visita in Austria prevista per maggio, la città di Innsbruck è stata infor�mata che il programmato con�gresso intemazionale di medici si svolgerà altrove, gli scienziati dell'università americana dell'Illinois hanno annunciato che i loro colleghi austriaci sono sulla watchhst delle persone non gra�dite. Siccome Wolfgang Schuessel viene sfiduciato da una parte del Parlamento, biasimato perfino dal presidente della Repubblica e contestato da migliaia di giovani, ha sorpreso assai il risultato di un sondaggio dell'istituto demo�scopico Fessel, che dà il 70 per cento degli austriaci favorevole al governo del nuovo cancelliere. Ma si tratta di un dato ingannevo�le. Approvano il governo perché slancili di una Repubblica acefa�la da quattro mesi e, soprattutto, dal modo antieuropeo con il qua�le era impostata la domanda («i Quattordici minacciano di isola�re», «i nostri politici non verran�no più ricevuti») che obbligava implicitamente, in una sorta di «solidarietà nazionale», a rispon�dere s�alla coalizione nero-blu. Ma la notizia del giomo è che Joerg Haider ieri non ha parlato, non ha fatto conferenze stampa, non è apparso in televisione «non ha potuto rompere porcellana». I Verdi chiedono una mozione di censura ài Cancelliere, ma vanno in minoranza II principe Carlo annulla la visita a Vienna ~T———2Scl*ration Il leader dei Verdi van der Bellen accusa in Parlamento il neocancelliere (alle sue spalle). In alto, la pagina dell'Herald Tribune con la dichiarazione preliminare alla formazione del governo firmata da Schuessel e Haider: una campagna pubblicitaria della Cancelleria costata cento milioni di lire

Luoghi citati: Austria, Helsinki, Innsbruck, Israele, Vienna