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Londra, le teste di cuoio pronte a attaccare il jet afghano La liberazione di altri 8 ostaggi tiene in piedi la trattativa, il leader anti-taleban Masood nega che i terroristi siano suoi uomini Londra, le teste di cuoio pronte a attaccare il jet afghano Dopo le tappe asiatiche e Mosca, l'aereo ottiene di atterrare in Gran Bretagna Fabio Galvano comspondente da LONDRA Altri otto passeggeri sono stati liberati nel corso di una lunga giomata di trattative; ma ne resta�no 157 (compresi 14 membri del�l'equipaggio) rinchiusi nel vecchio Boeing727 della compagnia afgha�na Ariana, dirottato domenica du�rante un volo intorno fra Kabul e Ma/.ar-e-Sliarif'e approdato all'ae�roporto londinese d�Stansteddopo avere toccalo in rapida successio�ne la capitale uzbeka Tashkent, Aktyubinsk in Kazachstan, infine Mosca. E a Stansled è rimasto, isolalo in fondo a una pista ben distante dal terminal, per tutta la giornata: circondalo a distanza da polizia, teste di cuoio, vigili del I loco. Stansted e l'uaeroportodesi�gnato» per casi del genere: qui finiscono tutti i dirottamenti che toccano le isole britanniche perchè tini ci sono le attrezzature per qualsiasi soluzione, anche di forza. Ma per ora e il negozialo a tenere banco. Si spera infatti che il dirotta�mento possa concludersi in modo pacifico, che i pirati dell'aria desi-, siano. In realtà non si sa neppure con esattezza chi siano. Probabil�mente si tratta di oppositori del regime dei Taleban, se ò vero che hanno chiesto ma non ci sono conferme ufficiali la liberazione di Ismail Khan, leggendario leader della guerriglia afghana che dopo avere combattuto i sovietici si e schieralo contro l'ondala fondamentallsta ed è stalo arrestalo nel 1997. Da Kabul la responsabilità viene direttamente attribuita ai «leirorisli» guidati dal leader del�l'opposizione Alimed Shah Maso�od. Ma tutti, perora, negano. «Non vogliamo avere nulla a che fare con il terrorismo», dicono al quartiergenerale di Masood. Chi sono, allora, i dirottatori? La polizia inglese non dice neppu�re quanti siano: sei, probabilmen�te, e annali fino ai denti; ma non c'è siala, finora, violenza a bordo, come hanno conformalo i passefjgeri rilasciali. Dieci ostàggi erano già stati fatti scendere a Tashkent, altri tre ad Aklyubin.sk, un ultimo gruppo di nove all'aeroporto moscovita di Sheremetevo, Ieri, poco dopo mezzogiorno, cinque ostaggi una donna, due bambini e due uomini sono stali liberali. In cambio di che cosa? Si ignora. Verso le 15 altri tre due donne e un uomo sono scesi dalla scaletta posteriore del Boeing. Fra gli otto, lia riferito la polizia, c'è un'intera famiglia di quattro persone. A bor�do restano, oltre ai 14 membri dell'equipaggio e ai sei dirottatori, 137 passeggeri, fra i quali 21 bam�bini e 17 donne. Sarebbero tutti afghani. I pirati hanno chiesto e ottenuto un generatore, per tenere in funzione rimpianto di condizio�namento. Poi una Land-Hover del�la polizia ha fatto la spola con pasti caldi, bevande, generi di prima necessità. Quello che doveva esse�re un volo di un'ora, e che si è trasformato in un'odissea dal cuo�re dell'Asia al Nord dell'Europa, rischia di protrarsi; anche perché Londra ha sempre rifiutato qualsia�si cedimento egioca, semmai, sulla stanchezza dei pirati. Il primo mi�nistro Tony Blair segue dall'una dell'altra notte, da quando lo han�no sveglialo per dirgli che l'aereo puntava su Londra, una vicenda resa complicala dalla mancanza di rapporti diplomatici fra il governo britannico e i Taleban, i (inali hanno tuttavia mandato un loro rappresentante il generale Hahmalulla Sali perseguire da vicino l'evolversi della situazione. E' una lunga partita dietro le quinte. E Stansted, già teatro tre volte in passalo (nel 1975, nel 1982 e nel 19961 di dirottamenti, tutii peral�tro conclusi senza spargimento di sangue, è andato ieri in tilt. E', dopo Heathrow e Gatwick, il terzo aeroporto della capitale: la mag�gior parte dei voli del mattino compresi molti di Alitalia, Go e Hyanair diretti in Italia sono stati rinviati o annullati, soltanto nel pomeriggio il traffico è ripreso e in serata, ha dello un portavoce, era «al 90 per cento». Lontana dagli occhi dei vacanzieri, la sagoma bianca e azzurra del 727 restava laggiù: immobile, mentre le ombre della notte coprivano i movimenti delle leste di cuoio.