Un direttore torinese al Metropolitan di Armando Caruso

Un direttore torinese al Metropolitan Fidò come Vigna: dopo il successo di «Elisir d'amore» tornerà nel 2003-2004 Un direttore torinese al Metropolitan LI più grande e ambito teatro lirico del mondo è una macchina poderosa che lavora tutto Vanno Armando Caruso TORINO Evelino Fidò: un direttore d'or�chestra torinese al Metropolitan, nel cuore della Grande Mela. Ed è già storia. Prima di lui, soltanto un altro torinese, Arturo Vigna, (1903-4-5-6-71, era salito sul po�dio del più grande teatro del mondo, subito rilevato da un altro «Arturo» che divenne subito celebre: Toscanini. Il teatro cerca�va un direttore d'orchestra che conoscesse il repertorio romanti�co italiano. Da allora è successo di lutto, ma non è cambiato niente, perché a Evelino Fidò, 48 anni, è stato chiesto di debultare con «Elisir d'amore» di Donizetti: 30 novembre 1999, proprio men�tre sua moglie attendeva la secon�da bimba. Carolina. Che rara coincidenza: Vigna come Fidò, ha debuttato alla Piccola Scala: Fidò con «La testa di bronzo» di C. E. Soliva, compositore casalese, in un'opera sconosciuta e riscoper�ta in occasione di un congresso mondiale su Stendhal, presente Italo Calvino, che si complimentò con il giovane musicista. Ma come si arriva al favoloso e favoleggialo Mot, il teatro di Ca�ruso, Gigli, Lauri Volpi, Del Mona�co, Corelli, Di Stefano, della Tebaldi e della Callas, per citare soltan�to alcuni caposcuola italiani? Per meriti personali oppure perché due grandi agenzie, la Columbia e la ICM americane decidono che il Mei dev'essere il tuo teatro. Altre vie non ci sono. Il Metropolitan, 3500 posti, un palcoscenico im�menso, acustica eccellente nonostante le insolite dimensioni, è l'universo della galassia musicale statunitense che gira in modo vorticoso con precisione assoluta e non conosce soste. Il Met è aperto 360 giorni l'anno e al sabato anche due volte al giorno: matinée alle 13 ed alle 19 spettacolo serale. Il direttore d'orchestra Evelino Pidò con Alagna e la Gheorghiu ringrazia al termine delUEIisir d'Amore» al Metropolitan

Luoghi citati: Columbia, Torino