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Espulsione di Schuessel Si spacca il vertice Ppe Espulsione di Schuessel Si spacca il vertice Ppe Amedeo La Mattina invialo a Madrid All'intemo del Ppo continuerà nei prossimi giorni il braccio di ferro tra falchi e colombe sul caso Austria. L'unica dato corto è che i Popolari austriaci di Schussel verrano sospesi dal partilo e non espulsi come volevano i francesi, i belgi e i Popolari di Caslagnotli. I quali sono comunque d'accordo con questa soluzione più mordida, ma altrettanto signifiicativa, sostenuta da Aznar. Rimane il problema della dura�ta della sospensione. Por i falchi dovrebbe essere a tempo indetorminato, mentre i tedeschi vorreb�bero fissare un limilo di tre mesi. IkI discussione sulla vicenda austriaca ha infuocalo i due incon�tri riservati che si sono svolli prima e dopo la cena offerta l'alito ieri sera da Aznar alla Moncloa, Il premier spagnolo ha dovuto spendere tutta la sua auto�revolezza por trovare una soluzio�ne comune da portare ilio febbra�io al bureau del Ppe. Il tedesco Polloring, presidente del gruppo europarlamenlare, ha sostenuto la necessità di non accanirsi: al limite basta una sospensione di tre mesi. No, non basta gli ha replicalo il francese Bayrou, presi�dente dell'Udf per il quale inve�ce occorre usare la mano posante: espulsione «perchè un partito co�me il nostro non può permettersi d�dar fiato ad una destra xenofo�ba e nazionalista», Castagnetti annuiva e rimaneva in silenzio, mentre Berlusconi scuoteva la lesta. Il leader di Fi è intervenuto solo una volta per dire che, se è giusto condannare le allear"'con l'estrema destra, lo è alti lo per quelle con l'estrema sinistra. Stoccala a Castagnetti che è rima�sto impassibile a girare il suo cognac dentro il calice, sapendo quello che avrebbe dello il padro�ne di casa, il nuovo leader del Ppe. Infatti Aznar ha fatto il discor�so più duro. E' inconcepibile, ha detto, che un partito popolare venga a patti con certi leader «populisti e aggressivi». Qui ci giochiamo la nostra identità e su Schussel sarò irremovìbile: chie�do una sospensione senza limiti di tempo».Dello slesso tenore è stato il suo discorso al Forum di Madrid dove ieri è stato presenta�to il programma del Ppe «Europa 2010». Un programma che, tra l'altro, fissa per questa data robieltìvo della piena occupazio�ne. «La tentazione d�costruire gli Stali sulla superiorità etnica ha detto Aznar è radicalmente con�traria al nostro programma. Per disgrazia, in Europa emergono piattaforme politiche che ripro�pongono vecchi miti ullranazionalistici, rinlegrilà razialo, che fanno leva sul malessere delle culture impaurite dalla globaliz�zazione. Queste sono piattaforme che servono ai leader populisti e aggressivi per prendere il potere». Al termine di questa requisito�ria tutta mirata contro la destra, Berlusconi ha tentato di riequili�brare. Ma lutti gli estremismi sono pericolosi, quelli di destra come quelli di smistra: nazismo e comunismo hanno insanguinato il secolo e seminato miseria. E' poi intervenuto al Forum dicendo che il Ppe come della «grande famìglia della libertà, dei modera�ti europei, il vero centro della politica». Ha attaccato il governo italiano sulla scuola «monopoliz�zala dalla Slato». «In Italia il governo dei comunisti e di post comtinisi ha imposto l'obbligo della scuola pubblica e ridotto al 50Zo quella privala». Come finirà a Bruxelles? «Sono convinto ha dello Berlusconi che alla fine ci sarà una una sospensione d�sei mesi dei Popolari austriaci: que�sta è la mediazione a cui sta lavorando Aznar. Altrimenti il gruppo parlamentare s�spacca». Forse dovrà essere modificato lo statuto del Ppe che non prevede la sospensione. Ma per il presiden�te Marlens non c'è bisogno nem�meno d�una modifica. I tedeschi chiedono solo la sospensione Contrari spagnoli francesi e belgi