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E adesso Black Magic, la forza del mistero E adesso Black Magic, la forza del mistero 1 padroni della Coppa non scoprono le loro armi Enrico Biondi AUCKLAND Tranquilli, felici e per nulla preoc�cupati. Ecco qual è l'ìnunagine che lo squadrone neozelandese di Black Magic fa circolaro nei Golfo di Hauraki, dove per mesi gli sfidanti si sono dati battaglia. Loro, i dofender, cioè i campioni e detentori della prestigiosa Coppa America, oltre ad osservare curio�samente tutto quanto sta accaden�do loro intorno, attendono di sapo�ni con chi dovranno scontrarsi. Se cioè con i poco amati americani di Caynrd e AmericaOne oppure con quei simpaticoni di Luna Rossa, italiani che hanno dimostralo di uapere andare in barca e di meritarsi il rispetto dogli avversari. Il fatto ò, comunque, che mentre i neozelandesi sanno tutto dogli altri, gli altri, di Black Ma�gic, sanno pochissimo, se non quello che hanno visto con i loro occhi nei giorni scorsi. So le bar�che kiwi sono veloci, so le volo sono migliori, se l'equipaggio è ben preparato gli sfidanti lo sco�priranno solamente ilio febbraio, giorno della prima regata. Il consorzio di New Zealand, comunque, non ò il più ricco o non ha i materiali migliori e prestigio�si. Ma l'equipaggio ha una delerminazione e uno spirilo di corpo straordinari. Del resto questa ter�ra dall'altra pariti dol mondo, ha dato allo sport campioni di rugby come i mitici Ali Blacks o chi non ricorda la celebra danza «Haka» che i quindici campioni ballano dinanzi agli avversari prima del�l'inizio della partita? Un modo come un altro por darsi una carica speciale e intimorire il «nemico)) sin dai primi momenti. Molla vola, logicamente, danzo propiziatorio non ce no sono, ma il risultato finale, per gli avversari, è generalmente lo slesso. Uovo avorio capilo, a suo spese, Uonnis Conner nel l')0!i, quando porse la Coppa America con un perentorio 5-0, battuto da un capellone bion�do, uno di quegli uomini che sembrano in grado di rare qualun�que cosa o di farla bone. Il suo nomo? Peter Blake, 52 anni buon navigatore che noi '94 vinse il trofeo Jules Verne, circumnavi�gando il globo in 74 giorni, 22 oro, 17 minuti e 22 secondi. Per la sua vittoria in Coppa America ó stato insignito dalla regina Elisabetta del titolo di «baronetto», elio ai Ah ò sembrato un tentativo dol'Inghillorra di riappropriarsi in parto di un successo che la Gran Bretagna insogno vanamente da 150 anni. Se Peter Blake è la mente dello squadrone neozelandese, Roussoll Coulls e il braccio annato, lo skipper, il capo della ciurma chia�mata a difondere la Coppa Ameri�ca. Somiglia moltissimo, noi fisi�co, a un giocatore di rugby ma la sua esperienza nella vela è di quelle che lasciano il segno. Uopo un inizio nella classo Laser (picco�le, imprevedibili e capricciose) nell'84 eccolo al primo posto allo Olimpiadi nella classo Finn: da allora ha vinto tali e tanti titoli da fargli candidamente ammettere che «solo la Coppa America, ades�so, riesce a divertirmi». Il fallo è che i neozelandesi quando si mettono in tosta una cosa, generalmente riescono a far�la al meglio, lasciondo il mondo a bocca aperta. Nella vela, ad esem�pio, sono arrivali relativamente lardi, nel 1986, con un consorzio guidalo dal banchiere Michael Fay, che portò però Kiwi Magic alla finale dei Challenger contro Uonnis Conner. Ouosl'ullimo, in�superabile nella guerra psicologi�ca, accusò i kiwi di avere una barca non in regola. Fay si arrab�biò molto e approfittando delle regolo nascosto nelle pieghe dol regolamento, lanciò la sfida al San Uicgo Yacht Club annunciando elio la sfida si sarebbe tenuta con barche grandissimo, il doppio di un «12 moiri)). E Conner lo sfidò con un catamarano lungo la metà ma veloce il doppio della sua barca. Ma ci voleva ben altro per scoraggiare un neozelandese. Co�si, noi 1995, i kiwi portarono a San Uiego la barca e l'equipaggio migliori, vinsero qualcosa come 42 rogato su 43 durante la Vuitton Cup e umiliarono Conner nella finale, non lasciandogli neppure una regata. E oggi sono qui, pronti a dirhostrare di essere i più bravi. Il mondo non li ha ancora visti all'opera, ma gli esperti di una cosa sono sicuri: se non hanno sbaglialo il progetto della barca, sarà quasi impossibile portare via loro la Coppa. COPPA AMERICA Ecco l'albo d'oro della manifestazione dal 1851 311995 Barca Anno vincitrice Yacht Club Nazione Skipper 1651 America 1870" "Magic New York ìàcht Club Nw York Skcht Club 1871 Columbia New York Yicht Club USA USA USA \S76 Madeleine 1881 MbcHef 1885 Puritan I8& Mayflwwr 1887 Volunteer 1893 V VWlant Ì895 ' Defender JNew York làcht CJub^ USA New York fohtCiiib US/T J^ewJ^^Ciub "USA hhwYbrkì&chtaub USA NewYqrk^chtCÌub^ USA New-York MtthtCÌub" "USA New York YkctitCrub ' USA 18^9 "Columbia ÌWI'^Columbia 1903' Rèlfanoe . New York làchtClub^ USA "New terk'Yicht Club "" USA ' New Yfaik^cht Club USA" 1920 Resolute 1930 Enterprise "1934 Ralnbow 1937" Ranger T958 Columbia" I962b Vftatheriy^ 1964 Constellation 1967 tntre[*j 1970 Intrepld New York VàchtqubUSA^ New York Yicht Club' USA" "New York ^chTCÌub USA New York Ifecht Club USA "New York "fecht Club ""^ USA " New York Sàcht Club USA "New York Mtditdub US/T New WHàcht "Club ' USA New York ìkhtClub " USA New York \kht Club USA " USA CBrown A. Comstock N. Comstock/ SL Greenwood "J." Williams"""" "N; Clock ' A. j; Cracker TOtone "HXHaff WHansen H.C.HaH ""CBarr """C'Barr CBarf 1974 Courageous 1977 Courageous New.York Yàcht.Club 1980 Freedom New York Yicht'Club 1^83 : AMstràlla II: Royal Rarth USA Australia 1987 Stars&Stripes San DiegoIftchtGub 1988 Stars&Stripes San Diego Yacht Club "l 992 "America San DiesTfedit Club 1995 Black Magic Royal New Zealand Yacht Squadron USA USA IMBARCAZIONI 1920 Viene introdotta la nuova regola di stazza chiamata Regola Universale usa~: Nuova Zelanda C71:A3anis~ R'Vanderbflt" "KWde'rKIt TCVandèrSIt " " B. Cùhnlhgham "BrMosbicfier" RBavieifE: Ridde? B. Mosbacher ""BTFickeF" "OavleF" TXrner'"' DrCbnner J.BertraiiH" D. Conner D. Conner R. Coutts 1930 Inizia l'era dei J-Class 1958 Inizia l'era dei 12 Metri Stazza Intemazionale 1992 Viene introdotta la nuova categoria IACCIntematlonal America's Cup Class [ tt\ Y0TA JNWIWkVKV^ ■-..■L'imbarcazione neozelandese fotografata in questi giorni nel Golfo di Hauraki