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ROCK DI UOMINI O PILOTI? ROCK DI UOMINI O PILOTI? Tecno-burloni dall'Alabama alBarrumba: Man OrAstroman? u; OMINI o astro-uomini?»: è un interrogativo il nome della band americana Man Or Astroman?, in concerto marted�8 al Barrumba di via San Massimo 1. Domanda pertinente, se non altro per gli alias dei quattro componenti: CoCo The Electronic Monkey Wizard, Birdstuff, Dexter X e Star Crunch. Figure da fantascienza, degne dell'immagi�nario che sostiene il lavoro del gruppo, attivo dal 1993 sul confine tra riscoperta delle radici e sperimentazione elettronica. Da buoni astro-uomini, i quattro burloni dell'Alabama si muovono, viaggiano. Sette anni orsono li sentimmo esordire con un disco apertamente ispirato al revival degli strumentali del filone «surf» americano degli Anni 60, «Is It... Man Or Astro-Man?», biglietto da visita apprezzato ma destinato ad un pubblico di nicchia. Più versatili gli sviluppi del progetto, giunti con il recente «EEVIAC: Operational Index fr Reference Guide», ad un'esemplare miscela tra suono valvolare del tempo che fu e strutture alla Kraftwork. Un gioco tra elettricità ed elettronica, sempre accompa�gnato da un mondo parallelo (si veda il sito www.astroman.com) da fantascienza a basso costo, tra Devo e «James Tont». Ad aprire il concerto, arriva da San Francisco il potente indie rock degli espliciti Zen Guerrina, band il cui punk ventato di soul e blues reca il marchio Alternative Tentacles, etichetta creata da Jello Biafra dei Dead Kennedys. S'inizia verso le 23, ingresso e consumazione 20.000 lire. Paolo Ferrari