«Scordiamoci il passato»

«Scordiamoci il passato» Vuitton Cup alla 7a regata: chi vince è a un punto dalla Coppa America, chi perde è a un passo dal tornare a casa «Scordiamoci il passato» Bertelli: la vera finale comincia ora Giovanni Cerniti inviato ad AUCKLAND Sulla banchina della Base Prada, già pronto per saltare sul gommo�ne e scortare la sua Luna Rossa che va alla settima regata. Patri�zio Bertelli vuole dimenticare le tre sconfitte e azzera la classifi�ca. Incita i suoi: «Andiamo, la vera finale comincia adesso!». Si è dimenticato un forse: ci sarà vento o si metterà a scherzare come un giomo fa, d'accordo con il nuvolone che ha massacrato la brezza di mare e le scommesse degli esperti? All'una, era la loro certezza, quando ci sarà il primo segnale di partenza, dai 9 ai 15 nodi direzio�ne Sud. Non si fosse nascosto il vento, non avesse annullato tre regale, il calendario della Vuit�ton aveva previsto proprio per oggi l'ultima delle nove sfide. E invece, se il vento non li ha presi in giro per la quarta volta, ne mancheranno ben che vada anco�ra due. Più che agli esperti, or�mai, è meglio affidarsi a delfini e squalotti. Se la tv li inquadra in gita attorno alle barche vuol dire che non ci sarà vento per un paio d'ore. A casa. «La vera finale comincia ades�so», come dice Bertelli. Con que�sta regata 7. «Come capita in parecchi sport, una finale al me�glio di tre gare». Non nega la tensione, ce l'ha addosso pure lui che tra affari di moda e affari di vela comincia ad essere insonne. «Siamo tutti tesi su questo 3 a 3, ma questa è la Coppa America!». Il bello e il brutto. Ne aveva parlato l'altra sera a cena con due ospiti che ci sono già passati, il miliardario Usa Bill Koch e il baronetto di Sua Maestà Peter Blake, gli ultimi due conqui�statori della Coppa America. Il primo tifa AmericaOne, ed è pron�to a staccare un possente assegno per finanziare il tentativo del�l'amico Cayard. Il secondo, skip�per dei neozelandesi del Black Magic, tifa Luna Rossa ed è pronto a spiegare perché: «Non è questione di più forte o più temi�bile, è che a noi gli italiani piaccio�no più degli americani». Per se�guire la regata 7 si sono messi in mare anche Bill Koch e Sir Peter. S'annunciava spettacolo. Nel giomo di sosta gli equipag�gi erano stati messi in libertà. Solo Cayard e de Angelis alla Base, uno a controllare l'unico albero rimasto e l'altro ad osser�vare i tecnici che hanno passato ai raggi X Luna Rossa, alla ricer�ca dell'incrinatura invisibile. Baffetto, che si mostra sicuro della vittoria, pensa già alla regata 8 e alla preoccupante scommessa del suo Bemacca: ci sarà vento da 25 nodi, cattiva notizia per lui. De Angelis, oltre ai controlli, si è pure preso una mezz'ora di fastidio. E' che quando Luna Rossa perde succede anche nel calcio, è un brutto vizio c'è sempre chi va a ravanaro nei possibili malumori e nelle tensio�ni del Team. Come mai urlate sempre come ossessi? E' vero che nell'equipaggio volano insulti da ubriachi in osteria? Perché avete imbarcato Tizio e non Caio?. E' vero che lo skipper li prende a maleparole? «Ma io...». Io, dice la faccia di de Angelis, sono quello che dice sempre «per favore, spostati». Le registrazio�ni televisive confermano. Mentre lascia la Base per la regata 7 la regata decisiva, chi vince è a un punto dalla Coppa America, chi perde si trova a un punto dal ritomo a casa -, l'equi�paggio di Luna Rossa è tutto con il suo skipper e timoniere. «Dissi�di ci possono essere parla per lutti Bertelli -, ma durano un attimo. L'attimo di quell'errore a bordo che può sempre capitare. Dopo la riunione di fine regala, una volta sfogali, una volta capi�to il perché, sono già passali». Dopo le due sconfitte contro Ca�yard ci mancherebbero solo le risse a bordo. Ma quando Luna Rossa lascia la Base sono dimenticale anche queste facezie e i ricami su Grael che al tùnone in poppa sarebbe meglio di de Angelis. Cayard, grazie al vento che non c'era, ha dovuto interrompere la sua ar�rembante rincorsa. Lunedì, con la sosta per la festa di Auckland, de Angelis aveva sospeso la fuga di Luna Rossa. Dopo la sosta, dicono i precedenti, chi ha vinto perde. Era segnata cosi anche questa regata 7? IL PROGRAMMA 5 febbraio: regara 8; 6 febbraio: regata 9. Se ìli 3 febbraio le regate | non saranno ultimate, vìncerà la Vuitton Cup la barca al comando della classifica. Dal 19 febbraio via alla Coppa America (9 regate). TV Partenza regate: non prima delle 13.15 (1.15 in Italia). Segnale di avviso: non prima delie 13,05. (1,05). Diretra Raidue dalle 0,30 (differita alle 7). fSX INTERNET l(9u Su wwwlastampa.it ■tesai altri 2000 collegamenti disponibili per Virtual Spectators. La password da digitare è libera. CLASSIFICA (vince chi arriva prima a 5) IITA45JLunaRDSs^ 3 USA 61 (AmericaOne) 3 Non c'è vento nel Golfo dlHauraki: pergli equipaggi di Luna Rossa. (in primo piano) eAmerìcaOne (alle loro spalle) non si può fare altro che aspettare

Luoghi citati: America, Auckland, Italia, Usa