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«LE TROIANE »DI VAN HOECKE TEATRO DANZA «LE TROIANE »DI VAN HOECKE La Kibbntz in «Aide mémoire» Akròama, «Stanza con giardino» LA danza mollo spesso ama mescolarsi al teatro. E sicuramente lo fa nelle «Troia�ne» lo spellacelo in scena al Teatio Nuovo per II Gesto e l'Anima dal 3 al 6 febbraio (tel.Ol 1/6500.200). Prodollo dal teatro Slabi�le di Catania, con due grandi attrici come Lina Sastri e Benedetta Buccellato, «Le troia�ne» lutlavia arriva con la speciale messa in scena di Micha Van Hoecke, coreografo prima di lutto, che ha elaborato uno spettaco�lo basalo sui lesti di Euripide, di Seneca e di Sartre e che unisce con coraggio sperimentale canto, musica e parola. È invece solo danza, seppure molto teatra�le lo spettacolo che la Kibbntz Contemporary Dance Company, per la prima volta in Italia, presenta al Teatro di Torino il 29 e 30 gennaio (tei, 011 779.58.03). Israele è un paese com�pletamente privo di una tradizione di danza classica. Forse è anche per questo che la danza contemporanea vi ha attecchito in modo cos�rigoglioso. Ohad Naharin, per esempio, è ormai un nome internazionale della coreografìa e suoi lavori sono presenti in molte grandi compagnie. Di uguale notorie�tà gode la Balsheva Dance Company. In Israele la danza, come ogni altra manifestazione artistica, vive dell'apporto delle molte culture dei suoi abitanti. Se per esempio un coreografo come Barak Marshall mescola le influenze americane della Los Angeles dove ha vissuto ai ricordi mediorien�tali sefarditi della sua famiglia, ecco che la Kibbntz Contemporary Dance Company svi�luppa modi mollo attuali ma affonda le sue radici nella tradizione espressionista centroe�uropea. La compagnia infatti è diretta da Rami Be'er, israeliano di terza generazione, ma è stata fondata da Yehudit Arnon, di cui Be'er è allievo, nata in Cecoslovacchia e a sua volta allieva, nellimmediato dopoguerra di Kurt Jooss, uno dei grandi padri della danza espressionista. Si intitola «Aide mémoire» lo spettacolo che la Kibbntz Contemporary Dance Com�pany presenta al Teatro di Torino, è un brano a serata intera e su musiche varie fra le quali spiccano le esenzioni del Kronos Quarlet vuole essere una rivisitazione, una riflessio�ne senza relorica, filtrata attraverso la co�scienza dei giovani israeliani, della immane tragedia dell'Olocausto. Un balletto per non dimenticare, dunque. Ancora danza e teatro infine per «Stanza con giardino» in programma al Teatro Juvarra, dal 3 al 6 febbraio (tel.Ol 1/540.675), la compagnia Akròama inella foto), una pièce per otto attrici scritta e diretta da Lelio Lecis. Sergio Trombetta