La Stampa - Consultazione Archivio

MUSICA E PSICHE INCONTRI MUSICA E PSICHE L'«Edipo» di Stravinskij inaugura il ciclo il 28 IL «complesso di Edipo» non è, come ognun sa, una formazione musicale rock, ma una situazio�ne psicologica teorizzata da Sig�mund Freud. Eppure un addentel�lato specifico tra la musica e la psiche c'è, eccome, e proprio da questo assunto sono partiti Lino G. Grandi ed Attilio Piovano per imba�stire un ciclo di cinque incontri sotto l'egida dell'Istituto di Psicolo�gia Individuale Alfred Adler (tel.Ol 1/436.70.87) Si svolgeranno al Piccolo Regio, con inizio alle 21, riuniti appunto nel titolo «Psicologia e musica», definiti come «intersezioni tra per�corsi evolutivi ed arte dei suoni» ed articolali in due momenti: una illustrazione del problema psiccligico specifico ed un ascollo (o video) di pagine musicali a esso collegalo. Atlilio Piovano, musico�logo e docente al Conservatorio di Novara, presenzierà all'intera se�rie; Lino G. Grandi, psicologo, parteciperà al primo e all'ultimo, lasciando il posto ad altri colleghi nei rimanenti tre. Ma qual è il calendario degli incontri? Il primo, venerd�28 gen�naio, si riferisce proprio alle «Con�laminazioni dell'Edipo». Il riferimenlo esplicito è a Freud e ai complessi del parricidio e dell'ince�sto, che hanno la loro suprema espressione letteraria nella trage�dia di Sofocle. Su di essa si è innestato il mirabile lavoro che legò il testo rielaborato da Cocteau (e poi tra�dotto in latino dall'abate Danielou) alla musica di Igor Stravin�skij, di cui verranno proposti alcu�ni ascolti. Il secondo appuntamento si ter�rà gioved�24 febbraio e questa volta il tema centrale sarà «Il mondo fantastico del bambino». Alle considerazioni psicologiche di Anna Maria Bastianini sulle intui�zioni in proposito di Melanie Klein si aggiungeranno proiezioni di un video relativo a «L'Enfant et les Sortilèges» di Ravel. Il 27 aprile si passerà ai problemi dell'«amore nell'adolescenza»: un tema affron�tato da Francesca Di Summa, che si lega agli ascolti del «Prelude à l'après midi d'un faune» di Debus�sy e soprattutto al balletto «Daphnis et Chloé» di Ravel. Anche «Erotismo ed esotismo» costituiscono due momenti stretta�mente legati fra loro sia nell'imma�ginario psicologico sia nella crea�zione artistica, ivi compresa quel�la musicale. Ne parlerà il 4 maggio Gian Secondo Mazzoli e alle sue considerazione si legheranno le scelte d'ascolto, che Piovano ha fallo cadere sul celebre «Adagietto» della «Quinta Sinfonia» di Gu�stav Mahler e sul poema sinfonica «Shéhérazade» di Rimskij-Korsakov. Chiuderanno la serie, con il ritorno di Grandi come relatore, «I percorsi della solitudine al sorgere del terzo millennio», ossia «star bene con se stessi e dimensione creativa»; qui l'aggancio musicale è slato identificato nelle «astrazio�ni profetiche» delle «Variazioni Goldberg» di Bach. [1. o.)