Jonathan torna a casa

Jonathan torna a casa Jonathan torna a casa Vivrà a Santiago con una zia Donata Belossi VERCELLI Jonathan, il bambino cileno rimasto orfano mentre era in Italia, torna oggi in Cile, accompagnato dal fratello José Miguel Monterò, che era arrivato per stargli vici�no dalla Germania. Il picco�lo di due anni andrà ad abitare nella villetta della zia materna, a La Keina, alle porle di Santiago. Il Tribunale del minori di Torino ha infatti accolto il suggerimento del Consolato del Cile a Milano, e ha affidato la patria potestà a Maria Isabella Figueroa, so�rella della donna morta nel�l'incidente sulla strada tra Salussola e Santhià. Il bambino che viaggiava in auto con la mamma Mar�ta Vittoria Castillo, dopo 15 giorni di ricovero nella Pe�diatria del Sant'Andrea di Vercelli per trauma cranico ed addominale, ritroverà dunque la parvenza di una famiglia. Ospite ieri a Milano della funzionarla del Consolato Yolanda Bustos, sarà abbracciato oggi all'ae�roporto di Santiago, dalla zia, moglie di un sottufficia�le dei carabinieri, e da tre cuginette. Nessuna dichiara�zione da parte di Maria Isabella, ma solo l'assicura�zione, rilasciata al Tribuna�le, che Jonathan sarà il benvenuto. Intanto, oltre ad un fratel�lo in Germania, Jonathan ha saputo di avere anche una sorella maggiore in Ar�gentina, Marina Sanchez. Anche lei, che fu data in adozione quando aveva ap�pena un anno, vorrebbe ab�bracciare il fratellino che non ha mai conosciuto. E si è detta pronta, a sua volta, ad adottarlo. Una catena di solidarietà che, partita dall'Italia, ha attraversato l'Oceano. A Vercelli il bambino dagli occhi tristi, che per giorni ha chiamato, piangendo, la sua mamma, ha toccato il cuore di medici e di infer�miere; e poi di artisti famo�si come Eros Ramazzotti, e di star del calcio, come Ivan Zamorano, che ò arrivalo all'ospedale di Vercelli per garaVitire il suo personale interessamento, anche in Cile. Zamorano con il piccolo Jonathan