Cdu, rischio di bancarotta

Cdu, rischio di bancarotta Gli industriali minacciano di tagliare i finanziamenti a tutti i politici. Non si ripeteranno le elezioni in Assia Cdu, rischio di bancarotta Possibile una multa da 400 miliardi corrispondente da BERLINO La Cdu si opporrà con tulli i mezzi legali a sua disposizione al pagamento di multe «eccessive e sproporzionate», conseguenza dei finanziamenti illegali conformati dal rapporto dei revisori dei conti. Nel caso peggiore, il partito potrebbe essere costret�to a restituire fino a 400 miliardi di lire, un'eventualità che lo condurrebbe alla bancarotta. «Accetteremo di pagare soltan�to la multa relativa ai 2 milioni di marchi ricevuti in contanti dall'ex Cancelliere Kohl» fra il 1993 e il 1998 e mai registrati nella contabilità ufficiale, ha annuncialo ieri l'amministratore del partito Hausniann. Non saranno considerate corrette, invece, eventuali sanzioni relative ai 10 milioni di marchi dei quali i revisori non hanno potuto accertare la provenienza. Se il presidente del Bundestag Thierse appli�casse la legge nel modo più severo e considerasse come donazione illegale l'inte�ra somma, la Cdu oltre a pagare una sostanziosa multa dovrebbe restituire an�che i finanziamenti statali ricevuti nel frattempo. Il conto sarebbe in questo caso estremamente salalo, fino a 400 milioni di marchi. Al termine della direzione del partilo, lunedì, Wolfgang Schaeuble aveva annunciato pressioni sul presidente federa�le Bau e sullo stesso Thierse. La crisi finanziaria della Cdu rischia di essere aggravala dalla possibile sospensio�ni! di lutti i principali finanziamenti privali minacciala da grandi gruppi industriali in conseguenza dello scandalo. Ieri, il partito ha evitalo almeno il rischio di dover ripete�re le elezioni in Assia; il parlamento regiona�le ha respinto ieri con 5G voli a 54 la richiesta di auloscioglimonto presentata da Sdp e Verdi, che lamentavano «il vantaggio illecito» garantito alla Cdu dai finanziamen�ti illegali; l'ex leader regionale ed ex mini�stro degli Interni Manfred Kanther ha ammesso che nella campagna elettorale dell'anno scorso è stato utilizzalo un milio�ne e mezzo di marchi proveniente da un conto svizzero sul quale il parlilo aveva accumulalo, dall'inizio degli Anni '80, 17 milioni di marchi. Il denaro era stato sempre presentato come il frullo di donazio�ni e lascili di famiglie ebree un particola�re, questo, che ha sollevalo critiche durissi�me mentre era il frutto di donazioni illegali. Secondo il leader regionale Koch che governa con una maggioranza di 2 voti la sconfitta non è stata una conseguenza dei finanziamenti ma «della falsa politica del precedente governo rosso-verde», [e.n.l A sinistra il leader della Cdu Wolfgang Schaeuble suona il campanello prima di una riunione del gruppo parlamentare al Relchstag

Persone citate: Koch, Manfred Kanther, Thierse, Verdi, Wolfgang Schaeuble

Luoghi citati: Assia, Assia Cdu, Berlino