Il vocabolario totale corre sul clic di Gabriele Beccaria

Il vocabolario totale corre sul clic Grazie al software «Uni» chiunque potrà esprimersi nelle 185 lingue ufficiali dell'Onu Il vocabolario totale corre sul clic Gabriele Beccaria 1 L signor Hiroshi Uchida sarà ricordalo come l'uomo che ha salvalo gli analfabe�ti di Internet, regalando una seconda vita a 4 miliardi e mezzo di individui. — Una bella responsabQità. Queste masse formicolanti non pronunciano una parola d'in�glese e quindi non sanno che farsene di compu�ter e modem. Ma tra poco, grazie a un professo�re giapponese che sa alla perfezione la lingua franca della scienza, della politica e dei commer�ci, si saranno liberali da un un handicap micidiale e potranno considerarsi cybercittadini come il miliardo e mezzo di fortunati che nell'inglese è nato o l'ha studiato fino allo sfinimento. Il principio è straordinario, da Star Trek: permettere a chiunque di esprimersi nella propria lingua madre, traducendola istantanea�mente in inglese, e, viceversa, riballare l'ingle�se in uno dei 185 idiomi dei Paesi membri dell'Onu. Questo vertiginoso software si chia�ma «Uni» «Universal networking language» e consiste in un insieme di moduli di termini e frasi capaci di funzionare da interfaccia per le babeliche tribù di Internet. Cosi, da aprile, l'istilulo di Hiroshi lancerà una prima serie di pagine ^rontj per essere convertile in arabo, cinese, francese, russo e spagnolo (le lingue ufficiali dell'Onu, con l'onnipresente inglese). Altre 10 saranno disponibi i per fine anno (dall'hindi all'italiano) e si raggiungeranno i tre quarti dell'umanità. Poi, entro il 2006, il proces�so si completerà, a quota 185. «Il sistema verrà lancialo su Internet e sarà compatibile con i browser. Chiunque clicchi in Rete potrà convertire il suo testo nell'Uni e un lesto in Uni nel suo idioma. Ne beneficeranno moltissimi: dagli studenti agli uomini d'affari. alle organizzazioni non governative», spiegano a Tokyo, all'Istituto di studi avanzali della United Nations University (l'indirizzo è hltp:,Vwww.uni.ias.unu.edu). Ma al di là delle dichiarazioni d'intenti è lo stesso Hiroshi che al Financial Times sottoli�nea la portala del «supervocabolario»: «Espan�deremo immensamente le possibilità di busi�ness in tutto il mondo e l'e-commerce». E' nolo che la stragrande maggioranza dei consumatori asiatici chiede sili cosparsi di ideogrammi e che tante società americane ed europee vogliono allargare l'offerta con indirizzi Internet perso�nalizzali a seconda della nazione a cui sono rivolli. L'«Unl» è perciò il mezzo ideale: a differenza dei vecchi apparali di traduzione, che transitano solo da un linguaggio all'altro, è un interruttore universale; messa una qualun�que parola, ottieni quella che vuoi. E 1 inglese precipita a dialetto tra tanti.

Persone citate: Hiroshi Uchida

Luoghi citati: Tokyo