La Spagna scioglie il giallo della «pioggiaa di ghiaccio» di Gian Antonio Orighi

La Spagna scioglie il giallo della «pioggiaa di ghiaccio» LA VERITÀ DELLA SCIENZA. «NIENTE LACRIME DI COMETE, SOLO UN FENOMENO NATURALE» La Spagna scioglie il giallo della «pioggiaa di ghiaccio» la storia Gian Antonio Orighi MADRID SI svola il giallo dei blocchi di ghiaccio che piovono sulla Sp.'igna dall'8 gennaio. Ieri pomeriggio il «Consejo Suporior do Investigacions Ciontificas» (Csic, il nostro Cnr) ha fornito il primo rapporto sul «bombarda�mento». La tosi del Csic è che i «proiettili» caduti su tutto il Paese in condizioni atmosferiebo ottime, con gran sole e fuori dallo rotto dell'aviazione, siano un «fenomeno naturale inusua�le». Il salomonico responso degli scienziati spagnoli non escludo che i blocchi di ghiaccio siano stali prodotti anche da «conden�sa» dogli aerei. E neppure che siano resti di minicomete, Il Csic ha però escluso tre ipotesi: che i ((proiettili» derivino da fughe di acqua dagli aerei; che il fenomeno sia prodotto da meteo�riti; che si formi por un processo motoroologico comune nell'at�mosfera. «L'ipotesi attuale potrebbe ossero smentita da inve�stigazioni future hu precisato il geologo Frias e molti dei 35 bolidi bianchi sono stati frodi che hanno ritardato gli esami». Il check-up dei maxichicchi, alcuni posanti 7 chili e con un diametro da 15 a 25 centimetri, è consistito in un esame dell'ossige�no liquido 1G e 18, in uno studio isotopico e delle proprietà del ghiaccio, dello sue particelle, della sua strettura più un'analisi micro�biologica. Ed è arrivata una soqjrosa. Nei chicconi esaminali, soprat�tutto quelli fiondati nei primi gior�ni, è stato incontralo un elemento inconsueto: NH4, ammonio. Che si trova sul nostro pianeta ma anche nei corpi extraterrestri. Rimane la tesi delle minicome�te, blocchi di ghiaccio che si sganciano dalle comete e non nlevabili dai telescopi tradiziona�li. «Non c'è rischio significativo per la popolazione», ha assicura�to, senza convincere, Frias. Gio�ved�mattina, infatti, un'anziana signora di Sufli (in Andalusia) è rimasta ferita da un bolide di mezzo chilo. La prima vittima dei maxi-chicchi. «Camminavo tranquilla per strada quando ho avvertito raffiche di vento molto forti ha raccontato ed era un pezzo di ghiaccio. Sono rimasta ferita alla spalla destra». Frias ha insistito sulla tesi del fenomeno inusuale prodottosi nel�la stratosfera. Insomma, una ma�xi grandinata. E per corroborare la tesi ha citato episodi simili. Come il blocco di ghiaccio di un metro d�diametro caduto in Cina nel '95 e altri due maxi-chicchi, il primo di 200 chili il secondo di 50, piovuti nel '98 in Brasile. Si fa anche strada l'ipotesi che il «bombardamento» sia stato in�gigantito da una burla di massa, scherzo collettivo per salutare il nuovo millennio. E' successo dap�pertutto. A Granada cinque ope�rai hanno chiamato la Guardia Civil segnalando 5 nuovi «proiettili» che hanno destato sospetti tra gli agenti. A Huesca, in Navarra, una pattuglia è accorsa quan�do è anivata una telefonata che denunciava un «proiettile» di quattro chili: appena raccolto si è frantumato in quattro pezzi. Sefno dei tempi, c'è anche un cyberurlone: ha creato mia pagina web per dare consigli su come fabbricare maxi-chicchi falsi. «Non conosciamo ancora i meccanismi per cui si sono formati questi blocchi ma sono frutto di eventi meteorologici» Uno dei blocchi di ghiaccio «piovuti» nelle ultime settimane sulla Spagna

Persone citate: Frias, Huesca

Luoghi citati: Andalusia, Brasile, Cina, Madrid, Spagna