lndonesia, il terrore islamico regna nell'Eden di Lombok

lndonesia, il terrore islamico regna nell'Eden di Lombok Saccheggiati negozi, case e uffici, graffiti osceni nella chiesa protestante, l'aeroporto nel caos. Disordini anche a Sulawesi lndonesia, il terrore islamico regna nell'Eden di Lombok I cristiani braccati dagli ultra non riescono a lasciare l'isola, turisti in fuga GIAKARTA È sempre più incontrollala la vio�lenza a Lombok, isola a Est di Giava Ira le più rinomale mele lurisliche dell'Indonesia. Turbe di estremisti musulmani inferociti saccheggiano e incendiano case, negozi e uffici di proprietà di cristiani e anche di indù al grido «Allah è grande». Per la prima volta ò stalo ammesso dalle autorità che nei disordini, divampati da lunedi scorso, sono già morte almeno ire persone e decine sono rimaste forile. Bande di giovani hanno eretto posti di blocco lungo tutte le strade che conducono al porto di Lembar: ai conducenti delle auto di passaggio sono richiesti i docu�menti, nell'evidente intento di indi�viduare i non musulmani e impedi�re loro di fuggire; l'aeroporto isolai no è zeppo di cristiani terrorizzali che cercano di imbarcarsi su qual�che volo per la vicina Bali. Pratica�mente nessuno può tuttavia lascia�re Lombok, e almeno tremila sfol�lali avrebbero già cercalo riparo in caserme e commissariati di polizia, peraltro poco sicuri. Nel capoluogo Malaram la folla ha dato allo fiamme una chiesta proteslanle. ira lo più importanti dell'isola; sulle pareli sono slati scarabocchiali graffili ingiuriosi. come «Pastore, stai attento, i mu�sulmani berranno il tjUO sangue» proprio sopra l'ingresso oppure «Ga�binetti pubblici» nel punto dove prima sorgeva un altare, abbattu�to. Innumerevoli le auto rovesciate e incendiale nella vicina Ampcnan. Molte le ambasciate straniere che hanno ammonito i concittadini a evitare di recarsi a Lombok. Il presidente della Repubblica Abdurrahaman Wahid ha ammes�so che «la pazienza del governo è al limite», ma ha dello che «queste sono violenze settarie di una mino�ranza di estremisti musulmani anti�cristiani: ex militari e giovani disoc�cupati». Dal canto suo il generale Wiranlo, titolare dell'Ordine Pub�blico, ha cercato di minimizzare malgrado la Borsa di Giakarta sia crollala del 4,30z6. Wiranlo ha assi�curalo che i disordini sono sotto controllo. Ma le notizie lo smenti�scono. A Sulawesi integralisti isla�mici hanno sbarrato parecchie stra�de nel capoluogo Makassar erigen�do barricate improvvisate e assalta�to le abitazioni dei seguaci di altre confessioni. Nelle Molucche, dove le vittime della faida inter-religiosa in poco tempo sono già diventate duemila, bande di musulmani han�no cercato di mettere a ferro e fuoco un quartiere .cristiano ma sono stati fermati dalla polizia. Infine, ad Aceh, nell'estremo Nord di Sumatra, ilmeiib'éédidn persone sono morte in quattro distinti scon�tri a fuoco tra militari e indipenden�tisti; sarebbero cinque i soldati rimasti feriti. lAnsa-Agi| i Manifestanti musulmani a Giakarta trattengono un loro compagno particolarmente scalmanato davanti al palazzo presidenziale .

Persone citate: Wahid

Luoghi citati: Aceh, Giakarta, Indonesia