Pochi satelliti, poca industria

Pochi satelliti, poca industria TECNOLOGIE AVANZATE Pochi satelliti, poca industria Perché è importante Vattività spaziale UNA sana e robusta attivi�tà aerospaziale è una del�lo caratteristicho di una società tecnologicamente svi�luppata. E' chiaro, e i recenti accordi aerospaziali lo prova�no, che ormai, per dar vita a un valido comparto industrialo nel settore dello spazio, si richiedo�no almeno due coso: I) un programma nazionale a lungo termine, diciamo dieci anni, con la necessaria flessibilità, ma con finanziamenti certi; 2) una solida e diversificala espe�rienza in loco, perché altrimen�ti ci si riduco a far carpontoria spazialo o a stampare i moduli di carta doi quali ogni vorace burocrazia «comunitaria» è particolannonto ghiotta. Vediamo questo duo condizio�ni, il programma a lungo termi�no od avanzalo capacità sciontil'icho e tecnologiche, da un pun�to di vista nazionale. Esisto un piano spazialo na�zionale, approvato al Parlamen�to o dal Comitato inlorininislorialo por la programmazione economica, è discrotamenlo fi�nanzialo, ma ha cadenza trien�nale ed è caricato da debiti progrossi. Esisto un piano aero�nautico militare, che ha suffi�cienti indicazioni di chiarezza, non ó molto finanziato, dura pochi anni, ma almeno c'è. Manca completamente un piano aeronautico civile, man�ca soprattutto un piano aerospa�ziale nazionale, anche di larga massima, che sia di lungo respi�ro. Un piano del genere è indisponsabilo, ad esempio, por giu�stificare l'iniziativa in via di realizzazione noi dintorni di Capua, con il Contro Italiano di Ricerche Aerospaziali: un siste�ma di attrezzature per ricerca e por verifiche, che per taluni dogli impianti di cui viene dota�to sarà unico al mondo. La vastità di quest'iniziativa e il suo ruolo potenziale per lo sviluppo dell'area, richiedereb�bero un programma nel quale tulli gli ingredienti necessari siano presenti. Numerose sono infatti le componenti di un programma del genere; alcune sono a livello politico diploma�tiche, comunitario, economiche -, ad esempio per essere sicuri che, almeno nella Comunità e nell'Agenzia Europea, non ci siano duplicazioni di sforzi e che poi lo strutture in eorso di realizzazione in Italia, vengano utilizzate anche da altri. Rimane l'altra condizione: l'esistenza di una cultura aero�spaziale nazionale. In passato, por restare alla sola Europa, vario nazioni avevano alimenta�to questa cultura: Francia, Ger�mania, Inghilterra, Italia, Olan�da, Svezia, in particolare. An�che altro, come Cecoslovacchia, Jugoslavia, Polonia, Spagna, Svizzera, orano in grado di pro�gettare e far volare un aereo. Guardiamo un grafico che riporti in funziono del tempo, dall'immodiato dopoguerra ai nostri giorni, i prototipi di aerei che hanno volato per la prima volta in Italia, che hanno otte�nuto cioè un certificato di navi�gazione negli ultimi cinquant'anni per iniziativa di in�dustrio pubbliche o private o per decisioni di privati; la con�clusione che possiamo ricavar�ne e che qui ci interessa è la esistenza di una diffusa e viva�ce compotenza aeronautica: esi�stevano quindi od esistono anco�ra, por fortuna, presso universi�tà e industrio pubbliche e priva�te, lo nocossario competenze. Ma questo capacità sono ora esitanti e depresse perché non c'è chi, nell'interesse del Paese, prepari un piano di lungo respi�ro e ne curi il coordinamento. E' pertanto necessario un pro�gramma nazionale, senza il qualo il «pubblico» rischia di inve�stire a casaccio o spinto da considerazioni di parte o locali, e il privato decido di non investi�re o di investire altrove perché troppi sono i rischi. Ma industria aerospaziale non significa solo aerei; ci sono anche i satollili. Osserviamo allora un secondo grafico, dóve sia riportato, sempre in funzio�no del tempo, il numero dei satelliti lanciati dall'Italia, com�prendendo anche le rilevanti missioni a bordo dei voli dello Shuttle. Ahimè: lanciamo pochi satollili. A parte il periodo eroi�co doi satolliti «San Marco», progoltati e costruiti all'Univer�sità di Roma, i lanci, anche se qualificanti, non sono slati nu�merosi. Il Giappone dedica allo spazio praticamente la stessa proporziono di prodotto intorno lordo (Pil) dell'Italia, ma ha sviluppato almeno due famiglie di lanciatori e ha un attivo programma di lanci di piccoli satelliti scientifici. Un piano nazionale aerospa�ziale non è in contrapposizione con un programma comunita�rio; è invece la necessaria pre�messa por poter partecipare con dignità e con i giusti e necessari ritomi economici a più vaste imprese. Chi scrive si interessa, come utente, di spa�zio da tront'anni e ha più volte constatato, ma soprattutto invi�diato, la diversa altitudine di altro nazioni noll'individuare e sorreggere, non tanto con il valore assoluto dogli investi�menti, ma con la loro intelligen�za e versatilità, lo nuovo idee e lo nuove capacità. Spettacolosa in questo senso e invidiabile è l'aziono della Francia, con una agenzia spazia�le culturalmente autosufficien�te: si individuano, con 10-15 anni di anticipo, una missione, gli strumenti e le tecnologie necessarie, che vengono svilup�pate con quattrini nazionali. Quando l'idea è matura, viene «europeizzata», sviluppata cioè con quattrini comuni e l'indu�stria nazionale (francesel è giu�stamente in posizione di forza, perché la nuova cosa la sa già fare. Si potrebbe osservare che, essendo nato l'euro, molto di queste considerazioni sono for�se ob3olete, ma la realtà delle cose e delle attitudini, sia positi�va, sia negativa, dei vari prota�gonisti, impongono ugualmente l'esistenza di un robusto pro�gramma nazionale, che sia coor�dinato e che sia pure parte di quello sovrannazionale, ma che esista. Comincino i ministeri di Industria, Difesa e Ricerca con il fare questo piano nel quale confluiscano tutte le componen�ti, che adesso esistono ma non si parlano, altrimenti le nostre attività seguiranno a languire o verranno tutte decise altrove. Sigfrido Leschlutta Politecnico di Torino Istituto Elettrotecnico Nazionale La rampa di lancio dell'Ariane 44LP nella base di Kourou, Guyana Francese

Persone citate: Capua, Sigfrido Leschlutta Politecnico