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Riso, si riapre il capitolo tagli mentre la concorrenza preme La Commissione europea vuole abolire il prezzo d'intervento Riso, si riapre il capitolo tagli mentre la concorrenza preme Gianfranco Quaglia MILAMO Il 2000 Sina l'anno del riso. E del riso italiano di qualità, Dodici mesi decisivi per salvare il settore da una crisi causata da importazioni e prezzi inadeguati. Il 1999 si è chiuso con il rinvio della riforma Dcui riso, ina l'inizio del Terzo Millennio potrebbe portare novità che sono già nel cassetto ila qualche mese: non se lo nascondono i risicol�tori, soprattutto quelli italiani, che temono l'abolizione dei meccani snii di salvaguardia, come il prezzo d'intervento considerato ultima spiaggia, unico punto di riferimen�to a cui affidarsi nei momenti di difficoltà. I.'iirieiilainenl.i) della commissione europea e per lo «stop» all'ombrello e contro questa eventualità si è sempre battuto il ministro Paolo De Castro: la ricon�ferma alla cuiila del ministero delle Politiche agricole è stata periamo accolta con soddisfaizonc e un so�spiro di sollievo. Ma che cosa si aspetta la risicoltura italiana dalle trattative che potrebbero ripartire (;iii entro gennaio? Augusto Bocchi�ni, presidente Conlacricolturn: «Sulla strada ci sono pumi pericolosi perii futuro del comparto, a comin�ciare dalla discussione sul prezzo d'intervento, Chiederemo a Fisch�iar il contenimento delle importa�zioni e la stabilizzazione del reddi�to, E quando si parla di importazio�ni, il pericolo ii rappresentato an�che diii Paesi in via di sviluppo e da una promessii di apertura lutale a quelli meno sviluppati ISud-esl asiat icoj. li, non escludiamo il rischio ili trattative bilaterali fra Uè e Paesi del Sud America lArgentina e Brasi�le), che premono pei riversare il loro prodotto nell'area comunita�ria. Se non avremo risposte positive o a Bruxelles la situazione dovesse ristagnare, allora in Italia occorre�rà accelerare un discorso di filiera, sviluppare le associazioni di produl tori, incentivare programmi di edu�cazione alimentare per l'incremen�to dei consumi, recuperare la trac�ciabilità del prodotto. Insomma, aiutiamo subito da soli, la cosa più grave sarebbe l'immobilismo». In questa ottica Stanno fiorendo inizia�tive lese a qualificare alcune produ�zioni: Igp llndicaziono geografica protetta) per la varietà «Vialone Nano»; richieste di riconoscimento in corso per oCarnaroli» e «Sant'An�drea». E tra fine maggio e inizio giugno anche il riso vivrà il suo «Giubileo». Si chiamerà «Riso 2001)» la manifestazione organizzata nelle Ire province leader per produzione in Europa (Vercelli, Novara e Pavial: una serie di incontri, congros�si, seminari distribuiti nelle tre zone, con appuntamenti culturali e gastronomici, tali da richiamare esperti del settore da lutto il inon�do. Lo scopo è presentare la «terra del riso» con i suoi prodotti, la storia, la tradizione e soprattutto la qualità, una vetrina su un mondo produttivo che chiede più attenzio�ne. Augusto Bocchini presidente della Confagrlcoltura