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Pinochet libero tra due settimane La decisione non è ancora ufficiale, ma il governo ha svelato in anticipo la scelta del ministro degli Interni Pinochet libero tra due settimane Londra: è malato, non può subire processi Fabio Galvano corrispondenle da LONDRA L'ex dittatore cileno Augusto Pinochet, 84 anni, condannalo da un tribunale inglese a essere estradalo in Spagna, potrebbe essere libero fra due settimane. Queste sono le «intenzioni» del ministro degli Interni britannico Jack Straw: non voci no indiscre�zioni di stampa, questa volta, bens�un chiaro quanto inconsue�to comunicato governativo dira�mato a tarda sera in cui si confer�ma che le condizioni di salute del generale non sono tali da consen�tire un processo a suo carico, che i recenti esami medici cui è stalo sottoposto illustrano «in modo inequivocabile e unanime» l'irre�versibilità di tali condizioni. Ora Straw ha dato tempo a tutte le parti coinvolte nella vicenda dal governo spagnolo a quello cileno alle organizzazioni umanitarie di dire la loro. Avranno 14 giorni. Poi deciderà che faro. Ma il lin�guaggio del comunicato rappre�senta una svolta decisiva: sarebbe davvero una sorpresa se Pinochel non fosso liberato e rimanda�lo a Santiago, a conclusione di un tormentone intemazionale dura�lo 14 mesi. «Ho fiducia nel giudizio del ministro», ha commentalo lapida�riamente Margaret Thalcher, l'ex premier britannico che ò siala in questi mesi una fra i maggiori sostenitori di Pinochet e che ha ripelutamenl.e ricordalo ai suoi connazionali l'aiuto che il generale diede a Londra durante la guerra delle Falkland: «E' un uomo giusto». Dimentica, chiara�mente, le sue precedenti bordate a Straw, accusalo da vecchio laburista di avere voluto una vendetta politica. Di segno oppo�sto, naturalmente, le primo rea�zioni degli avversari del generale. «Una decisione orrenda», ha det�to Carlos Reyes, portavoce di Chilo Democratico, l'organizza�zioni; che raggruppa i cileni in esilio: «Sono sconvolto dal latto che questo criminale possa sfuggi-, re alla giustizia». La decisione ora nell'aria fin dal 5 gennaio, quando Pinochet e stato sottoposto a un esame medi�co durato sette ore al Northwick Park Hospital di Londra: «Da parte di esperti afferma il comu�nicato di ieri sera di eccezionale reputazione nazionale e interna�zionali.', senza alcun improprio interesse personale nella vicen�da», il consulto era stalo richiesto dall'ambasciata cilena, che fin dal 14 ottobre aveva avvisato il governo Blair delle deteriorale condizioni di salute di Pinochet. 11 senatore arrestato il 16 otto�bre 1998 nella sua camera alla London Clinic, dove era stato sottoposto a un intervento chirur�gico por risolvere un'ernia era stalo colpito in autunno da ripetu�ti ictus; tant'è che il tribunale che ha accollo la domanda d'estradi�zione (è ora in corso l'appello) aveva acconsentilo a procedere senza la presenza dell'imputalo. «In queste circostanze affer�ma il comunicalo il ministro degli Interni riterrebbe, subordi�nandola alle osservazioni che po�trebbe ricovero, di dover adottare l'opinione secondo cui la prosecu�zione dell'attuale procedura d'estradizione non sarebbe di al�cuna utilità». Bastava vederlo, quando e arrivato la settimana scorsa in ospedale, por capire che il Pinochet di oggi non ò più quello di un anno fa. Cammina col bastone, quando non è in sedia a rotellf;; e gli arrosti domici�liari nella villa di Wenlworth, nel Surrey, sono diventali una soffe�renza fìsica olire che morale. «I particolari del rapporto me�dico precisa il comunicalo restano confidenziali». Ma si pre�cisa che i tre eminenti clinici e il neuropsicologo che lo hanno visitato sono «unanimi». L'«attoumanitario», tanto invocalo dai fedeli del dittatore, appare un'opzione irrinunciabile. Nelle prossime ore, oltre alla Spagna e al Cile, saranno informati anche i Paesi che hanno avvialo procedure d'estradizione: Francia, Belgio e Svizzera. Saranno informate le organizzazioni umanitarie, prima fra lutto Amnesly International, che si sono battute per una resa dei conti con l'ex dittatore. Pinochet, si precisa, ha respinto la richiesta del governo britanni�co di mettere il rapporto medico a disposizione di chi lo vuole in manette a Madrid, Malato, ma a lesta alla; sapendo di avere vin�to. In un comunicato si spiega che gli esami medici «illustrano in modo inequivocabile ed unanime che le cattive condizioni di salute del generale sono irreversibili» A destra l'ex dittatore cileno sulla sedia a rotelle Nella fotografia in alto, il giudice spagnolo Baltasar Garzon che aveva chiesto (come anche la Francia, il Belgio e la Svizzera) la sua estradizione