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New York è a letto con la febbre New York è a letto con la febbre Dall'America appello per una maggiore prevenzione John Quinley Sembra che ogni newyorchese abbia l'influenza, si stia occu�pando di qualcuno con l'influen�za, o stia lavorando molto più duramente del solito in un ufficio semidesorto. La maggiorparto delle persone ritiene che questa sia la vita durante la stagione dell'influenza, ma nei falli la città di New York è indietro rispetto al resto della nazione. I vaccini contro l'influenza non sono pallottole magiche, ma alcuni studi dimostrano che danno immunità a oltre il 90 per conto degli adulti in salute che li assumono. Uno studio, che ho appena dirotto usando i dati «Medicare» del 1998 o che ho applicato all'intero stato, ha dimostrato che mentre (piasi la metà dei residenti nella parte settentrionale erano vaccinati, solo il 30 per cento dei residenti in città lo erano. (Anche se la maggior parto di questi pazien�ti era ultrasessantacinquenno, il modello vale per tutti gli adulti). Ci sembrano analogamente deprimenti le notizie riguardan�ti il vaccino che combatto le più comuni forme di polmonite, vero killer por i più anziani. Sebbene uno pneumococco col�pisca raramente noi corso di una vita, abbiamo riscontrato che solo il 18 por conto dei residenti in città oltre i sessan�tacinque anni si è vaccinalo negli ultimi dieci anni, contro il 3C per cento dei residenti nel resto dello slato. E tra i residen�ti della città, i neri che hanno ricevuto il vaccino contro la polmonite non sono neanche la metà dei bianchi. Non è chiara la ragiono per�ché i quartieri della città sono rimasti cos�indietro, ma ci sono alcuni dottori e ufficiali sanitari che hanno tentato di dare delle spiegazioni. Por esem�pio, benché la maggior parte dei modici di pronto intervento siano bravi e disponibili ad effettuare vaccini, la maggior parte dei pazienti non vuole andare apposta dal dottore per premunirsi contro l'influenza o lo pneumococco. 1 medici di famiglia dovrebbero spiegare meglio i vantaggi che derivano dalla scolla di sottoporsi a una cura indipendentemente dall'in�sorgenza della malattia. Alcune strategie che hanno avuto le vaccinazioni por l'in�fanzia, dovrebbero essere appli�cale anche agli adulti. Vecchi contri pubblici e privati potreb�bero essere usali per vaccinare i più anziani, cosi conio le scuole erano usate por le vacci�nazioni dei bambini. Cos�comi' ogni addetto alla cura della salute che vede un bambino si informa sullo stato delle vacci�nazioni che ha ricevuto, anche i dottori del pronto intervento dovrebbero faro lo stesso con gli adulti. Dal momento che molli adulti si fanno visitare soltanto da spocialisti o dai modici nelle salo d'emergenza, i medici generici dovrebbero es�sere più diligenti noll'informare sulle immunizzazioni, Un altro grosso problema è che molte compagnie di cura non permettono a nessuno, so non ai medici di pronto intorvento, di faro richiesta doi vac�cini por l'influenza o la polmoniio. Ciò dovrebbe ossero possibi�le anche porgli allergologi e por molti altri spocialisti. 1 medici dovrebbero inoltri' informare su alcuni equìvoci sorti a proposilo del vaccino. Non sempre e non tutte lo malattie che si contraggono durante l'inverno sono influen�za. Copyright .New York Times.. Gli abitanti di alcuni quartieri restano diffidenti sull'efficacia delle cure «Gli specialisti dovrebbero informarci meglio»