Internet è d'oro, ma il lavoro è senza rete

Internet è d'oro, ma il lavoro è senza rete Oggi 124 mila persone vivono di Web: un aumento del 464% in quattro anni. E il boom sembra inarrestabile Internet è d'oro, ma il lavoro è senza rete Claudia Arletti ROMA «Il futuro è già presente», gioca con le parole Sergio Picarelli, direttore commerciale della agen�zia di lavoro temporaneo Adecco. Spiega: «Da quando operiamo anche attraverso Internet, nel�l'ultimo anno, abbiamo selezio�nato cinquemila persone in cerca di occupazione che ci avevano inviato on line i curriculum. In molti casi, professionalità già formate per lavorare nella Rete». Mentre le aziende intemettiane esplodono in Borsa, l'Italia vede crescere gli addetti del settore informatico: 734mila nel 1997, 861 mila nel 2000. Si calcola che quelli legati direttamente a Inter�net oggi siano 124mila: non tanti in valori assoluti, ma è la percen�tuale a colpire: più 464 per cento rispetto al'97. Il miracolo corre lungo i fili delle telecomunicazioni; il mini�stro Salvatore Cardinale preve�de: «Entro il 2002 i nuovi posti di lavoro saranno trecentomila». Accanto ai colossi delle telefonia e alle molte società d'informati�ca spuntate a partire dagli anni Ottanta, fiorisce a tutta velocità una miriade di piccole aziende che ha in Internet la propria ragione di vita. Gli investimenti sono da record: secondo gli ulti�mi dati, relativi al '99, i tassi di crescita sono superiori al 15 per cento. Milano è la città in cui si concentrano le società (11.550), al Sud spiccano Napoli (2.306) e Bari ( 1.397). La rivoluzione inve�ste, a catena, altri settori: le banche si riorganizzano per con�sentire ai propri clienti di esegui�re operazioni on line, anche in Italia cominciano a vedersi azien�de che sul Web ormai basano il processo commerciale, come la Basic Net (marchi Kappa, Robe di Kappa e Jesus): abolito qualsi�asi passaggio su carta, fornitori, fabbriche, distributori si parlano esclusivamente via Internet. Nascono e si affermano nuove figure professionali: web master (gestore di siti), surfer (cercatore di siti), redattori web, esperti di linguaggio Html (pro�grammazione Web)... Sergio Picarelli: «Talvol�ta non riusciamo a sod�disfare le richieste delle aziende, soprattutto quando cercano perso�ne che sappiano svilup�pare i siti». E' un mondo di giovanissimi: i surfer hanno un'età media di 26 anni, un manager quarantenne è già un «senior», un anziano. La prepara�zione? Se nelle «vecchie» aziende di software si assumono preva�lentemente laureati in Matemati�ca o in Informatica (e qualche anno fa bastava essere diploma�ti), nelle società dell'ultimissima generazione, più direttamente le�gate a Internet, sono benvenuti anche i laureati in materie lette�rarie. Nascono nuovi modi di guada�gnare. Negli Stati Uniti, il mecca�nismo delle stock option, che consente ai dipendenti di parteci�pare agli utili dell'azienda, non è più una novità e un alone ormai leggendario circonda le segreta�rie di Netscape o di Sun Mcrosystems, divenute miliardarie in questo modo. In Italia, si comin�cia ora: ci sono gli esempi di ) FastWeb (una delle società che punta a cablare Milano), di Excite Italia e di Planetwork; sta per varare un programma di stock option Tiscali (primo titolo Inter�net italiano). Ciaoweb, neonato portale di Fiat-Ifil con i contenu�ti della Stampa, ha raccolto deci�ne di nuovi assunti nel campus di None, vicino a Torino; e molti dipendenti dai dirigenti agli informatici potranno contare su future stock option. Altre società hanno adottato meccani�smi di premio. Ma è un mondo a più livelli: ci sono i manager, pronti a scommettere sulle stock option appena la società si quota in Borsa; i dipendenti, per i quali il sistema è lo stesso ma la speranza di guadagni inferiore; e, poi, coloro che, coinvolti nelle nuove attività, restano, almeno per ora, esclusi dal gioco. La nuova economia generata da Internet sta cambiando l'orga�nizzazione del lavoro e le rela�zioni sindaca�li, ponendo pro�blemi inedili. Le tradizionali forme contrat�tuali, di colpo. risultano inadeguate. Al portale Yahoo Italia il contratto applica�to ai dipendenti è quello del commercio: stipendio-base intor�no ai due milioni al mese. Ma è, in un certo senso, una finzione. Spiega Alessandra Baratti, 28 anni, che come surfer naviga nella rete otto/nove ore al gior�no: «Ci sono benefit, guadagno bene. Altrimenti me ne andrei senza pensarci, ho una forte professionalità e troverei facil�mente un altro posto». Il sindaca�to non esiste: «Ma perché dovreb�be? Se ho un problema, lo risolvo con la società». Il contratto del commercio è il più diffuso; poi, ci sono le colla�borazioni continuative e tante, tantissime «partite Iva». Non so�lo guadagni facili. Nel vorticoso mondo di Internet abitano anche i ragazzi che per 50mila lire forniscono «fatta in casa» una pagina web e liberi professioni�sti in perenne ricerca di lavoro. «Io non mi sto certo arricchen�do», dice Marco Ferro, 41 anni, di Torino, che quattro anni fa, dovendo «inventarsi qualcosa», ha cominciato a fare il web master. Spiega: «Non ho una tariffa fissa, qualche volta sono pagato a ore, in altri casi a forfait». Esattamente come nei settori tradizionali, il suo proble�ma sembra essere di tipo com�merciale: «Mi resta del tempo libero, potrei fare di più». Inorri�disce davanti alla parola "sindacato": «La sola cosa che ottiene è fare salire i costi azien�dali». Le classiche società informati�che nate quando la Rete muove�va i primi passi si stanno registrando, adeguandosi alle no�vità: «Si, il fulcro di tutto ormai è Internet», dice Alberto Ferrerò, consulente di «Polimatica», azienda torinese di 80 dipenden�ti, «però Tiscali è un caso, qui la partecipazione agli utili non è nemmeno un argomento di con�versazione». Il nuovo che vola è, per molti versi, spiazzante. Nelle teleco�municazioni, accade che i dipen�denti Telecom abbiano ancora il vecchio contratto dei lavoratori telefonici e quelli di Omnilel siano invece classificali come metalmeccanici. Quanto a Wind. è stato firmato un accordo di transizione: «C'è un tavolo aper�to con Confinduslria, presto il settore avrà un contratto di rife�rimento», spiega Paolo Pirani, segretario confederale Uil, «ma il vero problema sono le nuove società. Bisogna trovare un equi�librio tra regole comuni e flessibi�lità. Ci stiamo confrontando, non è vero che siamo in imbarazzo. A Napoli, con Teilon, abbiamo ap�pena firmalo un accordo per 500 assunzioni con collaborazione continuativa». Lo stock option? «Questi ragazzi guadagnano be�ne finché sono giovani e in salu-te», conclude, «ma se hanno un problema, se arriva un figlio, be', rosta la tutela offerta dal contral�to del commercio, che non è il massimo». Il miracolo corre lungo i fili delle telecomunicazioni Il ministro Salvatore Cardinale prevede per il 2002 trecentomila nuovi posti in questo settore Si affermano forme di guadagno quasi ignote in Italia basate sulla redistribuzione degli utili fra i dipendenti ma ci sono ragazzi pagati 50mila lire per una pagina Web Mentre cambia l'organizzazione del lavoro le vecchie formule contrattuali risultano inadeguate I giovani occupati on line respingono il sindacato «Non serve, se abbiamo problemi andiamo altrove» Paolo Pirani, Uil: «Queste novità non ci imbarazzano II vero nodo? Coniugare regole comuni e flessibilità» Con la produzione «immateriale» si moltiplica la produttività Il grande rischio delle nuove società è la distanza tra ricchi e poveri LA NUOVA ECONOMIA « gjg^^m* Fonte: SMAU L'ITALIA IN RETE o m (Quanto vale il mercato di Internet) Nel 1996 solo 720 mila italiani erano collegati a Internet. Ora sono cinque milioni, il 9 per cento della popolazione, e saliranno a 11 milioni nel 2001 Nel 1997 c'erano 10 mila siti con contenuto italiano. Ora sono 75 mila di cui 300 attivi nel commercio online. Una ricerca della società americana di analisi Idc sostiene che i web buyer italiani saranno 800 mila a fine mino, 1,5 milioni entro la fine del 2000. A fine '99 il volume di affari generato dal commercio elettronico in Italia ò stato di oltre 2500 miliardi (2100 di business to business) e raggiungerà quasi i 7 mila o fine 2000. m* ■iiti.Éi.itii I I il I mAmA~àmi ' ZiZJSK Fonie SMAU MERCATO IN CRESCITA Il fatturato del mercato di informatica e telecomunicazioni in Italia (in miliardi di lire) Fonie SMAU EDITOR/ CONTINT MANAGER Identifica le risorse, le informozioni, il budget del progetto e ne controlla lo sfoto di avomamento ESPERTI DI HTML Esperti di linguaggio Internet NITWORKINOINIIR Organizza tutto la struttura e controllo lo gestione della rete PROJECT MANAGER Organizza il lavoro: curo la realinoiione del prodotto multimediale e gestisce il budget PUBBLICITARIO WEB Crea lo scritte pubblicitarie da inserire nel banner PUBUSHIR/CONTINT OWNIR Stabilisce quali informazioni distribuire, creare e mantenere sul web SECURITY MANAGER Gestisce tutti gli aspetti legati alla sicurezza SISTIMS INOINIIR Si occupa dello gestione dei sistemi WEB MASTIR Gestisce tutti gli aspetti tecnologici del sito e lo aggiorno NUOVI LAVORI [le professioni emergenti nelfE-BUSINESS) u -ttf^p^j^*^ aa* ri Fonie SMAU