Ora sfila Cardinal Usura

Ora sfila Cardinal Usura La provocazione dello stilista Gattinoni con gli abiti da sposa scatena le polemiche Ora sfila Cardinal Usura La curia di Napoli: idea penosa Mariella Cirillo NAPOLI La splendida ragazza sfila con un'andatura sinuosa che valo�rizza l'abito di vellulo nero, con colletto bianco e cappello. Nelle ampie maniche si intrawedono due sacchetti d�monete d'oro e quando a metà passerella dal brevarìo che la fanciulla regge tra le mani scivola un fascio di banconote, gli tipplausi ili parte del pubblico coprono sommessi mormorii di disapprovazione. E' siala accolla cosi ieri sera a Napoli la provocazione della Maison Gattinoni, che alla sfila�la di Tuttosposi 2000 ha presen�tato una creazione di sapore provocatorio, battezzandola Cardinal Usura, Impossibile non pensare alle disavventure giudiziarie del cardinale Miche�le Giordano, coinvolto con il fratello nell'inchiesta su un gi�ro d'usura. Difficile credere a Stefano Dominella, della Casa d'alta moda romana: «La nostra provocazione vuole solo mette�re in guardia dagli usurai i giovimi sposi. Guai a chiedere prestiti per rendere più sfarzo�se le cerimonie nuziali», «Se qualcuno si sente colpito dalla nostra rappresentazione av�verte Dominella vuol dire che ha la coda di paglia». Che sia stata mossa dalla coda di paglia o da legittima irritazione, la Curia napoletana non ha lasciato passare sotto silenzio la trovata di Gattinoni, «Da sempre il mondo della mo�da è a caccia di facile pubblicità su strade che in molti casi rasentano il cattivo gusto ha commentato un portavoce -, un'idea cosi penosa testimonia solo l'assoluta assenza di vera creatività e autentico stile da parte di chi la propone». L'annuncio dato ieri mattina dalla Maison capitolina ha su�scitato lo sconcerto degli orga�nizzatori di Tuttosposi, accen�dendo lo stosso tempo i rifletto�ri sulla rassegna dedicala al fatidico giorno delle nozze. Per la verità, l'abito di Gattinoni era già staio presentato per la collezione «Clero» del '97 alla kermesse della moda «Donna sotto le stelle». In quella occa�siono un corteo d'ispirazione ecclesiastica seguiva uno sten�dardo papille con la scritta «stop the war» per protestare contro la guerra in Bosnia. Ma per l'uscita napoletana la crea�zione disegnata da Guillormo Mariotto è stato ribattezzala «Cardinal Usura», con il trave�stimento della modella che l'ha indossato. La provocazione di Gattino�ni, che per Tuttosposi ha convo�cato tra le sue top model anche Eva Robins, sembrava destina�ta ad essere oggetto d'un brac�cio di ferro tra gli organizzatori della rassegna e la Maison roma�na. A poche ore dalla sfilata, che si è tenuta ieri pomeriggio, il direttore artistico della Edifashion, Pasquale Luongo, giu�rava: «O Dominella ripensa la sua sfilata o rischia di veder sospesa l'esibizione. Dalle no�stre parti si dice: scherza con i fanti ma lascia stare i santi. Oltrotutto si tratta di questioni delicate, ancora al vaglio della magistratura, e non possono essere oggetto di scherzi ad un defilé di moda». Ma gli inviti alla cautela non hanno impen�sierito Dominella, che non ha mostralo di temere lo stop mi�nacciato dai promotori di Tuttosposi. Inutile diro che ha avuto ragione lui: Cardinal Usura ha sfilato strappando anche qual�che applauso. La modella travestita da monsignore richiama i problemi giudiziari del prelato L'arcivescovado: «Quando manca il talento va bene pure il cattivo gusto» Il modello di Gattinoni che ieri ha sfilato sulla passerella di Milano

Luoghi citati: Milano, Napoli