«Le Cassandre sbagliano ancora» di Ugo Bertone

«Le Cassandre sbagliano ancora» LE PREVISIONI DEL GURU DI FORDHAM «Le Cassandre sbagliano ancora» Salvatore: scontatigli eccessi, il mercato ripartirà Ugo Bertone GREENSPAN? «Al 95 per cento aumenterà i tassi all'inizio di febbraio. Ma solo di un quarto di punto». La crisi dolio Borse? «E' solo una correzione. Lo Cassandre avranno torto anche questa volta». E come andrà per l'Ita�lia? «Poggio elio per il resto d'Europa. L'economia correrà mono che in Germania o in Francia perchè ò mono prepa�rata ad affrontare la competi�zione globale». Le previsioni del Fondo Monetario andran�no deluso? «Negli ultimi anni ho promosso cho avrei cambia�lo mestiere se l'Italia fosse cresciuta più del 2 per cento. Purtroppo ho avuto ragio�ne...». Non si può certo diro cho Dominick Salvatore, titolare di duo cattedre alla Fordham Uni�versity, autore di best-sellors universitari (il suo manuale di Economia Internazionale è il più venduto nel mondo), uno doi più autorevoli esporli di «nùcrooconomia», non abbia il dono della franchezza. Per que�sto c'è curiosità o attesa per la sessione doll'American Econo�mie Associalion di domani a Boston che lo metterà a confronio con Cimar Issing, mem�bro della Bce, Martin Feldslein e altri economisti di grido («mancherà Krugman antici�pa perchè sua moglie minac�cia il divorzio so rinvierà anco�ra le vacanze ai Caraibi.,.») sulle prospettive del mondo dopo il falìimento di Seattle e le tensioni sui mercati finanziari. Lo raggiungiamo a Now York proprio mentre sta per partire per Boston. Wall Street è in ripresa. La paura per il rialzo dei tassi sembra esaurita... «Credo che i mercati stiano scontando il prossimo rialzo. Che ci sarà. Sono convinto che Greenspan porterà i lassi al 5,75 per cento con un nuovo ritocco dello 0,25 per cento, sarà il quarto rialzo consecuti�vo da giugno» Perchè tanta sicurezza? «Perchè l'inflazione si sta avvi�cinando al 2,5 per cento, ovve�ro almeno mezzo punto in più dol livello che Greenspan consi�dera adatto per l'economia Usa. Per questo il presidente della Fed è pronto a interveni�re». C'è chi cred« che l'interven�to sarà più robusto... «No, ci saranno due aumenti di un quarto di punto. Il primo a febbraio, il secondo tra aprile e maggio, Greenspan è un uomo cauto o pragmatico, non come Paul Volcker, il suo prodocossoro, che ora un monetarista dogmatico, L'alluale presiden�le della Fed ama la politica doi piccoli passi. Pei" questo, ancho quando sbaglia, come quando parlo noi dicembre '96 di esube�ranza irrazionale della Borsa, i suoi orrori non creano gravi danni», Lei non crede a un crollo di Wall Street? «No, Siamo in presenza di una correzione cho potrebbe puro essere violenta, ma poi ripren�derà il mercato di prima. La caduta è motivala dall'euforia di fine anno provocala dalla liquidila immessa dalla Fed per conlraslaro il millennium bug. Quando si è capilo elio non era successo nulla, il mercato ha corrono gli ecces�si». Il mondo non corre seri pericoli, quindi... «Un pericolo lo vedo: una possi�bile erisi in Cina» La Cina? «Io ho fatto parlo della delega�zione americana che ha iralta�lo l'ingrosso di Pechino nel Wto. E' un negoziato cho Clin�ton ha voluto chiudere per motivi politici e nella speranza elio la Cina apra i suoi merca�ti». E non lo farà? «La Cina vuole tutto: tecnolo�gia, capitali, frontiere aperto por il suo export. Ma non aprirà mai i suoi mercati. E la sua situazione non è affatto buona. Sulla caria vanta 150 miliardi d�dollari di riserve, ma questi quattrini sono quasi tutti impegnati a protezione dol sistema bancario che , ameno por un terzo, è tecnica�mente fallilo. E poi c'è un mistero». Quale mistero? «L'anno scorso la Cina ha rice�vuto 30 miliardi di investimenti dall'osloro e ha una bilancia commercialo in attivo per altri 30 miliardi. Le sue riservo, perciò, dovrebbero essere creseiulo di W) miliardi di dollari. Ma ciò non e avvenuto, Perchè lo multinazionali hanno ormai dato il via a un deflusso nasco�sto delle risorse. E' un bruito sognalo». Oltre alla Cina? «Non erodo, come altri, che la crisi brasiliana sia alle spalle. E questo vaio per altri emergen�ti». L'Europa invece... «Sta cambiando a grande veloci�tà. Mollo, ma mollo più veloce�mente di quanto non si creda. Il segnalo in arrivo dalla riforma fiscale tedesca è enorme. Schroodorha archivialo il concetto di armonizzazione fiscale, che non ha senso, e si appresta a competere su questo terreno; mono tasse, più servizi». Una bella sfida per noi. Vero? .(L'Italia parte da una posizio�ne di svantaggio. Non è vero che non si sia fatto nulla, ma ci vogliono cinque anni di ristrutturazioni vere per resta�re al passo con gli altri». Cosa intende per ristrultu�razioni vere? hinni ile mettere assieme due banche se non ealano i costi. Inutile sperare di avere un corio ruolo nell'economia globale se non si riescono a lare acquisi�zioni, a osare di più. Il rischio è di diventare solo una proda. E poi...» E poi? «Ho mandalo por tre volle lettere importantissime a Koma e Milano dagli Stali Uniti. Tulio perdute. Ho fatto ricer�che. In Italia orano arrivalo, poi chissà. Non è facile compe�tere in queste condizioni nel�l'economia globale..,» «In Italia sarà peggio che nel resto d'Europa L'economia sarà più lenta perché meno preparata ad affrontare la competizione globale» Dommick Salvatore e a capo del dipartimento di studi economici della Fordham University

Persone citate: Dominick Salvatore, Dommick Salvatore, Greenspan, Issing, Krugman, Martin Feldslein, Paul Volcker