La Stampa - Consultazione Archivio

Questo Giuseppe è più uomo che santo Dopo la Bibbia, arrivano «Gli amici di Gesù»: il primo sceneggiato domani su Canale 5 Questo Giuseppe è più uomo che santo Ancora Tobias Moretti, l'attore lanciato dal cane Rex Simonetta Roblony ROMA, Specializzala in fiction sacro, e non solo (anelli! i buoni sontimon li sono un loro filono privilegiato) la casa di produzione Lux del mitico Dornaboi, un tempo gran capo della Rai, dopo la «Bibbia» e «losus» destinati a Raiuno, torna sullo slesso argomenlo con la serie «(ili amici di Gesù», falla per andare in onda su Canale 5. Domani, dunque, in prima sorala, ecco «Giuseppe di Nazareth», un film incentralo sulla figura di san Giuseppe, più che amico padre, sia pure putativo, di Gesù. Ma in questo caso le parentele non con�tano: è piulloslo l'ottica eon cui si guarda al Cristo a costituire l'ele�mento di novità. L'idea, naia anni fa da un progetto mai realizzalo con gli americani, è quella di presentare, per una volta indiret�tamente, la figura di Gesù: non quello che ha fatto ma come ha cambiato la vita di chi gli slava intorno. Il risultalo è una storia molto semplice, mollo realistica, perfino molto spirituale, anche se il divino non si vede nelle immagi�ni ma si avverte solo nelle parole. Nucleo centrale del racconto il conflitto intimo, e non intimo, patito da Giuseppe prima di accet�tare che la vergine sua sposa Maria diventasse madre por vo�lontà di Dio. Girato in Marocco sui luoghi dove è stala girala la Bibbia, dr olio con mano attenta da Raffa�ele Mertes, scritto ispirandosi alla lontana ai vangeli apocrifi ma poi lavorando li fantasia e intuizione, il film 6 interpretato do Tobias Morelli, ex famosissi�mo poliziotto di «Il commissario Rox». Moretti, attore di teatro allo prose a Vienna con un Cechov, si dichiara lieto di aver pollilo usare testa e cuore per darli ù questo suo Giuseppe più uomo che sento, ma, da padre che ha assistito al i nascita dei figli, perplesso ai fi me alla scella del regista di raccontare la npsdta di Gesù senza niellerei né sangue né sudore. Con lui Ennio Fantaslichini che fa Erode, Andrea Prodan che 6 Anliputro, Mallm ''bragia l'Astrologo, Imma Piro Anna, Ida Di Benedetto Elisabetta. La vera sorpresa dol film, però, ò Maria, cioò Stefania Rivi, la ragazza di ventun anni protagoni�sta al Festival di Venezia del film di Gianni Zanasi «A domani». Appassionata di musica e danza perché a Reggio Emilia dov'ò nata e vissuta sognare il cinema è un contro-senso, capitala per caso sul set di Zanasi con quella sua faccia magnifica che ricorda la bellezza limpida di Letizia Casta, è approdala a questa mega-produ�zione televisiva dopo esser stata vista al Lido, a sellenibro, da un collaboraloro della Lux. «Ma m'ò parsa una cosa faticosissima ritro�varmi alla mia età e senza espe�rienza alcuna a fare Maria». L'aiu�to, racconta, l'ha avuto dal regi�sta che l'ha seguita passo passo, dai paesaggi del Marocco che sanno parlare all'anima, dalla velocità e dall'affiatamento con cui è stato giralo questo racconlo inlimisla, mai spettacolare. E adesso? Adesso aspella a vedere che succede. Se va bene continue�rà a recitare, altrimenti toma all'università. Il suo sogno, co�munque, sarebbe avere un ruolo in una cosa diversissima da quel�lo che ha fatto fino ad oggi. «Una conili.L»'':.a da ridere, un film musi�cale, non so. Vorrei sperimentare per conoscermi e imparare a sce�gliere». La serie, che continua con «Maria Maddalena l'aldullera», «Giuda il traditore» e «Tommaso l'incredulo», dovrebbe avere sem�pre la regia di Mertes, mentre e nel ruolo di Gesù adulto, che in questo episodio non appare, ci sarà Danny Quinn. Il dottor Zivago, Ben Hur, ellgobbodiNotre-Dame nei progetti futuri della neonata Epsilon La scena della natività nel film tv «Giuseppe di Nazareth», prodotto dalla Lux Vide. Maria è Stefania Rivi, 21 anni, protagonista al Festival di Venezia del (ilm di Gianni Zanasi «A domani»; la giovano attrice è la vera rivelazione dello sceneggiato. Prossima protagonista, la Maddalena