La Stampa - Consultazione Archivio

Giustizia, debutta il giudice unico Unificati da oggi i procedimenti civili e penali: per i reati minori è competente il «giudice monocratico» Giustizia, debutta il giudice unico Soppresse 165 preture: si andrà in tribunale ROMA Pretura addio. Da oggi scompare l'uflìcio giudiziario più famoso d'Italia, tinello dove sono sempre finiti i ladri di polli ina anche i primi tangentisti, dove venivano giudicate le liti tra condomini ma anche gli scandali che hanno anti�cipato la stagione di Mani Pulito. Chiude i battenti quel teatrino che secondo quanto raccontò Steno in un famoso film del 1953, «Un giorno in pretura», appunto, con Peppino Do Filippo nel molo del giudice ha garantito por anni «il miglioro spettacolo gratuito della citta». L'hanno chiamata la riforma del «giudice unico», un'idea mos�sa sulla carta nel lOiHi dalTaUora ministro Giovanni Maria Plick e giunta in porto stamane dopo un paio di rinvìi, strenuamente dife�sa dall'attuale Guardasigilli, Oli�viero Diliberto, si lamentano inve�ce gli avvocali penalisti, che criti�cano alcuni punti del nuovo asset�to giudiziario del Paese. L'aspetto più rilevante della riforma quello che porta con sé l'uscita di scena del pretore, è l'accorpamonto di tutte lo cause civili e penali nei tribunali. Prima si finiva in pretura peri reali con una pena prevista fino a (inauro anni, da oggi si andrà sempre in tribunale. Con una ulteriore novila: i reali considerati meno gravi, cioè quelli con pene previste lino a dieci anni, saranno competenza del «giudice monocratico», cioè di un solo magistrato giudicante, mentre ai collegi di Ire giudici (ciò che sono stali fino ad oggi i norma�li tribunali) resteranno i processi in cui l'imputato rischia una pena superiore ai dieci anni di prigione. Tra i delitti che rimarranno com�petenza del giudice monocratico ci sono quelli relativi alla legge sugli stupefacenti, od è proprio questa la parte che raccoglie le critiche degli avvocali. «Questa attribuzione di compotenza spie�ga il presidente dell Unione came�re penali Giuseppe Frigo è incre�dibile o aberrante, unica in tutto il mondo civile, perché por corti reati relativi agli stupefacenti si rischiano pone lino a venti o addirittura, con alcuno aggravan�ti, troni/anni di galera». La riforma che entra in vigore doveva ossero operativa dal 2 giugno scorso, ma è slittata di sei mesi per cvitaro di mandare al�l'aria gran parto del lavoro in corso a quella data ha come primo obiettivo (inolio di raziona�lizzare la distribuzione doi giudici e dogli uffici giudiziari sul territo�rio, nazionalizzazione che, secon�do le intenzioni del ministero della Giustizia, sarà «organizzati�va, economica e processuale». Fino a ieri, infatti, c'orano uni�ci con «bacini d'utenza» lalmonte ridotti da avere in servizio meno di cinque magistrati. Su 164 tribu�nali, ad esempio, più di tre quarti (130) conlavano meno di venti magistrati in servizio, e ben 90 occupavano un numero di «toglie» inferiore a dieci. Da oggi, con l'abolizione delle preture, il lavo�ro di quegli uffici sarà rimpingua�to, e nei tribunali entreranno in servizio anche quei giudici che prima lavoravano in pretura. Per evitare il problema opposto, cioè quello del sovraccarico di lavoro in uffici giudiziari troppo grandi, sono inoltre previsto ulteriori ri�formo organizzativo nei tribunali delle cinque aree metropolitane più a rischio, e cioè Roma, Mila�no, 'l'orino, Napoli e Palermo. In totale, gli uffici giudiziari passano da 2.120 a 1.571, e al posto dolio 165 preture e dello 420 sezioni dislaccate di pretura (più 82 cosiddetto «senza presidio») ci saranno i 164 tribunali già esisten�ti più le 218 sezioni distaccale di tribunale appena istituito. Le Pro�cure della Repubblica passano da 264 a 164 (scompaiono lo 100 «procurine» presso le preture cir�condariali istituito noir89), men�tre rimane invarialo il numero delle corti d'appello e degli uffici por la giustizia minorile. Ma la riforma non e soltanto un fatto di numeri. Tra le novità inlrodolto con la nuova legge c'è anche l'invio doU'infonna/.iono di garanzia «in via riservala alla persona sottoposta a indagini», il rafforzamonlo doi ruolo del giudi�ce dell'udienza preliminare (potrà acquisire sia il fascicolo del pm che quello del difensore) e l'am�pliamento del rito abbreviato, du�rante il quale si potranno anche disporre indagini. [gio. bla.] IL PIANETA GIUSTIZIA PRIMA DEL 2 GENNAIO 2000 2120 UFFICI GIUDIZIARI COSI' SUDDIVISI: SEDI DEL GIUDICE DI PACE 848 PRETURE 165 SEZIONI DISTACCATE DI PRETURA 420 (±82 senza presidio) TRIBUNALI 164 PROCURE DELLA REPUBBLICA 264 DOPO IL 2 GENNAIO 2000 1571 848 29 TRIBUNALI PER MINORENNI 13323333 29 PROCURE DELLA REPUBBLICA PRESSO ITIBUNALI PER MINORENNI 29 TRIBUNALI DI SORVEGLIANZA 29 UFFICI DI SORVEGLIANZA 26 CORTI DI APPELLO (-(-3 SEZIONI DISTACCATE) 26 PROCURE GENERALI PRESSO LE CORTI DI APPELLO!-H3 SEZIONI DISTACCATE) CORTE DI CASSAZIONE PROCURA GENERALE PRESSO LA CORTE 01 CASSAZIONE TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE PUBBLICHE COSA CAMBIA 164 164 218 sezioni distaccate di tribunale 549 UFFICI GIUDIZIARI IN MENO SOPPRESSIONE DELLE 165 PRETURE CIRCONDARIALI SOPPRESSIONE DELLE 420 SEZIONI DISTACCATE DI PRETURA E DELLE 82 SENZA PRESIDIO ISTITUZIONE DI 218 SEZIONI DISTACCATE DI TRIBUNALE SOPPRESSIONE D1100 PROCURE DELLA REPUBBLICA PRESSO LE PRETURE i ISTITUZIONE PRESSO LE CORTI DI APPELLO DI SEZIONI SPECIALIZZATE IN MATERIA DI DIRITTO DEL LAVORO E PREVIDENZA QUANTO DURA UN PROCESSO DURATA MEDIA DI UN PROCESSO PENALE 959 GIORNI DURATA MEDIA DI UN PROCESSO CIVILE 2500 GIORNI , CONTENZIOSO DA SMALTIRE IN SEDE CIVILE 3.200.000 CAUSE IN 10GRADO 266.000 IN APPELLO 42.000 IN CASSAZIONE CONTENZIOSO DA SMALTIRE IN SEDE PENALE 5.400.000 PROCESSI IN TUTTI I GRADI DI GIUDIZIO CONDANNE NEL 1998 230.000 PATTEGGIAMENTI CONCESSI NEL 1998 30.000 REATI CADUTI IN PRESCRIZIONE NEL 1998 130.000 CONDANNE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA DI STRASBURGO NEI CONFRONTI DELL'ITALIA 1644 *-*'"-'"/','.'-''' 'S'r';'/?*. :-V" V