Un primato nazionale in formazione e cultura nazionale di Luigi Firpo

Un primato nazionale in formazione e cultura nazionale Un primato nazionale in formazione e cultura nazionale LA Facoltà di Scienze Politiche, fondata nel '69 da personalità illustri, tra cui Luigi Firpo e Norber�to Bobbio, è una delle più popolose dell'Ateneo con i suoi 6200 iscritti. Delle trenta Facoltà italiane quella ha conquistato il primato nella formazione sia a livello nazionale sia in ambito intemazionale. Quella della Facoltà di Scienze Politiche di Torino è un po' la storia del brutto anatroccolo. La rivincita di chi, per armi considerato l'esempio dell'università di massa, dell'Atenèo parcheggio tanti iscritti, pochi laureati si tira su le maniche, inventa nuovi percorsi didattici, stringe rapporti intemazionali di alto livello, arrivando addirittura prima tra le 21 migliori Facoltà sparse per la penisola, almeno stando ai risultati di una recente indagine. La novità ulteriore sono i corsi decentrati a Cuneo, Ivrea, Biella. L'intento è quello di rafforzare poh universita�ri autonomi, che garantiscano agli studenti ima fonnazione adeguata e servizi collaterali completi. Dunque, la Facoltà si presenta con un offerta culturale e professionale poderosa e fortemente diversificata. Sono le nuove lauree triennali della riforma universitaria (il «3+2») cui si aggiungono le lauree specialistiche biennali che completano il percorso formativo di base. L'offerta formativa molto vasta rappresenta imo dei punti di forza della Facoltà, che ha a disposizione circa 180 tra docenti e ricercatori e oltre 200 insegnamenti attivati nell'ambito delle discipline economiche, giuridiche, linguistiche, informatiche, politologiche, statistiche, sociologiche e storiche. La facoltà è tipicamente multidisciplinare: qui si impa�ra una cultura finalizzata a obiettivi specifici e gli studenti maturano uno spiccato atteggiamento criti�co.I laureati a Facoltà di Scienze Politiche hanno numerose opportunità lavorative in svariati campi: dal terziario privato, al sistema creditizio, alla Pubblica amministrazione, ai vari settori dell'indu�stria privata, alle professioni nel campo della comunicazione di massa, alle funzioni intemazionali, alla camera diplomatica. La rivoluzione della Facoltà si è iniziata con il varo del corso di laurea in Scienze Intemazionali e Diplomatiche, ora trasformato in Studi Intemazio�nali, spinti da nuovi fattori quali la globalizzazione, l'interculturalità, l'intensificazione del processo di unificazione europea e il sorgere di nuovi conflitti intemazionali. Durante l'iter fonnativo, gli studenti acquisiscono un bagaglio culturale che permetterà loro non solo di intraprendere una carriera diploma�tica, ma di trovare spazi all'interno del mondo imprenditoriale o editoriale, che necessita sempre più di figure di collegamento e di contatto a livello intemazionale. Altro fiore all'occhiello è il corso di laurea in Scienze Statistiche, nato nel '95, volto a fornire una preparazione di alto livello tecnico nel campo dell'acquisizione, dell'organizzazione e dell' analisi dei dati necessari all'azienda in tutti i settori: dalla produzione alla pianificazione,.alle strategie di marketing, dall'amministrazione alle previsioni di sviluppo e alla gestione del personale. Offre opportu�nità di lavoro in molti settori pubblici e privati. La Facoltà di Scienze PoUtiche è quindi giunta alla riforma universitaria in pieno rinnovamento e ciò, anche se con alcuni problemi legati alla rimodulazio�ne dei Corsi, non ha potuto die giovare al nuovo assetto. Credo in questa riforma perché permette di creare più ampie opportunità di formazione e soprattutto libera più rapidamente risorse per il mercato del lavoro: a regime i nostri ragazzi riusciranno a recuperare quel gap di due-tre anni che li divideva dai coetanei europei. Segno di ulteriore innovazione sono i corsi di Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione, di Scienze dell'Amministrazione decentrato a Cu�neo, Ivrea e Biella e il corso in Consulenza del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane, che sostitui�sce il praticantato per l'iscrizione all'Albo, oltre a dare una ottima preparazione sulle problematiche legate alla gestione delle risorse umane. Inoltre, dal 2001/2002, nella Facoltà di Scienze PoUtiche, siinizierà un nuovo corso di laurea triennale che ha caratteristiche di grande attuaUtà. Esso è infatti centrato sui problemi deUa globalizzazione e sul rapporto fra il Nord del mondo, ricco e industriaUzzato, e il Sud del mondo povero ed economicamente svantaggiato. Il titolo del nuovo corso di laurea è Sviluppo e Cooperazione e i suoi contenuti riguarda�no un'analisi in profondità deUa globalizzazione, dei processi di sviluppo economico sociale, dei meccanismi deUe poUtiche di cooperazione, dei problemi del debito, deUe attività transnazionaU ecc.. Vi sarà quindi un approccio multidisciplinare con approfondimenti economici, giuridici, storici e sociopoUtici seguiti da contenuti professionalizzanti. Sono previsti anche possibiU soggiorni Socrates all'estero e tirocini presso organizzazioni intemazio�naU, imprese, Onlus, Ong, istituzioni pubbUche. GU sbocchi professionaU possibiU dei laureati in SvUup�po e Cooperazione sono svariati: neUe organizzazio�ni intemazionaU, neUa diplomazia, neUe organizza�zioni non govemative, negU enti pubblici interessati aUa cooperazione ed aUo svUuppo, neUe imprese e neUe istituzioni finanziarie. Infine, il nuovo corso di laurea in Scienze SociaU Comparate fornisce le risorse culturaU e tecniche per formare una professionaUtà che metta in grado lo studente di utilizzare in modo adeguato i concetti sociologici; si completa cos�l'offerta didattica neU' area sociale già presente con U corso di laurea in Servizio Sociale. Mario Montinaro preside di Scienze Politiche Il prof. Mario Montinaro SIENZE POLITICHE

Persone citate: Bobbio, Mario Montinaro, Socrates

Luoghi citati: Biella, Cuneo, Ivrea, Torino