Con questo caldo

Con questo caldo LA PAROLA Al PROTAGONISTI Con questo caldo I E; canzoni a manovella che abbiamo provveduto ad inventare sono canzo^ni immaginarie.il cui fabbisogno si faceva generalmente sentire». Sono del restocanzoni sperticatamente sentimentali, sia ' che tentino di esprimere il sentimento del mSlocchio, del botto, dell'assenza, del mariachi, o il sentimento lunare. Importante, pivi della causa e del genere, è che provochino come effetto la voglia di accendersi una sigaretta, o un petardo o insomma accenda�no .un qualsiasi desiderio. Che in quell'acqua�io, che è l'anima di ognuno, riportino a galla qualcosa, a ognuno del suo proprio, a piacere. Anche se è indiscutibile che non bisognerebbe farsi vedere in giro senza un sipario addosso, noi forniremo il palcosceni�co e la luminaria. Lo condivideremo, addirit�tura. Con l'aria aperta il teatro si trasforma in circo, e l'indole in acrobazia. L'aria lasciata in libertà, mette in moto un sentimento di viaggio, un'inclinazione... un'invocazione al�la strada, alle serenate, e lo spettacolo si agghinda di vessilli e di tamburi, come per annunciare l'incedere di un'epopea. La no�stra. E si sentono nel propagarsi all'aperto dell'onda sonora, intercettazioni lontane di binari, e di sirene. E desideri brucianti di anisette, e di sigarette Karelias. Col caldo niente si regge più, si sbraca la strada e si abbandona. Trasudano le saracine�sche e ci si lascia andare alla megUo. Si allentano le cinture e nessuno ce la fa più a starsene al posto. Partono e si perdono treni in continuazione, e non resta altrimenti che mantenere la posizione. E, nell'umidità al 4000/*), farsi spuntare branchie da birra e ventilatore. Ed è in questa condizione che arriviamo noi. Con le nostre luminarie. In una specie di circo western, che quelli erano i più avventu�rosi. Ah, ah! La vita davvero a volte non basta, a pensare a quanto ce n'è. Per tutti! Perciò, se è la buona stagione, che faccia togliere l'ormeggio. Una volta per tutte. Al largo. E se qualche serenata, qualche aria, qualche marcetta potesse accompagnarvi, noi allora la faremo, giacché siamo cantanti accompagnatori. E, detto confidenzialmen�te... piuttosto digestivi. Buona stagione a tutti. Vinicio Capossela L'APERTURA DEL FESTIVAL E' AFFIDATA, VENERDÌ' 29, A VINICIO CAPOSSELA E NICOLA ARIGLIANO, CHE S'INCONTRANO-PER LA PRIMA VOLTA SUL PALCO DELLA PELLERINA Vinicio Capossela, autore di questo articolo e protagonista, con Arigliano, della serata del 29 giugno

Persone citate: Arigliano, Vinicio Capossela