Un regalo americano ad Arafat

Un regalo americano ad Arafat Un regalo americano ad Arafat Powell: pronti a mandare osservatori Aldo Baquls TEL AVIV L'invio di una forza di inteiposizione intemazionale nei Territori ripetutamente invocata da parte pa�lestinese nei nove mesi di rivolta non è più un tabù per gh Stati Uniti. Questo l'incentivo che U segretario di Stato Colin PoweU ha dato ieri a RamaUah al presidente palestinese Yasser Arafat, nel loro primo incon�tro daU'inizio della presidenza Bu�sh, per convincerlo a moltiplicare gh sforzi per sostenere la precaria tregua messa a punto due settimane fa dal direttore deUa Cia George Tenet. Con Sharon, Powell ha con�cordato di ripartire da zero: è stato fissato un periodo d�7 giomi entro U quale mettere alla prova U rispetto da parte palestinese del cessate-Ufuoco, seguito da ima fase di rifles�sione di sei settimane che dovrebbe sfociare nella ripresa del dialogo tra le parti. Ma mentre Powell e Arafat discu�tevano l'invio di ima forza di osser�vatori (a quanto pare solo america�ni, e soltanto una volta che la tregua si sia realmente stabilizzata) i ka�lashnikov palestinesi riprendevano a crepitare in Cisgiordania: una coIona israeliana d�Kadim è stata crivellata di colpi ed è morta mentre cercava di raggiungere la vicina città di Afula, ima sua compagna è rimasta ferita ih modo non grave. L'attentato è stato rivendicato daUa Brigate al-Aqsa di al-Fatah. «Da quanto U 22 maggio U premier Ariel Sharon ha avviato la sua pohtica di rinuncia ad azioni offensive nei confronti palestinesi ha notato con coUera Benzi lieberman, un leader del movimento dei coloni 36 israe�liani sono rimasti uccisi». In serata le autorità israeliane hanno arresta�to a Surda U figho quattordicenne di Marwan Barghuti, segretario gene�rale di al-Fatah in Cisgiordania e leader di Tanzim. Secondo fonti palestinesi U ragazzo è stato malme�nato e condotto per 'accertamenti nel vicino insediamento di Beit El. Si ignora se vi sia un nesso con l'attentato. PoweU è giunto in Medio Oriente sollecitato da aUarmati messaggi dei dirigenti deUa regione (Hosni Mubarak, Bashar el-Assad, U principe saudita AbdaUah) secondo i quah U conflitto israelo-palestinese va cir�coscritto al più presto per impedire che si estenda in modo incontroUabile. A questo scopo e su questo punto concordano sia gh israeliani sia i palestinesi occorre realizzare in tempi brevi le raccomandazioni del Rapporto MitcheU che cercano di sincronizzare la riduzione deUa violenza nei Territori con misure atte a ripristinare la fiducia recipro�ca e U rilancio deUe trattative diplo�matiche. Ma ad Arafat PoweU ha detto che finora la tregua nei Territori non è ancora realmente entrata in vigore e ha sostenuto le richieste israeliane per uno sforzo maggiore da parte dei servizi di sicurezza palestinesi. Al tempo stesso ha piacevolemente sor�preso il presidente palestinese facendogli balenare per la prima volta la possibihtà che una volta stabUizzata la situazione venga deciso l'in�vio di «un qualche tipo di osservato�ri» che riferiscano d�eventuali infra�zioni ai governi americano ed euro�pei. Non proprio la forza intemazio�nale armata di interposizione richie�sta da Arafat a difesa'deUa popola�zione civile, ma comunque un passo verso le sue richieste. I leader palestinesi hanno ieri reagito con stizza ai progetti di accordo a lungo termine ihustrati da Ariel Sharon a George Bush. Durante la sua visita a Washington U premier israeliano ha mostrato al presidente Usa una carta geografica in cui aUo Stato palestinese sarebbe assegnato solo U 560Zo deUa Cisgiorda�nia, mentre Israele manterrebbe U controUo suUa vaUe del Giordano, su Gerusalemme Est e su una fascia d�sicurezza a Est della città israelia�ne d�Natanya, Hadera e Afula. «Questa mappa ha scritto l'agenzia d�stampa ufficiale palestinese Wafa riflette la ndta avidità dei sionisti israeliani. Israele non vuole la pace, ma soltanto tenersi le terre palesti�nese. Quella carta ha destato un' vespaio di polemiche anche nel go�vemo israeliano. U ministro degh Esteri Shimon Peres, laburista, ha detto di non averla «mai vista, mai discussa e mai approvata». Anche sulla necessità di sgomberare imme�diatamente una trentina di avampo�sti Ulegali eretti da coloni si profila uno scontro fra U Likud e i laburisti. Il ministro della Difesa e Peres esigono la loro rimozione immedia�ta, mentre Sharon ritiene che la presenza dei coloni sul terreno ga�rantisca sicurezza. «Ne parleremo comunque al Consigho dei mini�stri», ha promesso Sharon, ben sa�pendo che i laburisti sono in netta minoranza. L'Incontro dllerl, a Gerusalemme, fra II segretario di Stato americano Colin Powell e il leader palestinese Yasser Arafat