Ferrante surriscalda l'estale del Toro di Bruno Bernardi

Ferrante surriscalda l'estale del Toro Ferrante surriscalda l'estale del Toro Il contratto del bomber, respinto dall'Inter, frena le trattative Bruno Bernardi TORINO L'Inter ha deciso di non far valere il diritto di prelazione per Marco Fer�rante. Il bomber, attualmente in vacanza in Messico e valutato 17 miliardi al momento del trasferi�mento, dopo aver segnato 8 reti in 15 partite con il Toro, ha colleziona�to 11 presenze e un gol nell'Inter ma non rientra nei piani del nuovo allenatore nerazzurro Cuper. L'ex capitano granata resta di proprietà della società granata che, adesso, ha il problema di trovaigli una sistema�zione, in Italia o all'estero. E il nodo-Ferrante blocca, o complica, altre operazioni. A Milano, dopo un contatto tra Francesco CimmineUi e il presiden�te Tilli Remerò con Massimo Morat�ti, ieri si sono incontrati Sandro Mazzola e Giuliano Teiraneo, que�st'ultimo affiancato da Lele Orlali. Oltre che di Ferrante si è parlato di �Ventola e Pirlo che l'Inter vorrebbe cedere in comproprietà: li valuta 20 miliardi ciascuno per la metà, cifre che il Toro ritiene troppo elevate. La discussione è stata rinviata di qual�che giorno. I due attaccanti, comun�que, restano nel mirino. Intanto è stata risolta la compar�tecipazione di Fissore, riscattato dal�l'Inter e girato al Toro per 3 miliardi, e rinnovata quella di Semioli che rimarrà a disposizione di Camolese anche nella prossima stagione. Considerate le complicazioni so�praggiunte per Ventola e Pirlo, e considerando caro anche il milani�sta Comandini.(30 miliardi), il Toro potrebbe riprendere 0 diàlogo con il Vicenza per Toni (quotato 3 5 miliar�di, trattabili) offrendo alla società veneta la metà di Sommese (che piace al Chelsea e al Piacenza) e di Comotto, nonché una punta, cioè Schwoch. Ferrante non entra nel negoziato perché non intende scen�dere in B. I prossimi due giorni saranno cruciali per la definizione delle nu�merose comproprietà del Toro. Anzi�tutto quella di Asta. Il Napoh vorreb�be riprenderselo, il Toro è deciso a tenerlo. E c'è il Cagliari à fare da terzo incomodo: al Sant'Elia, Asta aveva disputato una bellissima gara e il presidente Cellino l'ha inserito nei piani di rafforzamento. Domani alle 19 si chiude la fase delle compro�prietà: in mancanza di accordo, si va alle buste. Il Napoli punta ancora su Schwo�ch il quale, per cambiare squadra, ha già fatto sapere di pretendere un contratto triennale. Quello con il Toro scadrà nel 2003. Il Napoh quota Schwoch 6,5 miliardi, 500 milioni in meno di quanto l'aveva pagato il Toro un anno fa. Mazzola chiede molto di più e la società partenopea, che non naviga nel�l'oro, nicchia. Per la comproprietà di Pecchia, a metà tra Toro e Juventus, toccherà probabilmente a Luciano Moggi ac�casare il centrocampista che non vuole accettare il declassamento tra i cadetti nonostante sia retrocesso con il Napoh. Tutto fermo per Bonqmi al Perugia che, in cambio déllÉr stopper, onre il ventitreenne difen�sore di fasciai'Pieri. Ma per il ruolo di terzino sinistro, come alternativa a Castellini, il Toro sembra orienta�to verso il ventiseienne innocenti del Bari.

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