Quando la bufala affascina Hollywood

Quando la bufala affascina HollywoodIL CINEMA ENTRA IN AFFARI CON LA GASTRONOMIA Quando la bufala affascina Hollywood Le aziende di prodotti italiani fanno gola a Sùielbers b soci FRANCIS Ford Coppola oltre ai film firma anche le bottighe, per adesso lo fa nella sua azien�da vinicola californiana dove pro�duce ottimi vini, ma, a quanto pare, vorrebbe ampliare i suoi pos�sedimenti agricoli con una tenuta in Italia. Non è il solo: Tom Cruise sarebbe in trattativa per comprare una o più aziende che producono Parmigiano Reggiano. Anche Mi�chael Douglas e la moglie Catheri�ne Zeta Jones, ansiosi di dare la più sana alimentazione possibile al lo�ro piccolo Dylan Michael, avrebbe�ro intenzione di comprare Parmi�giano con l'aggiunta di mozzarella e prosciutto, intesi come aziende che li producono, naturalmente. La Usta si allunga con Steven Spiel�berg, Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio dei quali si dice stiano pensando di realizzare un «buen retiro» itahano con tanto di vigneti e cantine. Il più difficile da accon�tentare, se le voci sono esatte, è Harrison Ford: lui stravede per i tartufi, ma per trovare un giaci�mento di questi tesori delle terre piemontesi ed umbre Indiana Jo�nes non basta. Hollywood è alla conquista dei migliori prodotti alimentari italia�ni, parola di «Hollywood Star», giornale che sui vip dello spettaco�lo Usa la sa lunga. Attori, cantanti e registi d'oltreoceano in gara per una fettina della nostra penisola dei sapori? Voci del genere he corrono, ma non tutte sono confer�mate. «Che le star di Hollywood siano pazze per il wine&food italiano è verissimo fa presen�te WineNews, uno dei siti inter�net più attenti a questo settore ma che si stia scatenando l'assalto dal Piemonte alla Sici�lia per acquistare le migliori aziende di vini, parmigiano e prosciutto made in Italy ha davvero il sapore di una "bufala"». Una sensazione con�fermata da Roberto Felluga, fighe di Marco, la cui famosa aziènda vinicola nel Collio friu�lano sarebbe l'oggetto dei desideri enologici di Steven Spielberg: «Da un lato mi fa piacere commenta Felluga -vuol dire che la nostra azienda fa gola, ma sono solo fanta�sie». Risposta quasi identica quella di Stefano CineUi Colombini, che le voci danno assediato nella sua antichissima Fattoria dei Barbi da Francis Ford Coppola, deciso ad espugnarla a colpi di miliardi: «Per firmare un contratto di ven�dita bisogna essere in due e noi non vendiamo», dice CineUi Co�lombini, smentendo comunque offerte del famoso regista. Però non è tutta leggenda: le beUe tenute di campagna con vigneti e oUvi piacciono davvero ai vip, siano per�sonaggi deUo spettacolo odeUo sport. Come Mi�chael Schuma�cher, che qual�che tempo fa sta�va per acquistare l'azienda «San Po�lo», presso Montalcino, o Nicolas Cage, che fonti degne di fede assicu�rano stia cercando, tra Toscana e Veneto, una beUa residenza agre�ste. Certo Sting ha fatto scuola, da quando ha acquistato dai duchi VeUuti Zati la splendida viUa «Il Palagio» con 150 ettari di uUveti e viti alle porte di Firenze, la moda si è diffusa. Una moda, diciamolo, che gU itaUani hanno lanciato da un bel po', basta pensare a nomi di stilisti come Laura Biagiotti e Ferragamo, o a banchieri come Maurizio SeUa, che deUa tenuta di campagna hanno fatto un'abitudine da tem�po. Una confenna asso/uta viene da Acqui Terme, zona di Brachetto, un vino che sta guadagnando sem�pre più i favori del pubbUco. L�sono in corso coUoqui per l'acqui�sto di un'azienda vinicola e a voler comprare è un noto personaggio del mondo deUo spettacolo Usa: «Tutto vero dice U sindaco Bernar�dino Bosio -, ma niente nomi, po�trei compromettere le trattative. La cifra, comunque, è vicina ai 2 miUardiemezzo». Il Piemonte agU svizzeri ed agU austriaci trapiantati si è già abitua�lo, ora arrivano gU americani, co�me a Monforte dove in regione San Giuseppe abita un signore con pas�saporto Usa che ogni tanto inter�rompe i lavori nel vigneto perchè il nuovo mquilino deUa Casa Bianca ha bisogno di lui a Washington. Qualcuno neUa vogUa di aziende agricole che producono prodotti tipici itaUani manifestata daUe star hoUywoodiane vede una piccola minaccia di colonialismo alimenta�re. E possibUe? «Non penso proprio risponde Carlo Petrini, presidente di Slow Food quei personaggi vogUono avere sulla loro tavola il megUo dei nostri prodotti tipici e vogliono che venga direttamente dalle loro tenute, un po'eome a tanti piace avere nel piatto l'insala�ta che viene dal proprio orto. Certa�mente attori, registi e cantanti che comprano aziende agricole in Italia non costituiscono un pericolo, anzi sono testimonial gratuiti deUa no�stra quaUtà alimentare. Stiamo piuttosto attenti a quando sono le multinazionaU a voler fare shop�ping nel nostro paese». VH ^■& ■:■->«'..:■■ --^jM DOUGLAS Michael e la moglie Catherine Zeta Jones stanno pensando d�acquistare caseifìci in Campania per importare mozzarelle di bufala SPIELBERG vorrebbe diventare proprietario di una nota casa vitivinicola nel Colilo friulano Hollywood va pazza per il vino bianco pregiato ri a a a �a e FORD Harrison stravede per i tartufi, e questa è la richiesta più difficile da accontentare COPPOLA Il regista vorrebbe ampliare la sua produzione di vini Possiede un'azienda in California, ne vorrebbe una in Toscana chissima FatFrancis Ford espugnarla a«Per firmare udita bisogna non vendiamlombini, smeofferte del famPerò non èbeUe tenute vigneti e oUv