IL MERCATO DEL SANGUE SANTO di Giacomo Galeazzi

IL MERCATO DEL SANGUE SANTO PROCESSO ANEWYQRK IL MERCATO DEL SANGUE SANTO Giacomo Galeazzi THOMAS Fahey è un medico che sa guardare lontano. A modo suo. Per anni ha curato il cardinale Terence Cooke, l'arcivescovo di New York che molti considerano a un passo dalla beatificazione. E' un me�dico noto e stimato, che oggi è finito sotto inchiesta con un'accusa incredibile: aver conservato, raccolto e forse venduto ai suoi pazienti «reli�quie» del porporato, senza per�der tempo ad aspettare che il processo di canonizzazione fa�cesse il suo corso in Vaticano. Per mesi, giorno dopo gior�no, il dottor Fahey ha esamina�to il sangue di Cooke, malato di leucemia come molti altri ricoverati dell'ospedale «Sloan Kattering», il centro oncolo�gico di cui era vicepresidente. Giorno dopo giorno, per mesi, Fahey ha nascosto i campioni ematici del suo malato più celebre: dai vetrini per il mi�croscopio al sangue rimasto nelle siringhe dopo i prelievi. Lo ha denunciato la sua ex segretaria, Holly McCunn, fu�rente dopo un licenziamento in tronco crudele, «perché ma�lata di cancro al seno e di conseguenza destinata ad as�sentarsi troppo spesso». Secon�do la donna, il «traffico» di Fahey sarebbe diventato sem�pre più esteso, sfruttando la devozione per un uomo che aveva saputo scalzare dal cuo�re dei newyorchesi il suo leg�gendario predecessore, il cardi�nale Spellman, l'ex campione di baseball amico di Roose�velt, Truman ed Eisenhower. Ai giudici, la McCunn ha conse�gnato un pacco di lettere: tutte chiedevano una «reli�quia» per qualche pratica devo�zionale. «Non ho mai chiesto denaro a nessuno si è difeso Fahey volevo soltanto che i miei pazienti avessero l'opportuni�tà di pregare sulla reliquia di un possibile santo». In istrut�toria non gli hanno creduto, e anche la sua richiesta di pat�teggiamento è stata respinta. In aula dovrà dimostrare che, in cambio della sua cura non ortodossa, non pretendeva de�naro. E, soprattutto, che il sangue «taumaturgico» del cardinale, morto nel 1983 a 62 anni, non sostituiva del tutto le terapie tradizionali.

Persone citate: Cooke, Eisenhower, Fahey, Holly Mccunn, Spellman, Terence Cooke

Luoghi citati: New York